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f errgri-Sdìumacher, un doppio trionfo Ferrari-Schumacher, un doppio trionfo Il tedesco l0e Barrichello 30.alle Rosse anche il titolo Costruttori Cristiano Chiavegato inviato a SEPANG Volevano vincere. E hanno vinto. La Ferrari e Michael Schumacher. Al pilota tedesco anche l'ultima gara della stagione, il Gran Premio della Malesia, alla Scuderia di Ma�ranello il secondo titolo mondiale del 2000, quello che più di tutto premia la squadra intera e l'azien�da, riservato ai Costruttori. Un en-plein che non riusciva dal 1979, l'anno di Jody Scheckter e Gilles Ville�neuve. E anche il terzo succes�so dopo il titolo iridato portato a casa lo scorso anno. Alla Ferrari sarebbero ba�stati 3 punti per battere la Mcl,aren. Ma, grazie anche al terzo posto di Ru�bens Barrichel�lo e all'ennesi�ma disavventu�ra del team in�glese, il risulta�to è andato ol�tre le più ottimi�stiche previsioni. La Scuderia del Cavallino ha concluso la stagione con 170 punti, 18 in più della squadra di Hakkinen e Coulthard, che non può recriminare sui 16 persi per le squalifiche subite nel corso del campionato. Una gara emozionante, tirata sino all'ultimo metro, condiziona�ta in parte da una partenza antici�pata di Hakkinen che ha pagalo duramente il suo errore. Il finlan�dese è stato penalizzato con una sosta ai box. Rientrato in 18a posizione, è stato bravissimo a risalire sino alla quarta, ma non era certamente questo il suo so�gno. Cos�come non lo era quello di Coulthard (2"), e forse neanche il desiderio di Barrichello, che ha dovuto accontentarsi del terzo po�sto. Schumacher li ha «macinati» tutti, con la sua grinta, con la precisione di guida, con una deter�minazione che no fanno un campio�ne vero. «Mi sono divertito, alla grande ha detto Michael . Ma è stato molto faticoso. Avrei voluto rallen�tare alla fine. Non ho potuto per�ché Coulthard era alle mie spallo, pronto a superarmi. Non mi sono accorto che Hakkinen era scattato prima e ancora una volta il mio via non è stato perfetto. Ho capito subito che se volevo vincere avrei dovuto affidarmi alla strategia adottata dalla squadra. Quando ho visto che David era finito con due ruote nell'erba ho pensato che avrebbe dovuto rientrare prima ai box, forse con qualche problema. Cos�è successo e nei giri in cui sono rimasto in pista più dello scozzese ho tirato al massimo. E' bastalo per farmi passare al co�mando. Non si poteva finire in un modo migliore la stagione». Un bilancio straordinario... «Certo. Nove polo position e nove vittorie: sono cifre che parlano da sole. Credo che questo sia uno dei migliori risultali di sempre anche per la Ferrari. E' bello essere un pilota di una grande squadra. Ma non posso dire di non avere soffer�to. Ho aspettato cinque lunghi anni per arrivare a quello che mi ero prefissato. Dubbi non ne avevo mai avuti, sapevo che prima o poi avremmo raccolto ciò che era stato seminato. Ovviamente ho avuto dei periodi di delusione. Ma questo ha anche reso più bella la vittoria. Un'emozione forte. Adesso faccia�mo festa tutti insieme. Non vedo l'ora di tornare a casa e abbraccia�re i miei bambini». Schumacher ha ringraziato tut�ti, dai tifosi all'ultimo dei meccani�ci. Ha avuto persino parole com�mosse nei confronti di David Coul�thard, con il quale ha fatto la pace al termine della gara, quando lo scozzese è andato da lui per compli�mentarsi e gli ha chiesto scusa per certi atteggiamenti tenuti in passa�to. «Mi ha fatto molto piacere il gesto di David ha raccontato Schumi . Spero che l'animosità fra noi sia finita. Sono anche molto contento per il titolo dei Costrutto�ri. Forse il grande pubblico lo sottovaluta, ma per una Casa è un riconoscimento enorme. Dietro a questo Mondiale c'è tantissima gente che lavora, c'è la Ferrari. Adesso che ci penso non è stata una vittoria in particolare a segna�re la svolta, ma tutte. Siamo defini�tivamente la squadra migliore». Ora che avete vinto, sarete i favoriti del 2001? «Faremo parte del gruppo dei candidati ha rispo�sto Schumacher -. Ci sarà ancora la McLaren da battere, forse al verti�ce ci saranno anche altre squadra, fra le quali posso indicare a Wil�liams. Una cosa è certa. Non dormi�remo sugli allori. Dopo un merita�to periodo di riposo, ci rimettere�mo all'opera con la stessa voglia, il medesimo spirito di sempre. Anzi, sappiate che a Maranello anche in questi giorni qualcuno, molti, sono impegnati a costruire la vettura del prossimo anno. Una Ferrari per vincere ancora». Il campione del mondo «Mi sono divertito ma ho faticato molto Devo questo successo alla strategia giusta» Ripetuto il risultato del 79 con Schekter e Villeneuve. Delude Hakkinen (40), punito per falsa partenza F La Ferrari di Schumacher (in alto con Barrichello) vince a Sepang: Maranello conquista