KAMMUTINAMENTO DI CAINE

KAMMUTINAMENTO DI CAINE COMPOSITORE E PIANISTA L'AMMUTINAMENTO DI CAINE Affascinante rivisitazione delle Variazioni Goldberg B UBANTE la mia adolescenza |a Filadelfia la natura forte�mente gerarchica del mondo della musica classica mi faceva letteralmente soffrire», confessa l'eclettico pianista e compositore Uri Calne. «Pur provenendo da un background jazzistico, ho coltiva�to vari interessi paralleli, senza accettare di essere limitato da visioni rigide e chiuse. Per me non è strano affrontare progetti classi�ci; l'improvvisazione, e soprattut�to l'improvvisazione di gruppo, può funzionare in contesti molto diversi». Da quando, alla fine degli Anni 80, si è trasferito a New York per approdare alla fertile scena intel�lettuale del Lower East Side, l'acu�to e onnivoro Calne è divenuto un nome con cui fare i conti. In una decina di album solisti, pagati i necessari tributi a Fats Walter, McCoy Tyner, Monk e Hancock, ha approfondito le orìgini del jazz song, risvegliato gli antichi quar�tieri di Tin Pan Alley, contribuito al revival delle melodie popolari ebraiche per riaccostarsi infine con muscoli e intelligenza a Mah�ler, Wagner e Schumann. Al corpo�so classicismo di Mahler affianca armonie klezmer e neorleansiane, elettronica e samples di dj, mentre la secolarizzazione di Wagner, più delicata, quasi ambient, è svelata in un set inciso dal vivo al Caffè Quadri di Venezia per quartetto d'archi, fisarmonica, piano e le campane di San Marco in presa diretta. Per il 250* della morte di Bach, ecco Uri Caine alle prese con le Variazioni Goldbeig. In trenta eser�cizi contrappuntistici, pura arte speculativa al crocevia tra aritme�tica, geometria e astronomia, Johann Sebastian interpretò una sequenza di temi e forme musicali che le sue orecchie potevano coglie�re andando a spasso dalle parti del 1720. Alla guida di un quartetto d�vide da gamba e di un gruppo di jazzisti conclamati (comprendente l'imprevedibile clarinetto di Don Byron), con due voci soliste e un coro, e naturalmente il dj Olive ai piatti girevoli. Uri Caine si appre�sta a variare le variazioni con citazioni e campionature, sovrap�posizioni e parodie, avvicinandosi al procedimento originario in ma�niera solo apparentemente disin�volta e irrispettosa. Il concerto, nuovo fascinoso episodio dell'ammutinamento di Caine verso le categorie stilistiche e le playlists (gioved�21, ore 21, al Lingotto, posti numerati lire 25 mila), sarà preceduto, mercoled�20, ore 17, da un incontro con l'artista al Piccolo Regio, ingresso gratuito. Edoardo Passio •y Uri Caine racconta il «suo» Bach

Luoghi citati: Filadelfia, New York, Venezia