la Torino-Milano riaperta al traffico di Gianni Bisio

la Torino-Milano riaperta al traffico la Torino-Milano riaperta al traffico Da marted�si toma a viaggiare su una carreggiata Gianni Bisio TORINO Solo nove giorni di chiusura totale per l'autostrada Torino-Milano. Tecnici e im�prese hanno fatto il miracolo: marted�alle 6 sarà aperta al traffico, anche ai mezzi pesanti, metà della carreggiata, con due corsie transitabili in direzione di Milano e ima verso Torino. Tra le due capitali del Nord ritoma un collegamento di vitale importanza circa 35 nula veicoli passano ogni giorno per il punto interrotto che né le deviazioni sulla viabilità ordinaria, né il ricorso ad itinerari alternativi, avevano risolto in questa settimana di emergenza. Persino il ministro dei Lavori pubbhci, Nerio Nesi, si è mostrato incredulo, ieri mattina, quando i tecnici della Torino-Mi�lano e i dirigenti dell'Anas gli hanno assicurato il ripristino parziale entro martedi. Poi Nesi ha telefonato sia al capo dello Stato, Carlo Azegho Ciampi, che nella sua visita aveva sorvolato in ehcottero la voragine apertasi sulla Torino-Milano, sia al presidente del Consiglio, Giuliano Ama�to. Per il ministro, che ieri ha compiuto una perlustrazione nelle zone colpite dal mal�tempo, si è trattato di «un segnale positivo e concreto, prova dell'impegno del gover�no per riportare alla normalità la situazio�ne al più presto». Nesi ha sottolineato che la rapidità del ripristino «è stata possibile grazie all'ecce�zionale prova di capacità professionale e di dedizione che hanno dato e stanno dando ingegneri, geometri e operai dell'Anas, della società autostradale e delle imprese chiamate a far fronte al difficile impegno». Martedì, appena calmata la furia delle acque ma ancora con i campi allagati, i tecnici della Torino-Milano erano già al lavoro con mezza dozzina di macchine movimento terra e una ventina di autocar�ri per il trasporto di inerte di imprese collegate all'autostrada. La parte danneg�giata è stata demohta e poi si è provveduto a ripristinare il rilevato che l'acqua, pre�mendo da Nord, aveva eroso fino a sfondar�lo. Un piccolo sottopasso è stato ricostruito con un prefabbricato scatolare. Sia da una cava di Terrazza, sia da Santhià, di giorno e di notte, senza interruzioni, sono stati portati oltre 6 mila metri cubi di materiale che è stato compattato nel tratto distrutto dall'acqua. Tra oggi e domani si prowederà ad asfaltare la corsia verso Torino e le due verso Milano. Poi, eseguito il collaudo, sarà dato il via al traffico. E' chiaro che ci saranno inevitabih code provocate dalla strozzatura, ma il disagio sarà certo inferio�re a quello patito da marted�17. Nei giorni scorsi la deviazione sulla viabilità minore aveva di fatto messo in crisi molti comuni, fra cui Chivasso, invasi da colonne di Tir. La rapidità del ripristino della Torino-Milano era apparsa subito di importanza vitale. Ma importante è anche la riapertura della Torino-Aosta: questa sera dovrebbe essere percorribile il tratto tra Scarmagno e Ivrea, mentre restano problemi tra Torino e San Giorgio Canavese per il crollo del ponte sull'Orco. L'ipotesi è quella si utilizzare provvisoriamente una passerella Bailey, realizzabile in poco tem�po, e di ricostruire l'intera struttura al più presto. In ogni caso ci sarà una strozzatu�ra. La situazione della viabilità in Piemon�te continua comunque a migliorare. In provincia di Torino, ripristinata la statale 11 a Rondissone, restano chiuse la circon�vallazione di Pinerolo e la Perosa-Pragelato, in vai Chisone, che dovrebbe riaprire domani. PIEMONTE A4 Torino Milano tra Santhià e Rondissone e tra Chivasso centro e Cigliano A5 Torino Aosta oltre al crollo di un ponte, nel tratto tra Torino e Quincinetto, risulta transitabile tra Quincinetto e Aosta soltanto per i mezzi di soccorso. Bretella Ivrea Santhià tra Albiano e la confluenza con la A5. Strade statali provincia di Alessandria: 596 provincia di Torino: 23, 3Ibis, 460, 565, provincia di Verbania: 33, 527, 549, 659 e 341 Collegamento con fa Svizzera reso possibile esclusivamente attraverso la statale 337 della Valle Vigezzo, che a sua volta è raggiungibile solo tramite la statale 631 della Valle Cannobina VALLE D'AOSTA Strade chiuse Statale 26 da Verrayes a St-Marcel Statale 27 chiusa da St-Rhémy-en Bosses al colle del Gran San Bernardo Strade regionali di: Bionaz ^.^■-•c*!(da Valpellìne), Cogne f*J*^ "-l(da Aymavilles), Issogne, Pila,V, Pollein, St-Barthélémy, St-Rhémy, Valle del Lys da Fontainemore, Valtournenche nel tratto Chàtillon-Antey. Strade apèrte .^ Autostrada A5 nel .^-^.-tì* feìJotratto ChàtiMon-Aosta V^ percorribile soltanto dai tr mezzi di soccorso e dai residenti sotto scorta della polizia Statale 27 del Gran San Bernardo C PIEMONStatale 26 da Pont-Sainta Martin a Verrayes VV .Cun-eTutte le altre strade regionali V ^ 'mmmmmhm ^v Tonno-Aosta. In provincia di Verbania, la tratta Domodossola-lselle aperta ieri alle 16,30. Marcel y-en Bosses do y. ^.^■-•c*!'?'''' "1'' f*J*^ "-lAosta a,V, he .^ . ^.-tì* feìJo1™? ^ r C PIEMONTE a (V" VV .Cun-eoA-* i V ^ '[ ^v e IfSa m , Grimo Biella s' iTVcJ '^ ii s^mNovara^ n Z . f B^a i/v^Ver^jli^ TRENTINOM. A. �t:|rento fi 1 z '•Y Belluno, ■7 VENETO |^J •" .^^Sk^l ^^f Padova 'fmlr' Piacenza Alessandnai ^ -\ ,' ti w^t: ' Genovag/ LIGURIA Parma ^. ^ '' Re^gìt�l^odena Emilia ./Bologna 1 '■ÈZ •Ferrara " ) x\ ' EMILIA ROMAGNA U E ■s a» O il cantiere sull'autostrada Torino-Milano, il tratto era interrotto a Rondissone

Persone citate: Bailey, Barthélémy, Bernardo Strade, Cannobina, Carlo Azegho Ciampi, Giuliano Ama, Nerio Nesi, Nesi