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Generali più forti in Commerzbank Il Leone adesso è il primo gruppo stabile dopo gli scalatori della Cobra Generali più forti in Commerzbank Il Banco Santander non raddoppierà la sua quota MILANO Il Banco Santander Central Hispano non salirà al 1007o in Commerzbank. «Le trattative sono fallite perché non è stata raggiunta un' intesa sul valore della filiale dell' istituto spagnolo, CC Bank», ha detto il portavoce di Commerzbank, Dennis Phillips. Bsch avreb�be infatti dovuto raddoppiare il suo attuale 50/!) in Commerzbank in cambio della cessione di CC Bank. Phillips ha poi precisato che i rapporti tra le due banche, anche dopo il fallimento delle trattative, rimangono «amichevo�li». Così, con la rinuncia degli spa�gnoli a raddoppiare, il gruppo Generali si afferma come primo socio stabile con una partecipa�zione del 1007o della quarta banca tedesca, la Commerzbank di Martin Kohlhaussen. Davanti al Leone di Trieste ci sono ora nel capitale di Commerz solo gli scala�tori riuniti nella tinanziana Co�bra con una quota che, secondo le indiscrezioni di mercato, potreb�be avvicinarsi al 150Zo . Generali tuttavia, può contare ora anche sul 207o di Commerz in mano a Mediobanca. Anche Piazzetta Cuccia, infatti, aveva raddoppia�to la sua partecipazione dell'l0Zo nell'ambito dell'accordo societa�rio e industriale siglato da Genera�li. «La più forte quota di Generali in Commerzbank aveva afferma�to Kohlhaussen a margine del Emi di Praga sta trasformando la nostra collaborazione in un impegno di grande valore strategi�co e garantisce il potenziale distri�butivo di Commerzbank con l'ac�cesso ai 13,5 milioni di clienti Generali sul mercato tedesco». Kohlhaussen aveva aggiunto che Commerzbank e Generali stava�no pensando anche una migliore integrazione delle loro attività in Svizzera. Già in quell'occasione, comun�que, il numero uno di Commerz aveva ammesso che i colloqui con BSCH per il raddoppio della quota della banca spagnola nel capitale subivano un impasse: il proble�ma, aveva spiegato, era la valuta�zione di CC Bank, la controllata di BSCH in Germania, che dovrebbe passare a Commerzank in cambio di un pacchetto di azioni. «Non siamo ancora d'accordo sul prez�zo: ma non c'è alcuna fretta, continueremo a parlare». Kohlhaussen, infine, aveva re�spinto le critiche che stigmatizza�vano come troppo difensiva e volta solo a ridurre l'influenza del «raider» Cobra la strategia di Commerzbank. «Questa interpretazione ave�va osservato è semplicemente sbagliata. Stiamo creando le basi per un futuro di successi. La più stretta cooperazione con Generali non significa che stiamo scam�biando ima forma di dipendenza con un'altra: useremo questa inte�sa per realizzare una nuova di�mensione di business».