Il vigore espressionista del «libertario» Viani

Il vigore espressionista del «libertario» Viani SERAVEZZA Il vigore espressionista del «libertario» Viani SOTTO il sole battente, le for�me Armi 30, squadrate e a prua di nave, della stazione ferroviaria di Viareggio evoca�no, la Rimin�littoria d�«Amarcord», gli anni e �climi del consenso e della razza imperiale e vitalislica. Se en�triamo nella sala d'aspetto trovia�mo appese al loro posto originario due grandi tele 1935 di Lorenzo Viani, cupe, aspramente espressio�nistiche, felicemente anacronistc: l'ima con le donne ammantellate e i figli dei pescatori della darsena, le slesse del capolavoro populista sìm bolico Benedizione dei morti del mare del 1914, l'altra con i cavatori di marmo delle Apuane, con le cave e �picchi zannuti, espressionisti 1920, da fare invidia a Feininger e Kirchner. Ecco la bellissima, (elìce contraddizione anche ideologica del�l'amico di Italo Balbo, pillorc e illustratore dei miserabìK m dei folli della Buche parigina e della darsena di Viareggio, ex oratore non pentito ai comizi dei sindacalisti rivoluzio�nari e anarchico schedato, che Mus�solini cos�descriveva a Yvon de Begnac: «Lorenzo Viani, fascista rimasto libertario, o libertario dive�nuto fascista». Una bella mostra rivelatrice soprattutto del primo Viani cromista «nomelliniano», e del Viani ultimo fra le due guerre Fino all'incredibili, grottesca Cii. iica, paragonabile solo, in quc.u cru�ciali anni '30, ai letti d�costrizione della prima Carol Rama. Infir.i'.ì. e già rilevati, i rapporti con l'inquielìssima arte del primo '900, dal primo Picasso blu a Mundi, dai «fauves» ma vedo meglio radici soprallulto grafiche fra Steinlen e i Nabis, con l'anarchico Vallotton in prima filaai populisti belgi da Laermans a Meunier, esplicitamente ammirati a Bruxelles e abbinali al primo Van Gogh, del quale scrive nel 1910. Ma tutto auesto scivola via di fronte alle deformazioni espressive degne di Schiele delle sue donne «nere», Mimi Concelta, La signora del cri�santemo, dei suoi Peritucco e Bale�na o al grottesco supremo de La fiera,lre palle e un solao. Im. r.l Le contraddizioni dell'amico di Italo Balbo che dipingeva Viareggio e pensava a Parigi «La befana della bambina povera», 1922. di Lorenzo Viani Lorenzo Viani Un maestro del Novecento europeo Seravezza. Palazzo Mediceo Orario mardom 16,30-22.30 Fino ai 24 settembre.

Luoghi citati: Bruxelles, Parigi, Seravezza, Viareggio