La Stampa - Consultazione Archivio

Fede: noi adesso rischiamo la pelle IL DIRETTORE DI TG4~ Fede: noi adesso rischiamo la pelle intervista ROMA Emilio Fede, il direttore ge�nerale della Rai dice che non è definibile come "delatore" il giornalista Rai autore del�la lettera al giornale dell'Au�torità per la Palestina anche perché lei stesso ha rivendi�cato in video, lo stesso 12 ottobre, le immagini-scoop del linciaggio di Ramallah... «A Pierluigi Celli vorrei dire che io non faccio nessuna polemica con la Rai. Lui è arrabbiato perché ha visto in onda un altro editoriale...» Si riferisce a quello di Enri�co Mentana? «Diciamo un editoriale che certo non era il mio. Io andando in video ho difeso la Rai, la grande professionalità dei suoi giornali�sti, tra loro anch'io per 43 anni e molti al fronte come inviato di guerra, ho ricordato il sacrificio di Ilaria Alpi. Quanto alle immagi�ni del linciaggio di Ramallah vorrei ricordare che esse sono state offerte alla Rai gratuitamen�te, e gratuitamente le hanno man�date in onda Tgl, Tg2 e Tg3. Avrei io ben altri motivi per polemizzare con Celli, speravo di incontrarlo alla presentazione del suo libro, ma lui evidentemen�te è andato alla Scala con la Regina...». Quali motivi avrebbe per po�lemizzare con Viale Mazzi�ni? «Ma è evidente: qui c'è una lettera aperta a un giornale pale�stinese, a firma di un signore che rappresenta la Rai, nella quale si dice che Mediaset sarebbe stata responsabile della diffusione del�le immagini. Un fatto grave al punto che Zaccaria e Celli hanno poi richiamato di gran corsa a Roma Cristiano Tataretti, Cristia�no Fabretti o come si chiama, insomma uno che Cristiano è di nome ma non di fatto». Celli è stupito che lei pole�mizzi, avendo mandato in onda le immagini di Ramal�lah come uno scoop. «Sono io che mi stupisco del suo stupore. Perfino l'Usigrai e Giu�seppe Giulietti, che certo non la pensano come me, hanno preso le distanze da quella lettera, senten�do il bisogno di difendere il lavo�ro dei giomalisti in quella zona del mondo. Qui si fa polemica, ma i problemi veri sono altri. Adesso c'è un problema di incolumità per la mia giornalista, Anna Migotto, e per me stesso». Ha ricevuto minacce? «Ma che razza di domanda mi fa? Secondo lei ce n'è bisogno? Io sono il direttore che ha mandato in onda quelle immagini. Sulle minacce vorrei sorvolare. Da do�mani, sia io che Anna Migotto gireremo sotto scorta». [ant.ram.] Il direttore del Tg4 Emilio Fede