Gara Umts, il Tesoro passa all'incasso con Blu

Gara Umts, il Tesoro passa all'incasso con Blu Avviate ieri dal ministero le procedure per riscuote la maxi-fìdejussione da 4 mila miliardi di lire Gara Umts, il Tesoro passa all'incasso con Blu Tra i soci è rottura totale: Autostrade e Btpresentano ricorsi separati ROMA Il ministero del Tesoro ha avvia�to formalmente le procedure per l'incasso della fldejussione da 4 mila miliardi presentata da Blu al momento dell'avvio della gara per l'Umts, dalla quale è stata esclusa. L'atto di escussio�ne della fldejussione, una sorta di sanzione per il comportamen�to scorretto che il governo impu�ta a Blu nel corso della gara, è stato perfezionato nel week�end, ma la richiesta non è anco�ra stata recapitata alla Bnl, capofila del consorzio di banche composto da Monte dei Paschi e Deutsche Bank che ha prestato la garanzia per conto di Blu. Non appena sarà giunta, le banche avranno tre giorni di tempo per far fronte al paga�mento. Bnl e Mps dovranno girare al Tesoro un assegno da 1.500 miliardi, Deutsche Bank di mille, per poi rivalersi su Blu e sui suoi soci dai quali hanno ottenuto le necessarie controga�ranzie. Se i ricorsi contro la decisione del governo dovesse�ro essere respinti, per gli azioni�sti di Blu saranno dolori: Auto�strade dovrebbe versare 1.280 miliardi, Edizione Holding e Distacom 360 miliardi a testa, Mediaset, Italgas, Caltagirone e la stessa Bnl 280 miliardi. Con una nota la Bnl ha infatti chiari�to che «esiste l'obbligo di Blu di rimborsare l'intero importo e che qualora questa non provve�da direttamente al pagamento, i suoi soci, ciascuno proporzional�mente alla propria quota di partecipazione alla società, so�no impegnati verso le banche del pool da obblighi di controga�ranzia il cui contenuto è identi�co nel tenore e nell'ammontare complessivo a quello della fi�deiussione». E' evidente che le società faranno di tutto per evitare il salasso. Non accontentandosi del ricorso presentato al Tar dalla stessa Blu, assistita da Giuseppe Guarino, alcuni azioni�sti della società hanno presenta�to ricorsi in proprio. Lo ha fatto la Sitech del gruppo Autostrade e la British Telecom, quasi a ribadire l'estrema sfiducia che ormai ciascuno nutre nell'altro. I ricorsi di Blu e dei suoi soci saranno discussi dalla seconda sezione del Tar del Lazio doma�ni mattina, nonostante lo sciope�ro dei giudici amministrativi. Il tribunale dovrebbe pronunciar�si anche sulle istanze di sospen�sione presentate dalla Tu Mobi�le di Catania, altra azienda che contesta la legittimità dell'esclu�sione, e dal Codacons che, in attesa della pronuncia sul meri�to del ricorso per l'annullamen�to dell'aggiudicazione delle li�cenze, chiede la sospensione cautelare della delibera gover�nativa. Non sono sicure, invece, le pronunce sul merito dei primi ricorsi presentati dal Codacons (che tra l'altro chiede che lo Stato venga risarcito dei danni derivatigli dalla minore entra�ta) e dell'altra esclusa Anthill. [m.sen.]

Persone citate: Giuseppe Guarino

Luoghi citati: Caltagirone, Catania, Lazio, Roma