Smau, segnali dal futuro di Anna Masera

Smau, segnali dal futuro DA GIOVEDÌ' A MILANO L'EDIZIONE 2000 DELLA FIERA INFORMATICA Smau, segnali dal futuro Computer sempre più invisibili, cucine e telefonini tuttofare, automobili da 007per Verapost-pc Anna Masera Ancora l'e-cominerce (il commer�cio elettronico) in Italia non è decollato, e già sono nati nuovi neologismi: come m-commerce per il commercio "mobile", t-commerce (dove t sta per televisione interattiva) e v-commerce (dove v sta per veicolo, o Viasat, visto che è il collegamento a Internet via satellite dall'automobile). Connessioni per vendere servizi: prenotazioni di alberghi e risto�ranti, acquisti di biglietti o merci. E per comunicare con il mondo. Dovunque, a chiunque, in qualun�que momento, con qualsiasi di�spositivo. Secondo le previsioni degli esperti, l'80nZo di tutte le transazioni elettroniche entro il 2002 saranno senza il pc, cioè passeranno da apparecchi diversi dal personal computer. Il merca�to dell'e-business mobile mondia�le entro il 2003 supererà i 480 mila miliardi di lire. E le attività cosiddette B2B (business to busi�ness) entro il 2004 supereranno i 7 trilioni di dollari. Sono numeri che danno un'idea sul futuro di Internet. É l'era dell'ubiquità del compu�ter o "pervasive computing" (cos�l'ha battezzata la Ibm): oggetti digitali intelligenti ma semplici da utilizzare, come la calcolatri�ce, il telefono, o il tostapane, che contengono microchip per per�mettere l'accesso in rete e ottene�re informazioni e servizi. Allo Smau (www.smau.it), la fiera informatica che si aprirà a Milano gioved�16 ottobre per concludersi domenica 22, ne ve�dremo i segnali: computer sem�pre più invisibili, cucine intelli�genti, distributori di bibite auto�matiche che rispondono ai co�mandi vocali, telefonini tuttofa�re, automobili superaccessoriate da 007. Stiamo entrando nell'era post-pc, sostengono guru, sociolo�gi, ricercatori e analisti. In que�st'ottica è interessante analizza�re i nuovi dati presentati dall'Institute of Home Computing della Packard Bell a Bruxelles. «E ora di mettere la parola fine all'era dei computer difficili da usare: c'è bisogno di semplificazione, perchè la risorsa più scarsa non è il denaro, ma il tempo» commen�ta Yves Punie, il ricercatore belga che ha appena finito di analizzare i risultati della ricerca europea. Quali sono le prossime tecnolo�gie dell'era di Internet? Secondo il quindicinale Fortune, che que�sto mese ha dedicato a questo tema un numero speciale, quat�tro in particolare saranno deter�minanti: i browser (software di navigazione) vocali, lo standard Bluetooth per le comunicazioni "wireless", Peer-to-Peer (lo scam�bio di informazioni tra comunità) e il linguaggio Xml (extensible markup language), un nuovo standard che codifica le informa�zioni sul Web per renderle più utili e fruibili. Per gli analisti della Forrester Research, questo sarà l'anno di Bluetooth, la tecnologia radio a corto raggio che mira a diventare lo standard per le connessioni wireless tra apparecchi digitali: sostituisce i cavi in una stanza ed è il successore dei raggi infraros�si, rispetto ai quali ha il vantaggio di connettere più oggetti in rete fra di loro senza bisogno di "vederli" su una linea retta. Lan�ciata nel '98 da Ericsson, Nokia, Ibm, Toshiba e Intel, questa tec�nologia ci ha messo due anni per arrivare sul mercato (un'eterni�tà, nell'industria dell'informati�ca). Si prevede che la crescita industriale di Bluetooth porti alla diffusione di centinaia di milioni di apparecchi già nel 2001. La Motorola ha presentato il suo primo cellulare Bluetooth, il TimePort 270, che potrà funzionare da modem senza fili per il proprio pc Ibm o Toshiba, con l'acquisto di una "pc card". La Ibm ha annunciato la scheda Pcmcia per collegare in rete con BlueTooth, senza fili, i pc portatili, i palmari e i telefonini. E' anche l'anno dello scambio di "file": dopo lo scambio di musi�ca e software con i software Napster e Gnutella, la prossima moda sarà quella di scambiarsi film. Secondo Ncbuyuki Idei, pre�sidente della Sony intervistato dal Financial Times, «l'Intemet a larga banda è una seconda meteo�ra per l'intera industria cinemato�grafica». Connessioni Internet ve�ramente veloci permetteranno presto non solo di ricevere film a pagamento, ma anche di riprodur�re e diffondere le immagini, come con i file musicali. Si sta già propagando il DivX, una tecnica di compressione delle immagini figlia dello standard Mpeg4: un sottoprodotto di un software del�la Microsoft, modificato da diver�si programmatori sparsi in tutto il mondo, che permette lo strea�ming continuo di immagini in maniera fluida anche con a dispo�sizione solo 750 kilobyte al secon�do di banda (una linea Dsl sul normale cavo telefonico). Tra le novità nei programmi vocali, allo Smau la norvegese Nextra presenterà il nuovo siste�ma di Voice over Ip messo a punto dai laboratori di ricerca e sviluppo: si chiama Managed Messaging e permette di inviare email ad alta voce (arriva sotto forma di file allegato alla mail) e di veicolare la chiamata telefoni�ca nel momento in cui si pronun�cia al cordless il numero di cellu�lare. I cosiddetti Pda (personal digi�tai assistant) si arricchiscono del�le funzioni dei cellulari. E le aziende di cellulari inseriscono i sistemi operativi Palm nei loro telefonini: lo ha già annunciato la giapponese Kyocera. Mentre la Handspring americana, produt�trice del pda Visor, ne ha già messo uno da 300 dollari sul mercato che è in grado di trasformarlo in telefono cellulare Gsm: si chiama VisorPhone e dovrebbe arrivare in Europa l'anno prossi�mo. I pocket-pc combattono tra diversi sistemi operativi: è me�glio Windows Ce di terza genera�zione o Palm Os? C'è anche il "wearable" computer della Ibm, potente come un notebook nor�male, che l'anno scorso era solo un prototipo. La microtecnologia si rivela adatta alle sviluppo del sistema operativo Linux, che ha sviluppato un orologio da polso, il Watchpad, dotato di connettivi�tà wireless, un potente processo�re e collegabile con un piccolo schermo ad alta risoluzione gran�de come un paio di occhiali. Infine, gli immancabili perso�nal computer ci sono ancora: quelli nuovi potenti e superaccessoriati portatih e da tavolo, con un design accattivante, gli scher�mi piatti e il collegamento a Internet facile e immediato come con l'iMac. I migliori? Quelli con�cepiti con l'idea che è il computer che deve capire la gente, e non viceversa. Packard Bell ha rinno�vato tutta la sua gamma di home pc, dal design elegante e poco ingombrante, che si integra con armonia nell'arredo domestico, ma soprattutto con prestazioni multimediali. Ma non era l'era post-pc? anna.masera@la stampa.lt I pc migliori? Quelli concepiti con l'idea che loro devono capire lagente, e non viceversa

Persone citate: Ericsson, Forrester, Fortune, Ncbuyuki Idei, Peer, Visor, Yves Punie

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Italia, Milano