L'alternativa nascosta nel cordone ombelicale

L'alternativa nascosta nel cordone ombelicale ULTIME RICERCHE L'alternativa nascosta nel cordone ombelicale Incoraggianti gli esperimenti per allevare tessuti su misura TUTTI i tessuti del nostro organismo sono costituiti do cellule, che vengono co�stantemente sostituite da altro più giovani quando esauriscono lo loro capacità funzionali. Nei vari tessuti il ricambio totale delle cellule può avvenire in poche settimane, oppure in alcu�ni mc^i, oppure può riguardare soltanto alcune strutture e im�piegare anni. Il ricambio, indi�spensabile per la vita, non sareb�be possibile se non ci fossero, in ogni tessuto, anche nei più com�plessi, cellule primordiali dota�te di una proprietà fondamenta�le: quando una di esse si divide in due cellule, di queste una si differenzia, proliferando, a costi�tuire tutto il corpo delle cellule funzionali del tessuto, mentre l'altra resta esattamente eguale alla cellula progenitrice conser�vandone tutte le proprietà e assicurando, per tutta In vita, il mantenimenlu della popolazio�ne delle cellule staminali. Do alcuni anni sappiamo che esistono cellule staminali totipo�tenti in grado di ricostruire tessuti diversi da quelli di appar�tenenza. Come è noto, tali dimo�strazioni provengono in gran parte dallo studio di cellule prelevale dall'embrione, in fase molto precoce di sviluppo. Si ritiene attuolmente cho le più importanti applicazioni terapeu�tiche delle cellule staminali toti�potenti riguarderanno gli inter�venti di sostituzione dei tessuti e/o di popolazioni cellulari di�strutto do malattie degenerati�ve, autoimmuni oppure come conseguenza di infarti, o di irombosi o di interventi di chemiote�rapia. Sono prospettive inatteso, che possono preludere a fonda�mentali rivolgimenti nell'avve�nire della medicina e dare mezzi decisivi nella lotta contro gran parte delle malattie oggi defini�te incurabili. Tuttavia, questa nuova apertura nella ricerca biomedica, sta incontrando, in taluni paesi, dei comprensibili ostacoli di natura elica e religio�sa che potranno rallentare o limitare le norme di legge al riguardo. Per queste ragioni la speranza più viva, attuaunente, è che si possano ritrovare cellu�le staminali "multi* o "totipotenti* anche nell'adulto o nel cordone ombelicale, in grado di differenziare verso tessuti differenti do quelli dai (piali provengono. Già obbiamo la pro�va dell'esistenza di cellule stami�nali adulte comuni per l'emolinfopoiesi e por l'endotelio: e possibi e partendo da esso ricostruire un tessuto "luscolare oppure indurre lo formazione di cellule nervose; oppure, partendo da cellule staminali nervoso, pro�durre csllule sanguigne. Oltre ai tessuti adulti, anche il sangue dol cordone ombelicale contiene cellule staminali: uno delle pri�me prove fu ollenulo a Torino da Gabutti e altri miei collabora�tori e pubblicala, nel 1975. su 'Haematologica*. Ma soltanto recentemente è stalo proposto, da studiosi americani, Vimpiego di cellule di cordone ai fini di trapianto. Considerala la scarsa quantità totale del sangue di cordone, in un primo tempo se ne prospettò l'uso solo per sog�getti non ancora adulti. Poi si promossero ricerche per defini�re tecniche di crescita in vitro dolio cellule stonùnali da cordo�ne, ol fine di ottenerne una quantità sufficiente per ricostru�ire il tessuto emopoietico anche negli adulti. Un importanle risultato è sta�to ottenuto recentemente, e an�cora una volto a Torino, da Piacibollo, Aglietto e altri l'Blood", 1997 e 1999). i quali, dopo anni di lavoro, sono riusciti a espandere, in vitro, le cellule slaminali del cordono, mante�nendone tulle le proprietà. In quest'ultimo anno altri laborato�ri, europei e americani, hanno confermalo questa possihilità di espansione. Attualmonto sono in corso tutte le verifiche por l'applicazione clinica e per l'occertomento del livello ai multipotenzialità di queste cellule staminali, al fine di un loro eventuale impiego alternativo alle cellule embrionali. FaHc«Qavoato Vice Ptegidente IRCC Candioto A Torino gli studi che potrebbero permettere di aggirare il problema etico

Persone citate: Aglietto, Gabutti

Luoghi citati: Torino