Partita a Risiko per Saddam

Partita a Risiko per Saddam IL LEADER DI BAGHDAD CAVALCA L'INTIFADA E PREOCCUPA ISRAELE Partita a Risiko per Saddam Misteriosi movimenti di truppe sul confine iracheno analisi Fiamma Nirensteìn GERUSALEMME volte tornano», e questo pur�troppo è il caso: il mondo palestinese, che nel 1991 invocava i missili di Saddam Hus�sein su Tel Aviv e che proprio dalla sua sconfitta fu poi convinta ad avviare le prime trattative di pace a Madrid (cos�come lo fu Israele dalla forzata inerzia), di nuovo mneggia al dittatore irache�no. I suoi rappresentanti al sum�mit arabo del Cairo hanno chiama�to Israele «la sporca entità sioni�sta», e hanno invocato la Jihad di tutto l'Islam per poterlo finalmen�te distruggere. Parole roboanti, ma parole. E invece Saddam ades�so vuole dimostrare a tutti che sta preparando i fatti. Lentamente sta concentrando una vasta forza di terra nell'Iraq occidentale e spera in un'escalation nei Territo�ri e sul fronte Libanese tale da giustificare una guerra. In questo caso Saddam per attaccare Israele dovrebbe far passare le sue truppe attraverso la Siria o la Giorda�nia. Israele sta monitorando atten�tamente la situazione, piuttosto preoccupata non tanto dal potere mihtare di Saddam Hussein, quan�to dalla sua determinazione a dirigere il brivido di odio anti-israeliano che percorre più o meno l'intero mondo arabo. Sembra che gli Stati Uniti ab�biano mandato svariati avverti�menti a Saddam di stare lontano dalla crisi mediorentale. Il mes�saggio americano dice: «Attenzio�ne, ogni tua mossa ne provocherà una nostra». Ma questo per Sad�dam potrebbe esser un invito a nozze. Altre fonti israeliane dan�no per certo che la Giordania è molto preoccupata dei movimen�ti di Saddam, schiacciata come si trova fra il martello della rabbia palestinese dentro i propri confini a Occidente e l'incudine dell'Iraq a Oriente. Anche se il Dipartimento di Stato Americano ha assicurato che Saddam non è; attrezzato per un attacco militare; efficace, gli israeliani si preoccupano soprat�tutto della lunaticit.à del personag�gio: «L'Iraq è un Paese imprevechbile, e quando dà segni di nervosi�smo, anche noi abbiamo motivo di diventare nervosi dice Nachman Shai, il portavoce del gover�no l'esercito iracheno è ancora relativamente lontano dal confi�ne giordano, ma quando in Medio Oriente la palla rotola, nessuno sa dove può andare a finire». Né la Siria né la Giordania avrebbero intenzione di dare a Saddam il permesso di entrare nei loro territori, anche perché si sa quando un esercito straniero en�tra, ma non si può mai prevedere quanto tempo può restare, soprat�tutto trattandosi di Saddam, un esperto in invasioni di Paesi confi�nanti come dimostra la vicenda del Kuwait. E inoltre né Bashar Assad né re Abdallah, leader anco�ra nel fiore del loro debutto, han�no voglia di passare il battesimo del fuoco di un conflitto aperto con l'Occidente che certo non apprezzerebbe un loro ruolo di passerella verso la guerra. Tutta�via, Saddam sa che anche le piaz�ze shiana e giordane sono calde quasi come quelle palestinesi, e che i due giovani leader avrebbe�ro molte difficoltà a rifiutare di aprirgli le porte nel momento in cui attaccasse l'odiata Israele. Così, Saddam continua a spo�stare un esercito di cinque divisio�ni verso il confine, contando an�che sulla possibilità di essere chia�mato in causa direttamente dai palestinesi. Arafat però non lo farà: teme infatti di inimicarsi gli altri leader arabi che dai tempi della guerra del Golfo harmo un contenzioso aperto col raiss più bizzoso dell'area. Ma intanto i palestinesi cominciano a portare il suo faccione effigiato in trionfo nei loro cortei, e a osannarlo pubblicamente. Anche se non ha certo paura di uno scontro aperto, tuttavia l'esercito israeliano si sta preoccupando in questi giorni di una terrificante ipotesi: che Sad�dam possa decidere di mobilitare un certo numero di aerei da com�battimento all'attacco di alcune città israeliane, prima di muovere le truppe di terra. Saddam, sem�pre secondo fonti di intelligence, avrebbe deciso di non usare gli Scud, ovvero i missili adoperati nel '91 contro Israele, perché fa�cendolo darebbe agli americani la prova provata dei suoi inganni nei confronti degli ispettori dell' Onu.

Persone citate: Abdallah, Arafat, Bashar Assad, Fiamma Nirensteìn, Giorda, Saddam Hus, Saddam Hussein, Saddam Misteriosi, Shai, Territo