DEMOCRAZIA SENZA FRENI

DEMOCRAZIA SENZA FRENI DEMOCRAZIA SENZA FRENI Barbara Spinelli COLPISCE in questi giorni una singolare coincidenza. In America la pena di morte è diventata una pratica incontra�stabile oltre che normale, per�ché cos�vogliono le pressioni democratiche e il parere decisi�vo dei sondaggi. In Italia si insorge contro la giustizia tra�sformata in legge del taglione, si disapprova una classe politi�ca asservita all'opinione, e al tempo stesso si organizzano referendum regionali il cui scopo oltrepassa il federalismo classico: ambita dalla Lega e prevista nel patto di Bossi con Berlusconi, la consultazione popolare in Lombardia segui�ta forse da Piemonte e Veneto non si limita a rivendicare un trasferimento di poteri ammi�nistrativi, e un rapporto più equilibrato tra Stato e regioni. I faurori del referendum teoriz�zano il passaggio a una nuova, diversa democrazia: più dirctt\ estesa, moderna. Una de�mocrazia, come ha detto il Presidente della Lombardia Formigoni, che «ridia ai citta�dini centralità nella vita politi�ca e sociale», e che smetta di essere centralizzata, gestita da pochi. Può sembrare azzarda�to comparare la pena di morte americana e la democrazia plebiscitaria del decentramen�to italiano, ma alcuni punti in comune esistono e meditare su di essi non è forse vano. In ambedue i casi le elite tradizionali vengono scredita�te o indebolite, ed è l'opinione del popolo che decide, avendo acquisito un peso preponderan�te. In ambedue i casi la democrazia è radicalmente di�latata, esagerata, e di fatto si tramuta in democrazia di ba�se. E' veto quel che scrive Mario Platero sul Sole-24 Ore: in America la legge è la legge, e non sono le piazze a decreta�re la morte dei condannati bens�le istituzioni e i governa�tori. Tuttavia è ia pressione delle piazze che ha trasforma�to la condanna a morte in tabù inviolabile essendo i sondag�gi l'equivalente delle folle. Inizialmente l'estensione dei poteri popolari e locali è positi�va, ma alla fine può anche produrre escrescenza, trappole micidiali: in nome di una CONTINUA A PAGINA 9 PRIMA COLONNA

Persone citate: Barbara Spinelli, Berlusconi, Bossi, Formigoni, Mario Platero

Luoghi citati: America, Italia, Lombardia, Piemonte, Veneto