Tra i contadini di città

Tra i contadini di città Tra i contadini di città Messi inginocchio dal fango Angelo Conti Marco Marcilo La città è appena dietro la montagna di fango, detriti e suppellettili sventrate che sta all'inizio di strada Vallere. Tren�ta passi più in là ci sono Monca�lieri, corso Trieste e la sopraele�vata della tangenziale. Ma qui è davvero un altro mondo: l'allu�vione ha dipinto tutto di grigio. Sono grigi i prati, grigie le pannocchie ancora sulle piante piegate, grigi gli enormi cavoli che spuntano dal fango, grigie le lunghe serre di plastica, gri�gie le strade lungo le quali ci si muove ancora a fatica. Qui, all'ombra della metropo�li, ci sono contadini, allevatori, vivaisti. Gente che zappa la terra da una vita, e che di piene ne aveva viste tante. Come Carlo Crivello, classe 1924, che abita proprio l'ultima cascina, a ridosso del parco, a due passi dal Sangone ed altrettanti dal Po. «Ho superato almeno una decina di alluvioni racconta con gli occhi lucidi ma non avevo pianto mai: non era mai successo niente di simile a quan�to è accaduto questa volta. L'acqua è arrivata con più forza ed è entrata dove non era entra�ta mai, anche in casa. I danni sono stati, cosi, molto maggio�ri». Anche in quest'area, cos�vicina alla città, i soccorsi non sono stati immediati: «Domeni�ca, mentre il fiume saliva, non abbiamo visto nessuno. C'erano barche di vigili del fuoco un po' più a monte, ma qui nulla. Comunque noi non ce ne sarem�mo mai andati. Cos�ci siamo rifugiati, con gli animali, ai piani superiori della casa. Le prime persone le abbiamo viste all'alba di lune�dì: erano alcuni uomini, forse extracomunitari, che erano arri�vati sino qua percorrendo alme�no mezzo chilometro a piedi nel fango. Ma non erano soccorrito�ri, visto che hanno subito cerca�to di scassinare la porta di casa, forse pensando che non ci fosse nessuno. Abbiamo urlato, sono scappati, ma in quella situazio�ne avrebbero potuto fare di noi qualsiasi cosa». Contadini metropolitani ed anche allevatori cittadini. Co�me Aldo Ortoman che, qui alle Vallere, ha una mandria di muc�che: «L'acqua è arrivata all'im�provviso: io ho subito pensato agli animali, perché mi sono reso conto che cresceva troppo velocemente. Ho telefonato ad un allevatore mio amico perché corresse con il camion per tra�sportarle e poi sono andato nella stalla, per cercare di tran�quillizzarle. Le bestie erano ter�rorizzate di fronte all'acqua che saliva: soprattutto i vitellini l'avevano ormai all'altezza del collo. Poi è arrivato questo mio amico e siamo riusciti a salvar�le tutte: Quasi un miracolo». 1 cronisti di Specchio dei tempi ieri hanno raggiunto an�che San Mauro, distribuendo aiuti nella zona di corso Trento, dove l'acqua è persino arrivata all'interno dei condomini. Parti�colarmente disastrosa appare la situazione nelle case delle Poste: qui sono stati allagati tutti i piani rialzati (una decina di famiglie) e, trattandosi di alloggi costruiti con ampio im�piego di cartongesso, la situazio�ne appare critica, soprattutto per l'abitabilità dei vani. Ma San Mauro è ferita in più punti, anche nelle piccole attivi�tà commerciali o nelle associa�zioni che avevano ricavato le loro sedi ai piani terreni. A San Mauro, come a Torino, La Stam�pa e Tg5 hanno portato un contributo anche ad alcune as�sociazioni sportive e ricreative, per fare s�che la ripresa sia più rapida, anche sotto il profilo della possibilità di aggregazio�ne. La vita deve tornare presto, dove adesso c'è solo fango. Con il denaro raccolto in questa grande gara di generosi�tà che ha coinvolto tutti è stato possibile rimediare, in tempo reale, ad un'emergenza segnala�ta a Casale Monferrato, Morano Po, Trino e Balzola. Qui, l'altissi�ma umidità che ha permeato le case, rende bagnate, in qualche caso fradicie, le lenzuola nell'ar�co di 2-3 giorni. Ed è impossibi�le lavarle ed asciugarle sollecita�mente perché il 900Zo delle lava�trici risulta distrutta. La Fonda�zione La Stampa-Specchio dei Tempi ha provveduto ad acqui�stare, di concerto con la Croce Rossa Italiana, 500 lenzuola che saranno in distribuzione nei comuni del Casalese già nella giornata di oggi. Carlo Crivello, 76 anni, abita nell'ultima cascina a ridosso del Parco delle Vallere: «Il vostro aiuto mi rida speranza»

Persone citate: Aldo Ortoman, Angelo Conti, Carlo Crivello, Stam

Luoghi citati: Balzola, Casale Monferrato, Morano Po, San Mauro, Torino, Trino