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Il finto rapito chiede scusa «Ora mi sento sconfitto» Mondovì, Lorenzi confessa: ho pensato al suicidio Il finto rapito chiede scusa «Ora mi sento sconfitto» MONDOVÌ'. A sette giorni dalla tentata fuga, Stefano Lorenzi si confessa: «Chiedo scusa a tutti per il falso sequestro, volevo sparire nell'ombra e ho suscita�to un clamore che mai avrei immaginato. Ho pensato anche al suicidio, ma non è un gesto facile da compiere». L'imprendi�tore monregalese dice di sentirsi a pezzi: «Sono un uomo sconfit�to. No, non finirò quel macchina�rio e non riaprirò l'azienda. Mi spiace per i miei ottimi dipenden�ti: ma troveranno un lavoro più sicuro del mio». MarroAPAGINAII