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«Non è vero che il test del Dna mi accusa» «Non è vero che il test del Dna mi accusa» La rabbia di Rocco: sotto le unghie non e 'è il mio sangue reportage Augusto Minzoiini L(ii[.on.)lViii,)iiii;ii IL posto e di quelli dove non vorresti mal staro. Una dolle tante anticamere dell'inferno che sono su questa terra. Un motel della West Bestem sulla cinquantotto west, lasiradasta tale che va verso sud. a un quarto di miglio dalle quattro case di Bmpona e a poche miglia dal carceri; di Yarratl. cine dal mattatoio della Virginia. Lo han�no ribattezzato «il motel della disperazionei perchè i familiari dei condannati cho entrano nel braccio della morto vi passano (jli ultimi giorni quelli in cui non sai a (juale santo rìvolgod i prima dell'esei.ii/.iune Di norma trascorrono qui anche lo ore più tragiche perchè la logge della Virginia vieta loro di assisi eri-al lavoio dei boia in ramice bianco e insieme a loro i:i sono i giornalisti e le t roùpe tele�visive, cioè tutto il circo mediotico che vivacchia per settimane in questa località dimenticata da Dio per raccontare la moi te in diretta. E'di quegli hotel tipica mente americani, asettici come l'iniezione con cui vitine impartita la pena capitale f^ui in Virginia. Ma il via vai di gente ha lesolatlSI.ellte quest'editi ciò relativamente nuovo. iTobiibili'iimursaWi logo�ro anche il lettino della pi Igiono dove vengono leRati i condannati duranti' i esei uziono Nel Duomila, (orse in onoro del Mil�lennio, il traffico (ii chi e costretto ad usare la scor�ciatoia del penitenziario di Jarratt per lasciare ijiie sto mondo è staio partico lannente alto: 14 giusti�ziati, cho diventeranno 15 .die'idi iijy.i l'I seltemhie CI di notte In Italia) se Hocco Uerek Hainaln-i non saia salvalo m extre�mis, l'i |.',ii'i ((uesiiinno il moti la disperazione ha fatto doro Rispetto ai tempi (li (l'Ile al, un altro rondami.no a morte diventato famoso nel nostro Pao se, la piscina viene riempita ogni giorno regolarmonto i alo lo i in ostanzo e sempre desei la, ma la direziono dol «Boat We storn* ci i Iona pei vi i dello ripresi! tolovisivo. No vo di me/ .'o il buon numi' dell albergo Un albergo ormai rii co di stoi ia i posteri ad esempio sapran no rlnJano o Craig Bai nabei, cioè uh unici parenti di Koci o, hanno pernottato ini imi di dioci giorni nollo stanza 124, (lU'H.i cho da sul retro Dal lolofuno di nui-lla stanza il con dannata noi '.0111 uli Imi giorni di vile ha pai lato con il mondo e il li piai del .11,1! 1 '.Ha lui o, inondo no a porlntocon Ini Jane e uno signora anziana cho lenta in tutti modi di darsi forza Passa lo sue oro in quello Stanza con addo.so un paio di 1 al/om im coit 1. uni maglietta e delle pUlllOfolo Uuesla volta cioi-ien mattina ti accoglie con 1 bigodini In lesta Loi si scusa per rabblglinmento, ma non ne iia bisogna n suo sguardo è magneti�0 perchè porta 1 segni della BOfferonZa t nessuno fa caso .il lesto Se il figlio, quello die le 5 rimasto, è IpenitUvo, discute con gli avvocati e 1 Kiornalisti in maniera frenetica, ascolta la radio, hw,.! 1 giornali, nella speranza cjie succeda qual�cosa di nuovo bei e calma, parlo adagio, sta incubando un senti mento di rassegna/ione ma non loda a vedeie. Non può permet tersi di inoliare ora se non vuole irivare dell'ultima speranza il Iglio che ha fuori e il IìkIìo che ha dentro l'erciò per conipren dorè quello cho senti! davvero bisogna carpire l'uttiinr furen�te, quando Craig passeggia iuuri dalla etànsa e il telofono resto muto per (juulche mimilo. Allo�ra il viso JeHaiizianu signora it segnato da due lacrime, non di più, e dalla sua bocca esce fuori un lamento: «E' tutto ingiusto, non ce la faccio più». E lei la vera protagonista del circo mediatici). Non potrebbe ossero altrimenti Lei possiede le chiavi per parlare con queir uomo racchiuso in quello strano limbo che è il braccio della morte, sospeso ira questa vita e l'aldilà. 