Arafat e Barak da Clinton

Arafat e Barak da Clinton Arafat e Barak da Clinton Mentre nei Territori si spara ancora AldoBaquis TEL AVIV Sottoposti a una forte pressione diplomatica, il presidente palesti�nese Yasser Arafat e il premier israeliano Ehud Barak hanno accet�tato di recarsi nei prossimi giorni a Washington dal presidente uscen�te Bill Clinton. Saranno tuttavia visite separa�te, che si svolgeranno in un clima arroventato da polemiche, mentre nei Territori proseguono gli inci�denti: Arafat arriverà gioved�alla Casa Bianca, Barak domenica. Solo il ministro israeliano Shimon Pe�res spera ancora che sia possibile organizzare un incontro a tre, con Clinton. Nella striscia di Gaza, intanto, ieri sono rimasti uccisi due giovani palestinesi. Le intese raggiunte gioved�da Arafat e Peres hanno lasciato a tutti l'amaro in bocca. I palestinesi affermano che lo stato d'assedio israeliano non è stato rimosso e che la aggressione militare contro la popolazione civile prosegue indisturbata. Scopò principale di Ara�fat a Washington, prevede la stam�pa palestinese, sarà di fermare la . macchina bellica israeliana. La lista delle lamentele degli israeliani verso Arafat non è meno lunga. Tanzim, il braccio armato di al Fatah, prosegue le scorriban�de notturne contro gli avamposti militari e le colonie. Ore ed ore di raffiche di arma automatica il cui scopo principale è di rendere un inferno la vita dei coloni. Ieri inol�tre Abdallah Shami, uno dei diri�genti politici della Jihad islamica che ha assunto la paternità di due attentati: il suicidio di un kamika�ze ciclista a Gaza e la esplosione di una autobomba a Gerusalemme ha rivelato che negli ultimi tempi i suoi uomini dispongono di una maggiore libertà di azione da parte dell'Autorità palestinese. Gli atten�tati, ha previsto Shami, proseguirano anche in territorio israeliano. E' vero, confermano i generali israeliani, che negli ultimi giorni il volume di fuoco sul terreno è calato. Eppure anche ieri mighaia di dimostranti hanno dato l'assalto alle postazioni israeliane a Erez e a Kami, due valichi della striscia di Gaza. Maher Mohammed Asseidi (16 anni) e Marwan Khalil al Ghamri (28) sono rimasti uccisi sul terreno. A Hebron (Cisgiordania) una bebé palestinese di 20 giorni, Hind Nidal Jamil Abu Qweider, ha avu�to gli onori di funerali di stato dopo che il direttore dell'ospedale citta�dino ha confermato che la causa del suo decesso sono gas lacrimoge�ni penetrati sabato nella sua abita�zione. La sua morte ha innescato nuove polemiche: secondo i palesti�nesi, l'esercito israeliano impone�va in quelle ore uno stretto copri�fuoco nel centro di Hebron e ha provocato la morte della neonata. Il comandante militare israelia�no della città ha replicato indigna�to che la bambina è morta di cause naturali e che «è stata poi elevata al grado di martire per fini propa�gandistici». «Ci risulta ha aggiun�to che a Ramallah è stato procla�mato martire dell'intifada anche un palestinese che era stato vitti�ma di un incidente stradale». Che il bilancio della rivolta sia estremamente pesante non è comimcfue dubbio. Gli stessi generali israeliani parlano di una «catastro�fe» che ha investito il mercato palestinese e dubitano che riuscirà a superarne i contraccolpi. Fonti palestinesi affermano che in oltre un mese di rivolta oltre 180 palesti�nesi sono rimasti uccisi e novemila sono stati feriti. I due leader vedranno il Presidente americano in visite separate Un giovane palestinese a terra, ucciso dal fuoco d�soldati israeliani nella striscia di Gaza

Luoghi citati: Cisgiordania, Gaza, Gerusalemme, Hebron, Washington