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Opec, Bce e gli automobilisti uniti da un unico filo: le tasse — — . . I SIGNORI DEL GREGGIO E LA NEW ECONOMY Opec, Bce e gli automobilisti uniti da un unico filo: le tasse analisi Ugo Bertone Mll AMO Chi l'avrehbo dotto i-Iu�«ca�mion selvaggio* ovrobbo trova�lo tanti alleati? Placo aj falcili dell'I )|)"i. corno Chakib Kholil, capo iii-il.i dologaziono al^orin.i nEraora spiogo al tonnine dol villicidi Vienna del «curtolloi cho '.i facosaero santlro i ((iiisuiiiiiion l'in opi'i. A paru�re sono loro, ma od Incassare min Manin nni E' nn bene eli*! siano mussi sotto pressione quei uovomi cho ci danno lezionr ili liberismo al wto, poi .il/.uni la liaitniit ili'llt! taS■ili Ma, sorpresa, la protesta inniiuiI coro benzina non diipiai e nemmeno a wim Duisenberg, responsabile della i-.i 'i L'opinione pubblica si lamenta commenta ed è una buona ' "'..i perdio cosi la sali�liIn pressiono politica sui produttori di petrolio. Senza questa pressione, le decisioni sarebboru state meno ambizlote* Ma, aggiungo il banchioro, «sporo di poter convincere t'opinionu pubblica ad accetta�re lina tempOI iiiu.i prillila del potere 'li ai quisto ..». Aikìh' i osi si combatte la guerra psicologica che accom�pagna l'improvvisa ed Inatte�sa crisi petrolifera di inizio milonnio, cosi diversa da quel�lo cho l'hanno preceduta) negli anni Settanta o Ottanta, Allora il duullo ora tra gli «olii'opoli», 11sotto sorelle contro il cartel�lo doll'Opoc. Ojyji, n detiuro le rogolo, sono anche i mercati Inianziari, capaci di lucrare enonni profitti sui «futures» sul Hront e sul Wti, le qualità piti progialo e più raro («è corno so uor fissuro il prezzo dolla vendommiu ripoto l'amininistraturo dell'Eni Vittorio Minatto ci basassimo sul Krunollo di Moiitalcino»). I consumi dell'Occidente, infat�ti, ormai sono più esigenti: piacciono 1 petroli «liglu», sen�za zolfo, mentre il greggio meno progiato (o più inquinunto) prendo la strada dei Paesi in via di sviluppo. K cos�poco conta cho l'Arabia Saudita pos�sa uuimmtaro la produzione di «Arab Medium»; gli Usa o l'Eu�ropa si contenderanno il Brent, l'Arabiun Ughi o lo altro qualità cho oggi scarseggiano nodo raffinerio tìol Nord Ameri�ca. Eppoi, ai tempi (lolla «old oconomy» più di metà del greg�gio serviva a far marciare lo grandi fabbriche dell'Occidonto mentre oggi, come nota Steve Strongin, capo del sottoro ricorcho sullo materie primo di Goldman Sachs, «la pano dol leone la fanno i trasponi. Ormoi il 40,H. dol petrolio nello oconomio sviluppalo servo per far marciare le automonili mentre meno del 20'Mi finisce noll'industrìa». E' quosto il risultato della profonda ri�strutturazione dell'economia di questi anni (più servizi, mono industria)«IO dollari al barilo in più spioga l'economi�sta Fred Bergstoon componavano una riduzione dol pil di un punto, vont'anni fa. Oggi l'impatto si è dimezzalo». «Ma negli anni Ottanta replica Strongin la reazione dei con�sumatori era più rapida: ò molto più facile tagliare lu produzione di una grande im�prosa che non condiziunaro l'uso dell'auto privala*. Por paradosso, in questi casi il fisco è un grande nemico dei risparmi. «I, aumento del pe�trolio sottolinea il repon di Goldman Sachs si fa sentire di più sui consumatori di quei Paesi dove il livello delle tasse è più basso». Già, lo tasse. E' su ciuosto terreno che i padroni dell'oro nero intendono sfida�re i governi doll'Occidonte, davanti al tribunale degli uten�ti a quattro ruote. «Se siete degli automobilisti europei si leggo in un opuscolo distribui�to cJall'Opoc vi sarete chiesti perchè, quando il prezzo dol petrolio procipita fino a IO dollari, come è successo nel '98-99, il prezzo della benzina non cala in una maniera para�gonabile. La ragione sta nel fatto cho, quando i prezzi della materia pnma tendo a calare, i governi ne approfittano au�mentando le tasse». Nel mirino dell'Opec (e dei camionisti) c'è soprattutto Tony Blair...* I prezzi della benziona nel Regno Unito nota l'analisi dell Opec sono cresciuti sempre, dal '95 al '99, indipendentemente dalle flut�tuazioni del greggio. Il fatto è che il governo ha aumentato sempre le tasse: 64 dollari al barile nel '95, 80 nel '97 e addirittura 96,1 nella prima pane del '99». Secondo 1 Opec, il fisco europeo assorbe in media il 68'«i del prezzo della benzina mentre 16 lire vanno a distributori e industriali e altre 16 ai Paesi produttori. Va meglio da altre pani, visto che nel G7 la media delle imposte scende al 49'K) e la quota per i produttori sale al 250A. Non bastano questi conti, naturalmente, a generare una corrente di simpatia tra pro�duttori di greggio e automobili�sti, ma, talvolta, una comune antipatia (in questo caso verso lo Stato esattore) aiuta. «Non dimenticate sostiene l'opu�scolo Opec citando i calcoli l'analista Usa .lohn Herold che i governi di alcuni Paesi incassano dal petrolio in tasse tre volto tanto noi...». Negli Anni Settanta èrano sótto accusa i Paesi produttori Oggi le proteste di tutti convergono sull'eccessivo carico tributario Si fa più complicato il ruolo dei governi Vittorio Mmcato ammlmstratoro delegato Eni GREGGIO ARABIA SAUDITA | GREGGIO DEL TEXAS j COCA-COLA | LATTE| SUCCO D'ARANCIA | ACQUA MINERALE | COLLUTTORIO OLIO D'OLIVA SHAMPOO SCIROPPO D'ACERO OLIO ABBRONZANTE BARILI A CONFRONTO PREZZI AL BARILE M58 LITRI) DEL PETROLIO E DI ALCUNI ALTRI PRODOTTI LIQUIDI AL NETTO DELLE TASSE (IN DOLLARI USA) 0 1000 llIIJi»l»»llW!i.lT»-»»'illlllunlno,!»fi.j.wi.».ri.^.i. ...^..m.wam.»!i ilJ»K i I 2000 3000 4000 5000 m,v,,, ,.i,..,,i, ,m.,,.m, ,i.iii,)..m 1 6000 — — . . IO E LA