Scuola, si decide lo sciopero

Scuola, si decide lo sciopero Scuola, si decide lo sciopero Unitario o a scacchiera? Sindacato diviso Tutti in piazza lo stesso giorno oppure scioperi a scacchiera? I Sindacati dell,-) scuola decidono oggi su quando e con»! protesta�re contro quella che definiscono «l'elemosina» oflerta loro dal governo. Tulle le sigle sindacali (dai confodorali allo Snals e allo organizzazioni dei neo dirigenti scolastici: dal Gilda ai Cobas) sono infatti d'accordo nel ritene�re che '100 miliardi, pari a un aumento di 30 mila lire nette in busta paga di ciascun docente, sono «briciole», soprattutto so s�paragonano gli stipendi dei do�centi italiani con quelli ili altri collèghi europei. Anche l'Anp (Associazione na�zionale presidi e direttori didatti�ci) ha avanzalo le sue richiesto, minacciando «iniziative di lot�tili, alméno 300 miliardi nella Finanziaria 2001, per portare ciascun capo istituto ad avere in busta p'ig'i cucii 25-30 milioni lordi in piu all'anno, ovvero la differènza che vi è con quanto guadagna un dirigente di Stato. E' fronte comune, dunque, nella rottura delle trattative con il governo. Mimane da vedere, pero, se l'articolato fronte sinda�cale riuscirà 0 trovine un'intesa per scioperare nello stesso gior�no A parto la richiesta di più soldi, i distinguo nelle nvendicuzion�non mancano, tinche ini le organiszazioni confoderalf. La Cisl-scuola insiste per un «pro�getto organico di investimenti plupiennali», ma soprattutto chiede che gli aumenti stano destinati a lutti i docentiLa posi/ion» d«llo Sw»l« i* mmtnn/.iiilmenie ini.doga a quella dellii Cisl-scuola; in più rivendicò l'ag�ganciò degli stipendi degli inse�gnanti ìi quelli dei professori universitari, Anche la Uil-scuola vorrebbe un piano phirieimiile di investimenti. La CgU-SCUola ha piu volte chiesto, Invece, di premiare innanzitutto gli inse gnanti che si impegnano di pili. L'Unicobas, il sindacato rite�nuto più estremista, nel propor�le il f) ottobro quale data dello sciopero gorioralo, reclama invo co un miglioro irattamonto por tullio iniihzzodei l2(jomiliar�di del «concorsone» per istituire una indennità di funssiono do�cente da distribuire a tulli i docenti l'ama di irattamonto economico da riallinoareoquollo europeo è ancho la bandiera di Gilda e Cobas. A otto mesi dalla scadenza del contralto dei 730 mila insegnan�ti (esclusi i precari!, si preannuncia un autunno difficile per la scuola. Uopo la rottura delle trattative, il ministro della Pub�blica Istruzione, Tullio De Mau�ro, si è comunque detto ottimi�sta: «Riusciremo a trovare un punto di equilibrio ira le richie�sti; dei sindacali e le possibilità della Finanziaria», commenta. Al momento, l'unica cosa cer�ta è lo sciopero generale: unita�rio o scaglionato, è solo questio�ne di giorni. A faro da delonaiore è certamente lo scontro in atto sugli aumenti salariali, ma il malessere e più profondo. Le riforme in alto o annunciale creano più d'una incertezza e gli insegnanti italiani non si sento�no sul piede di guerra solo per una questiono di soldi. Un'indagine doll'Eurispes de�dicala ai problemi della scuola del Duemila rileva molli altri molivi di insoddisfazione che affliggerebbero i nostri docenti quasi con la slessa intensità del�la magra busta paga: la mancan�za di sirulture, dirigenti scolasti�ci incapaci e genitori invadenti. In panicolare: i docenti di tutti gli ordini di grado di istru�zione concorderebbero sul basso livello retributivo; quelli delle materne e delle elomeniari av�vertirebbero un notevole disa�gio, soprattuiio per la carenza di strutturo basilari. Un problema, quesl'ulliino, che non interesse�rebbe mollo, invece, i professori delle superiori, che mettono al secondo posto di questa classifi�ca dell'insoddisfazione i genitori interessati solo al rendimento. Im. tor.l I presidi chiedono aumenti per 25-30 milioni lordi l'anno «Lo Stato ci paghi quanto i suoi dirigenti» Il ministro dell'Istruzione Tullio De Mauro nel primo giorno di scuola in una materna romana

Persone citate: Tullio De Mau, Tullio De Mauro