Bufera su mister Miliionaire di Paolo Colonnello
Bufera su mister Miliionaire La new economy nel mirino della Procura. La Finanza ha setacciato anche gli uffici Consob Bufera su mister Miliionaire Freedomland indagata e sospesa in Borsa Paolo Colonnello MILANO Sospeso dalla Borsa, il titolo di Freedomland da ieri è quotato ai piani alti, e molto meno redditizi, della Procura. Per gli inquirenti infatti, il debutto della società di new economy in Piazza Affari lo scoreo aprile, sarebbe stato gonfia�to da liste di clienti inesistenti o, nella migliore delle ipotesi, coarta�ti a loro insaputa. L'ipotesi dei magistrati è che almeno il 20 per cento degli acquirenti del decoder commercializzato da Freedom�land per collegare internet alla televisione, su un totale di circa 65 mila clienti segnati nel bilancio semestrale del 1999 e nel prospet�to di collocamento in Borsa (Nuo�vo), sia esistito in realtà solo sulla carta per rafforzare l'immagine della società e dunque l'appetibili�tà delle sue azioni. Una parte presi a casaccio, forse addirittura dagli elenchi telefonici e gli altri tra coloro che avevano aderito all'ini�ziativa promozionale "Regalo di Natale", dello scorso dicembre, ricevendo cioè in prova per 30 giorni il decodificatore e vedendo�si poi recapitare a casa i bollettini di pagamento per un abbonamen�to annuale. Per questo ieri, su ordine del pm Luigi Orsi, il nucleo regionale della Guardia di Finanza ha acqui�sito centinaia di documenti bus�sando di primo mattino agli uffici della Consob, della società di revi�sione conti Deloitte and Touche e della banca Leonardo, "sponsor" del collocamento della "Freedomland". Un piccolo terre�moto nel pettegolo mondo della finanza che ha indotto l'organi�smo di controllo della Borsa a sospendere in apertura il titolo della società presieduta da Virgilio Degiovanni, ex enfant prodiga del�l'economia milanese grazie all'in�venzione della rete di vendita "Miliionaire". Le ipotesi di reato sulle quali si sta muovendo l'inchiesta di Orsi contemplano falso in bilancio, co�municazioni fraudolente sul collo�camento in Borsa e manipolazioni del titolo. Nel registro degli indaga�ti sarebbero state iscritte al mo�mento due persone: lo stesso De�giovanni, presidente di Freedortìland (ma senza cariche operative) e l'amministratore delegato non�ché legale rappresentante Giovan�ni Romagnoni. Il magistrato però sta valutando anche la posizione dei responsabili della Internet and Tecnology, una società della galas�sia Degiovanni che aveva material�mente il compito di acquisire i contratti da rivendere poi a Free�domland. In ballo ci sarebbero, secondo le accuse, quasi dieci mibardi di contratti fasulli che avreb�bero portato il collocamento del titolo in Borsa a 105 Euro, permettendo alla società di cui Degiovan�ni controlla direttamente il 65,681 per cento dei titoli, di ricavare dal mercato 670 miliardi per una quo�ta del 22 per cento delle azioni. Un titolo per altro considerato poco convincente negli ambienti borsi�stici, tanto da essere precipitato, prima delle notizie investigative, già a 42 Euro. A far scattare l'inchiesta, parti�ta ufficialmente il 28 settembre scorso su denuncia della Gdf ma iniziata a marzo comu semplice verifica fiscale, alcune segnalazio�ni presentate alle Fiamme Gialle di via Filzi da persone che si erano viste arrivare il bollettino di paga�mento per l'abbonamento a Free�domland senza aver firmato con�tratti. Per questo ieri la Gdf, ha invitato pubblicamente eventuali clienti "fittizi" di Freedomland a contattare i propri uffici di via Fabio Filzi 42 «con esposti formah o tramite telefono». Durissima la replica di Virgilio Degiovanni: il trentaquattrenne inventore di Fre�edomland si è detto «allibito e preoccupato» dalle notizie sulle indagini, sostenendo «l'assoluta li�nearità e correttezza» della sua società, il cui collocamento in Bor�sa, «come è scritto sul prospetto infomativo, non è stato valutato sul numero di clienti acquisiti ma solo sulle prospettive dei flussi di cassa». La società accusata di avere gonfiato le liste dei clienti per il debutto in Piazza Affari Virgilio Degiovanni, 41 anni, milanese. Tiglio di commercianti, fondatore del gruppo Miliionaire
Persone citate: Degiovanni, Freedom, Luigi Orsi, Orsi, Romagnoni, Touche, Virgilio Degiovanni
Luoghi citati: Milano
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