Un deputato da trentacinqe miliardi

Un deputato da trentacinqe miliardiUn deputato da trentacinq miliardi A Los Angeles le elezioni più spendaccione della storia reportage Marialaura Rodotà Inviata a LOS ANGELES ADAM Schiff ha un chi�lo di fondotinta in faccia perché c'è sem�pre una telecamera, e tut�to il peso addosso della corsa per eleggere il depu�tato più caro della storia del mondo. Che si svolge, non è un caso, in una zona benestante di uno stato che è una Bengodi dell'im�maginario planetario; e che negli ultimi anni ha macinato new economy e soldi come da nessuna parte. Schiff è il candida�to democratico del colle�gio California 27, sobbor�ghi losangelini di Pasade�na, San Marino e Glendale. Dove, non è un caso neanche quello, prima era�no tutti bianchi, ed era meglio che i neri non si facessero vedere; mentre adesso è al 30 per cento abitato da ispanici e asia�tici, benestanti anche lo�ro. Il suo testa a testa (sondaggi quasi pari, co�me Bush e Gore) col depu�tato repubblicano Jim Rogan viene seguito in tutta l'America, per via della spesa, mai cosi alta per un'elezione alla Camera. Per questo Schiff è sem�pre nervoso sotto il makeup. Finito un discor�so, uno dei pochi che riesce a fare gratis, lui e Rogan passano il tempo a raccogliere fondi per gli spot e a riunirsi coi consu�lenti, chiacchiera sul mar�ciapiede: "S�è pazizesco, dieci milioni di dollari già spesi e tra poco saranno quindici (per soli 298 mila 390 elettori registrati, ndr), ma che dovevo fare? All'inizio mi hanno chie�sto: tu ce li hai i soldi? No? Allora trovali. Certo se avessi avuto tempo per una campagna elettorale sarei più contento". MONICA E GLI ANZIANI Anche se poi, adesso, oggi in America e in Europa chissà, le campagne si fanno così. Questa più delle altre, per le spese record e per il significa�to politico nazionale: Jim Rogan, ultraconservatore, ag�gressivo con toupet, è stato uno dei grandi accusatori di Bill Clinton in commissione Giustizia alla Camera sul ca�so Lewinsky. Voleva far usci�re più dettagli sconci possibi�le. I repubblicani non voglio�no che perda. Schiff, quarant'anni, somigliante al Garcarlo Pravettoni di "Mai dire gol" però bonaccione, senato�re dello stato, è un candidato modello Gore, secchione, at�tento a donne, scuole, am�biente, assistenza sanitaria. Corre in un collegio margina�le cruciale per la maggioran�za alla Camera. I democratici vogliono che vinca. Però al centro anziani di Pasadena, lussuoso come una beauty farm, come tutto qui del resto, non si parla di Monica Lewinsky né di Congresso. Gli anziani (californianissi-1 mi, in forma, in tuta squillan�te, qualcuno vestito da vec�chio Beach Boy) chiedono del rimborso delle medicine, del�la sicurezza, delle scuole. Chiedono a Schiff se è vero lo spot repubblicano secondo il quale lui "vuol fare guidare gli scuolabus ai pregiudica�ti". Schiff nega, rilancia di�cendo che Rogan è finanziato dalle compagnie farmaceuti�che e vuol far morire tutti senza pubblica assistenza. Dopo si lamenta degli spot negativi, dei troppi soldi spe�si. Ma si spende, in Califor�nia, d'altra parte. I RICCHI POVERI Spendono i candidati, per le loro campagne a donazione fissa (massimo mille dollari a persona, diecimila a gruppo di pressione o impresa), e i partiti con la "soft money", i "soldi morbidi" che non han�no limiti legali e poi vengono usati per spot in genere cattivissimi non pagati ufficial�mente dai candidati. E spen�dono i californiani, e non si stupiscono dei mihoni in bal�lo per convincere gli indecisi di Pasadena; del deputato più caro del mondo parlano più i media nazionali di quel�li locali. Oggi spendono, pri�ma di tutto, in azioni. Secon�do gli economisti sono il nuovo e primo consumo vi�stoso, perfino il nuovo status symbol. Qualcuno, lo dice come battuta ma non tanto, sostiene che i possessori di titoli sono il gruppo elettora�le più numeroso. Investono i nuovi milionari delle "dotcom", delle societàà intemettare, e i normali. Hanno inve�stito bene tantissimi pensio�nati ora quasi ricchi. Spendo�no i ragazzi, 25 per cento in più negli ultimi tre anni. Perciò nella Grange County a sud di Los Angeles ora c'è un centro commerciale solo per teenagers, negozi mirati e musica a palla. Nei negozi lussuosi invece non si trova�no commessi. Nel settore dei servizi a paga bassa, in Cali�fornia, ormai lavorano solo immigrati di inglese scarso. Dove serve la parlantina of�frono stipendi quattro volte ia media nazionale. Ma nelle zone stra-ricche non basta per vivere. Cos�chi non è dot-com e non ha genitori avveduti diventa "working poor", povero con lavoro. Lo sono anche i giovani collabo�ratori dei consulenti di Ro�gan e Schiff. Contratti a ter�mine, fatica da matti e poi si vedrà. Non sperano nell'aiu�to dei "loro" politici. IL MURO DI PASADENA Che continuano a insultarsi via radio e tv dolendosene però molto, a corteggiare i 20-30 mila incerti, a tenere discorsi in armeno; nel colle�gio 27 c'è la più grande comunità armena all'estero, 75 mila persone. Anche loro parte del gran casino di Los Angeles, terra di confine tra le due Califomie. Quella del nord, storia progressista più élite di trentenni del softwa�re; e quella del sud, da sem�pre ultraconservatrice, dove gli eroi culturali del momen�to sono Tim Lahaye e Jerry Jenkins, autori di un thriller cristiano sull'Apocalisse che ha venduto 27 milioni di copie. Tra Pasadena e San Marino, tra i sobborghi ex bianchi ora multiculturali, fanno a botte le due anime dello stato. Ce ne sono anche altre, ormai. Tutte molto oc�cupate a lavorare e spende�re. I sondaggisti hanno appe�na scoperto che solo un vo�tante su tre ricorda gli spot dei candidati. Rogan e Schiff lo sanno, ma continuano. Che altro devono fare? Il repubblicano Rogan grande accusatore del Sexygate contro il democratico Schiff clonazione di Gore Quindici milioni di dollari ingoiati soprattutto da orridi spot. Servono per convincere un elettorato arricchitosi con la new economy