UNA BELLA FAMIGLIA MUSICALE

UNA BELLA FAMIGLIA MUSICALE PERLUNIONE UNA BELLA FAMIGLIA MUSICALE Il Quartetto Hagenporta in Conservatorio le raffinatezze sonore di Salisburgo DIVENTARE musicisti è un' impresa ardua, frutto di alchimie misteriose che si fondano in gran parte sulle doti personali e innate; se a questo, però, si aggiungono i doni che ogni tanto la fortuna elargisce ai suoi figli come nascere al posto giusto nel momento giu�sto, ad esempio si capisce come l'imponderabilità sia uno degli ingredienti principali nel mestiere dell'artista. Questa, detta in breve, è la storia del Quartetto Hagen, pro�tagonista del concerto settima�nale dell'Unione Musicale (mer�coled�8, ore 21, Conservatorio, serie blu): i quattro giovani sono nati a Salisburgo la mecca dei musicisti dove i migliori insegnanti del mondo insegnano nella scuola più. pre�stigiosa del mondo la musica più bella del mondo. Tutto ciò, beninteso, senza la necessaria predisposizione e una ferrea forza di volontà non porterebbe a nulla; ma quando, come nel caso degli Hagen, le caratteristi�che ci sono tutte, il miracolo è quasi inevitabile. All'inizio il gruppo era forma�to da quattro fratelli, Lukas, Angelika, Veronica e Clemens, rispettivamente ai violini pri�mo e secondo, alla viola e al violoncello; più tardi al posto di Angelika è subentrato ^estra�neo» Rainer Schmidt, che tuttavia si è inserito benissimo e ha permesso all'ensemble di conti�nuare nella sua irresistibile ascesa. Un'ascesa che ha avuto come numi tutelari interpreti del calibro di Andràs Schiff e Gidon Kremer; e ha portato i quattro in giro per il mondo, alle prese con un repertorio pressoché sterminato. Il concer�to torinese testimonia la plurali�tà di interessi del quartetto, che muove dal classicismo mozar�tiano, con la riproposizione del meditativo Adagio e fuga in do minore K 546, per raggiungere le scabre sonorità del Quartetto op. 30 di Schonberg il cosiddet�to Terzo Quartetto, composto nei difficili anni berlinesi e raggiungere in conclusione l'evanescenza assoluta e so�gnante del Quartetto in sol mi�nore op. 10 di Debussy. . Il biglietto numerato costa 40 mila lire, gli eventuali ingres�si in vendita la sera del concerto a partire dalle 20.30 30 mila. Informazioni allo 011/54.45.23. Alfredo Ferrerò II giovane Quartetto Hagen, tre fratelli e il violinista Rainer Schmidt

Persone citate: Debussy, Gidon Kremer, Hagen, Rainer Schmidt, Schiff, Schonberg

Luoghi citati: Salisburgo