Diciotto sepolti sotto la frana al Sempione

Diciotto sepolti sotto la frana al Sempione Diciotto sepolti sotto la frana al Sempione Crolli e allagamenti in tutta l'Ossola, straripa il Vertano Adriano Velli DOMODOSSSOLA Un piccolo villaggio svizzero di confine, Gondo, ai piedi del Sempione, cancellato da una gigantesca frana che ha distrut�to anche chiesa e municipio. Diciotto persone, fra cui alcuni bambini, sepolte sotto le mace�rie delle case crollate, abitazio�ni, bar e alberghi. Il capo del soccorso alpino svizzero Bruno Jelk parla di dispersi ma scuote la testa. Le speranze di trovare ancora qualcuno in vita sono davvero minime. Le vittime sa�rebbero tutte residenti nel pic�colo centro di confine. Oltretut�to, nel tardo pomeriggio di ieri le ricerche sono state sospese perché sul villaggio fantasma (la popolazione è stata evacua�ta) e tornato a infuriare il mal�tempo. Le squadre di soccorso svizzere sono risalite fino a Simplon Dorf, sul passo alpino a duemila metri di quota. La frana, che ne la mattinata si è staccata dalla parete roccio�sa sovrastante il paesino, è stata preceduta da una profon�da erosione provocata da un torrente, ed è piombata sulle case con un fragoroso boato. Ha letteralmente taglialo in due la parte superiore dell'antica tor�re Stockalper, sventrando il pa�lazzo della dogana e della gen�darmeria svizzera. Fra i disper�si, alcuni militari in servizio. Enormi macigni del peso di decine di tonnellate hanno sbri�ciolato una fila di costruzioni, che ospitavano anche uffici e piccoli chioschi di caffè e ciocco�lata, spazzando via un distribu�tore di benzina. La tragedia di Gondo è pur�troppo solo l'immagine più dolo�rosa dell'alluvione che ha sconvollo il Verbano-Cusio-Ossola. Oltre trecento millimetri di pioggia, caduti nelle ultime 24 ore con rovesci di eccezionale intensità, si sono susseguiti sen�za un attimo di tregua provocan�do una vera catastrofe: straripa�menti sul lago Maggiore e nell'Ossola strade e ferrovie inter�rotte, crolli e frane, più di centocinquanta persone evacua�te con gli elicotteri da piccoli centri montani minacciati dalla furia delle acque e dagli smotta�menti. Un disastro che ha subito indotto il presidente della pro�vincia del VerbanoCusioOsso�la e il presidente della Regione Enzo Ghigo a chiedere al Gover�no lo stato di calamità naturale per l Ossola. A Domodossola è stalo insedialo un centro opera�tivo della Protezione civile coor�dinalo dalla prefettura del Vco. Nelle prime riunioni, con l'intervento degli assessori regionali Ettore Racchelli e Ugo Cavallera, si è tentato di tracciare un primo quadro delle situazioni di emergenza. Ma in molti casi non è stalo ancora possibile valutare l'enlilà del dissesto, anche perché ieri ha continuato a diluviare, e tulle le attenzioni si sono concentrate sui soccorsi da portare alle persone che si trovavano nelle località più a rischio, dove torrenti e piccoli riali di montagna si sono pauro�samente gonfiati. Le operazioni sono stale ef�fettuate con l'impiego di una decina di elicotteri (polizia, vigi�li del fuoco, finanza, 118, velivo�li di piccole ditte di trasporto locale), che malgrado i nubifra�gi sono riusciti a raggiungere i centri isolati. Molti sfollati han�no trovato ospitalità presso fa�miliari o conoscenti nel fondovalle, altri sono stali trasferiti in alberghi o al collegio «Rosmi�ni» di Domo. Alcuni anziani, a Iselle, centro di frontiera a soli due chilometri da Gondo con poche decine di abitanti, si sono ostinatamente rifiutali di lascia�re le loro case, e alcuni giovani sono rimasti per dare una mano alle operazioni di soccorso. Il posto di confine che ospita Polizia, Dogana e Finanza era già stato evacuato venerd�sera in seguilo all'interruzioni delle comunicazioni internazionali stradali e ferroviarie. Sulla li�nea del Sempione ieri è caduta un'altra frana fra Gre vola e Varzo che ha portato via un tratto della strada ferrata. E' rimasto in funzione solo un binario per il trasporlo locale fra Domodossola e Briga. Ma tutti i treni internazionali fra Milano, Losanna e Ginevra, Ber�na e Basilea sono stati sospesi almeno fino a domani. Gondo è ridotto a un villaggio fantasma Sospese le ricerche: «Impossibile trovare qualcuno vivo» VALLE