1 giornalisti, specie quel�la piccola tribù che se^ue la vicenda da mesi, l'accudiscono, la consolano, la rinfrancano, alcuni la venerano. Jane per�niai pensare, elenca le Ingiusti�zie che perpetua questa nazio�ne, questa gente, che è poi la sua gente E quando telefona il con�dannato (cioè almeno una volta Ogni due ore) lo passa a chi è presenti; con una (rase di rito che, vista la situazione, diventa paradossale nella sua semplici la: «Vuole parlare con Rocco?» Ma in fondo nell'altra Amori ca, i|uella della Virgìnia, del govematoro Gilmoro, della famiglian barnabei tutto è paradossa�lo. «Io con questo tipo di amori cani sisfogoJano min centro niente. Mia nonna aveva addirit�tura sangue indiano l'orterò via i miei morti dalla Virginia. Da 1 |uesl 1 ai istoci alici in disgrazia, die co llianno con il mondo intero, con tutto ciò die e stiaalerò Questi non sanno niente, sono degli ignoranti, non hanno nessuno idea di cos'è la giusti�zia, quello vera» Dalla sua bocca BgOraanO fili�mi di parole. Sono unu droga che serve a rimuovere il prosente, a non accorgersi di nullo finché non saia passntu. Ogni tanto, lero, d teletono uli ricorda cho a tragedio della sua vita dove ancora consumai si ROCCODérek Harnabei al tele fono è eccitato Parlo velocemen�te per cor tele cunlro il lemjio. Si aggroppo .ni ogni speranza, ma lo paréte che sta cercando di scalarti \wr salvarsi la vita ii liscia come uno specchio. «La SO l'ultimo iioti/ia ti dice saltando of'ni tipo (li convenevoli nella prova del Una sulle unghie della vittima non hanno tmvatu il mio sangue, ma nulo dui miei residui organici. Capisce, son coso dui rimangono appiccicate anche solo con unn stretta di mano Eppure il tribunale non ha preso in considerazio�ne queslo dato. Mi uccido�no sulla base ili un pozzet�to di pelle delle dimensio�ni dello capocchia di uno spillo L'assurdo è che (iil more ha ammesso la pro�va del Dna dopo die la busta che conteneva i re�perti era stata manomes�sa, era stata aperta. Sono sempre piu convinto die questo e un complotto, die vogliono (anni fuori per coprire qualcun altro. die mi hanno preso come un capro espiatorio Un reporter italiano mi ha raccontato che mentre larlavo con l'addetto che ia fattoi] test del Dnaegli slava dicendo i risultali sul lampone vaginale, quel poveretto e stato redorguito dai capoufficio e pollato via. Questi nascon�dono qualcosa...». l'in che parlare il con�imi dannatosi! [batte. E ascol�lare quel dissertare velo�ce che si mangia 1 pensieri e spesso si contraddioe, fu impressione, Nella disperazione si lo male da solo, perde il lumi! della ragiono Ero stato lui a chiedere il tesi del Dna che ora ha decretalo la sua condanna Hocco, pero, si sfoga, non si da tregua, Dall'altro capo del telefono uno cerca di tirarlo su, gli dice di mm perdere la speran�za. Lui quasi si infuria «do sono sempre piu arrabiato I.a mia morie perseguiterà ilgovornotoro Imo alla line dei SUOÌgiorni. E la mìa famiglia, che e una gron�do famiglia, non smetterà di lottare per dimostrale la mia innocenza. Appena 1 condizionamenti imlitid verranno meno riusciranno a farlo, Perchè io sono innocente ed è ingiusto che muoio II mio spirito, pero, e 1 ranquillo. Se questo è il oisegnp di Diochi sono io permetterlo tn discussione?..,». L'uomo ormai ha imboccalo ruliitna parte del tuiinel, la più tetra. V. intanto il circo mediatico ha piantato le tende per raccontare ancora una volta la morte. Sono arrivale le tv italia�no 0 americane. Le grandi an�tenne sono state piantate da�vanti al filo spinato del peniten�ziario di Jarratt. Ma i gronde avvenimento che colpisce il mondo, non incuriosisco la gon�io d�qui, Loro ormai sono abituali. Lo spettacolo seminni può interessare (di albergatori 0 i proprietari dei ristoranti, cioè tutti quelli che sono inte�ressali all'indoito dell'industrio piti lugubre del mondo, quello che produco morte. Cli altri sono iiidiffeienti. Un camionisto, indietro nella sua tabella di marcia, cerca una Stanza verso seni alla reception del Motel della disperazione. Lo conoscono 0 visto cho c'ò tanta gente rivolge a Laurini, l'impiogata, unu domanda cho appare (in troppo rituale: «Co Qualche festa in paese 0 quelli di Jarrot si prwparuno a spedirne un altro a Dio?». E' l'America. Nel motel vicino alla prigione, la madre piange tra la folla dei giornalisti: io con questo tipo di America non c'entro E' tutto ingiusto» Il condannato si sfoga al telefono a poche ore dalla iniezione letale «La mia mone perseguiterà il governatore fino alla fine dei suoi giorni. E la mia famiglia dimostrerà che sono innocente» li piai lo disperato della madre di Barnabei dav, al carcere della morte 111 Virginia imi Il Greensville Correctional Center di Jarratt. in Virginia, dove Derek Rocco Barnabei sarà giustiziato questa notte