Il Papa: non togliete la vita al giovane Rocco di Francesco Grignetti

Il Papa: non togliete la vita al giovane Rocco Il Papa: non togliete la vita al giovane Rocco «Il condannato deve avere la possibilità di redimersi» Francesco Grignetti ROMA Si avvicina drammaticamen�te il momento della verità per Barnabei. E mentre in Italia si moltiplicano le ve�glie e le fiaccolate, dal Vati�cano arriva nuovamente un appello alla clemenza del Papa. Nell'udienza generale di ieri, «nello spirito di cle�menza che è proprio dell'An�no Giubilare», il Pontefice ha unito la sua voce «a quanti chiedono che non si tolga ia vita al giovane De�rek Rocco Barnabei». Ma l'intervento di Giovanni Pao�lo li ha anche una valenza generale che ha il sapore di svolta per la dottrina della Chiesa. Per la prima volta, infatti, il Papa si esprime senza più sfumature contro la pena di morte. «Auspico inoltre, più in generale, che si giunga a rinunciare al ricorso della pena capitale, dal momento che lo Stato oggi dispone di altri mezzi per reprimere efficacemente il crimine senza togliere defi�nitivamente al reo la possibi�lità di redimersi». E proprio ieri, con l'illuminazione a festa del Colosseo, Roma ha festeggialo la decisione del�la Costa d'Avorio di abolire la pena di morte dal suo codice penale. Il governo italiano, che segue con apprensione la sorte del giovane italoamericano, si e immediatamente associato. Il ministro degli Esteri, Lamberto Dini, da New York dove si trova per l'assemblea generale dell'Onu, ha detto: «Appoggia�mo l'appello del Papa. L'Ita�lia non ha coinpiuto alcuna ingerenza verso gli Stati Uni�ti, alla base del nostro atteg�giamento ci sono ragioni umanitarie e la volontà di fare il possibile affinché sia�no esperite tutte le vie della difesa». Si fa sentire anche il ministro della Giustizia, Pie�ro Fassino, che due giorni fa aveva scritto una lettera aperta al governatore della Virginia, perora senza rispo�sta: «Considero di straordi�naria importanza che in que�ste ore anche il Papa abbia unito la sua autorevolissima voce a quanti si sono battuti e si battono per evitare che un uomo venga mandalo a mone. Stiamo continuando a premere in ogni modo, fino all'ultimo, perché il nostro appello possa essere accol�to». E dice il sottosegretario agli Esteri, Umberto Ranie�ri: «Speriamo ancora che in extremis sin possibile che le autorità Usa riconsiderino questa drammatica scolta». U inondo politico, intan�to, si muove per l'ultima mobilitazione. A Roma, in piazza ilei Pantheon, Walter Veltroni ha partecipato a una fiaccolata di solidarietà. E' intervenuto anche Arman�do Cossutta al grido di «tutti i boia del mondo smettano il loro orribile lavoro». Mollo feste dell'Unità in giro per l'Italia stanno cambiando in corsa il programma. Manife�stazioni vengono annuncia�te a Torino, Milano, Manto�va, Bergamo, Genova, Rog�gio Emilia, Modena, Bolo�gna, nelle città toscane, e poi a Terni, Napoli, Salerno. Potenza, Bari. Cosenza, Cro�tone, Roggio Calabria, Cata�nia. I giovani socialist i, fede�rati .ilio Sili ili Enrico Bosolli, annunciano che hombar(K ranno di e-mail le istitu�zioni della Virginia. A Paler�mo, i militami della sinistra si sono ritrovali sotto le finestre del sindaco Leoluca Urlando, che si sia impe�gnando ancho lui a favore di Barnabei. Questa sera, invo�co, davanti al Colosseo, ci sarà una voglia con collega�mento diretto via Internet. L'appuntamento è organiz�zato dalla Comunità ili Sant'Egidio e dall'associazione «Nessuno tocchi Caino». Ma non c'è solo l'impegno ilolla sinistra. Il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, ha rivolto audio lui un appello al governato�re della Virginia; «Non entro nella valutazione sulla colpe�volezza o mono di Banabei, ma ritengo che la pena di moitc sia sempre e comunquo sbagliata» Aggiunge il presidente della Sicilia, Vin�cenzi) l.eanza: (Si chiede un atto umanitario». Interviene audio Tiziana Maiolo, depu�tata di Forza Italia; «Anche se la situazióne è obiettiva�mente disperata, mi unisco agli ultimi appelli perché sia sospesa l'esecu/iono di Bar�nabei. Per fare una vera campagna contro la pena cli morto, pero, la prossima vol�ta siano scelti casi in cui il condannato sia colpevole senza ombra di dubbio, non sia bianco no di cognome italiano, magari in Cina o Arabia Saudita oltre che no�gli Usa». E cresce la mobilita�zione anche degli atleti az�zurri a Sidney Manuela Di lauta ha annuncialo che duellerà a tulli gli olimpioni�ci un gesto contro la pena di molte E' la prima volta nel discorso del Pontefice, che la Chiesa condanna esplicitamente la pena di morte Da New York, Dini si associa all'appello «Non si tratta di ingerenza ma di agire in nome di principi umanitari»