D'AOSTA » Statale 26 chiusa a Montjovet; Móne e Verrès © Cogne Isolata, crollato il ponte di Lillaz sgomberati 15 anziani della microcomunità » Champorcher. Isolata frazione Chardonney. Distrutte pineta e area plc-nic * Chiuse le strade di Valsavarenche, Ollomont e Val Veny (di Courmayeur) » Arnad. Isolate le frazioni-alte per chiusura del ponte di Echallod » Nus. Chiuse le strade comunali » Chiusa l'autostrada Torino-Aosta in tre punti. » Bloccata la ferrovia Aosta-Ivrea PROVINCIA DI TORINO Torino. Chiusi per ore tutti I ponti sullo Stura. Chiusa la superstrada per Caselle. Robassomero. Crollato il ponte che collega Ciriè a Robassomero. Incendiato II metanodotto. Svuotati i serbatoi dell'Agip. Venaria. Esondazlone dello Stura in via Stefanat. Chlvasso. Chiusi i ponti stradali e ferroviari sull'Orco. Chiuso il ponte Bailey sul Po a San Sebastiano. Vische. Campagne allagate: 30 famiglie isolate in zona Gerbldo. Cuorgnè. Allestito un campo base in località ponte vecchio. Evacuate 10 famiglie in località Goritti. Allagata località Bandone e località Salto. Ivrea. Chiuso il ponte Vecchio. Valprato. Crollo del ponte verso Piamprato. Dieci case a rischio crollo. Isolata Ronco. Locana, Evacuati due condomini in località Rosone. Noasca. Frana sulla statale 460. Molte case a rischio crollo. Gli abitanti evacuati in Municipio. Pont Chiusa la statale 460 in località Voira. Evacuate 6 frazioni. ' Reietto. Chiuso il ponte sull'Orco. Lanzo. Crollato il ponte di Coassolo. Strambino. Chiusa l'autostrada Torino-Aosta •■" .■■■•, ■■^::v : ■■.■. .-: ,--v-;vv,^v^-~ PIEMONTE (VERBANO CUSIO OSSOLA) 1 I VENETO Paesi isolati: Macugnaga.Trasquera, Antrona, Bannìo.Anzino Case evacuate: Iselle, Varzo, Antrona, Castiglione e Bognanco (150 persone) Lago Maggiore: straripato a Pallanza, Intra, Fenolo, Baveno e Arona ' ■■.■■■.'. ■':.. :.:-: v GONDO (Svizzera Gigantesca frana ,18 dispersi sulversante svizzero del Sempione j m ite t t «-Vano Trasquefa Macugnaga I,AnJnBo9nfco VAUE D'AOSTA ,-;-CJa,lan|i^ ^ mus ^inma Castiglione T»-^av™ ,,,.'Vi-,.*, . \ Fwiolik. Cogne,ChaTther.Amad *f* Loc^im «ValprtKr 6as':S• " «Pont «Ivrea Cuorgnè » •Strambino i ^ fe^Wscf*...i-V Robassomero» '•ctiivasso ■.-..Veriaria «-.-J-'CTorino e Treviso. Per il fiume Piave la Prefettura ha dichiarato lo stato di allerta di fase B (la più alta In grado), mentre c'è uno stato di semplice allerta per il Livenza. Quattro famiglie sono state fatte evacuare dalle proprie abitazioni costruite alrintemo dell'argine del | Piave, nella zona di Zenson. I » Padova. Il fiume Adige ha una piena al di sotto dei due metri. I » Verona. Le acque sono rientrate negli argini e la situazione al momento non desta preoccupazione. » Vicenza. La portata dei fiumi è in diminuzione anche nel Vicentino I dove non sono segnalate situazioni critiche, sebbene il fiume Brenta, soprattutto nell'alto della provincia berica, è tenute sotto ossen/azione dopò i segnali di pericolo dei giomi scorsi. » Rovigo. LAdige è sotto ossen/azione; in caso di piena verrà attivato < uno scolmatore nella località di Torbole. 0Como «Lecco C Milano PIEMONTE LOIV1BARDIA LOMBARDIA Verona «sX Mantova V Vicenza TrevisL Padova Rovigo A MAPPA DEL DISASTRO o Lago di Como. Chiuso al traffico il lungolago della città, già da Ieri parzialmente invaso dall'acqua. Piazza Cavour completamente allagata. Circolazione deviata sulle strade Interne. Il livello del Lago di Como si è alzato con un ritmo stimato di 1,5 cm ogni ora. Dal fiume Adda si stanno riversando nel lago ettolitri di acqua provenienti dalla Valtellina. * Lecco. Stato d'allerta nella provincia lecchese, dove la situazione più critica riguarda l'alto lago, vicino a Colico. Disagi e rallentamenti sulla rete stradale e molti interventi dei vigili del fuoco per cantine allagate. e Mantova, Il fiume Ogllo ha superato il livello di guardia e il magistrato per il Po ha attivato il servizio d�vigilanza, 24 ore su 24, oggi e domani; Po, Secchia, Mindo, e Chiese, pur ingrossati, non destano preoccupazioni. • Varese. Evacuato campeggio a Sesto Calende m Sondrio. Al parco dello Stelvio 100 persone sono rimaste isolate . ■.' ., ttftj ■,-.-,."-.,:.■■..■■■■■■..■. : ■■■,--. -, -^ :■; ■, : . , , ' ■:, y. : -: r;.. .