Da Guttuso ai giovani d'oggi il mecenatismo della Bnl
Da Guttuso ai giovani d'oggi il mecenatismo della Bnl Da Guttuso ai giovani d'oggi il mecenatismo della Bnl Lea Mattarella NEL 1946 il regista Cesare Zavattini commissionò a 50 artisti dei piccoli qua�dretti, tutti delle stesse di�mensioni, dedicati a Roma. De Chirico, De Pisis, Mafai, Capogrossi, Pirandello, Severini, Trombadori, Guttuso diedero co�s�una loro interpretazione della città etema: grandi «monumen�ti» in formato ridotto oppure inquadrature di angoli sconosciu�ti, immagini realistiche o comple�tamente visionarie. Circa 40 anni dopo questa singolare collezione è stata acquistata dalla Bnl, che ha voluto idealmente proseguir�la, invitando, nel 1996, altrettan�ti affermati pittori contempora�nei a affrontare lo stesso tema. Le due raccolte sono oggi in mostra in un ideale confronto in una sala del Chiostro del Bramante. C'è chi è attratto dall'antichità (Di Stasio, Caruso, Cantafora, Bo�schi) e chi coglie la luce e il colore di certe giornate di sole (Ceccotti, Kopp, Giorgi, Ciarrocchi). Qualcu�no Roma la reinventa e trasfigu�ra (Gandolfi, Di Stasio, Roca Rey, Maselli), altri sembrano volerla soltanto evocare, quasi recupe�randola nella memoria (Guarienti, Guccione, Guida, Fioroni). Infi�ne c'è chi, come Claudio Bonichi, la ritrova in un esile mazzo di margherite raccolte a Villa Bor�ghese. La terza parte di questa esposizione, curata da Enzo Bilardello e Guido Strazza, è costituita dalle opere di una settantina di artisti più giovani che la banca ha comprato negli ultimi anni. Ecco la levità della scultura astratta di Roberto Almagno e di Alberto Timossi accanto alla po�tenza della plastica di Maria Dompè e' Giacinto Cerone. E' tutta di espressione la pittura di Alessandra Giovannoni e di Lo�renzo Cardi, mentre colpisce il rigore delle invenzioni materiche di Gregorio Botta e di Roberto Piloni. Al Chiostro del Bramante le collezioni Anni 40 e le opere commissionate dalla Banca del Lavoro ROMA «Lunaria» di Ernesto Porcari dalla collezione Bnl
Luoghi citati: Roma
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