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c «Ora unii payses d�rìflessbiie» Rocchi: lasoienza non può vivere in un mondo a parte, senza leggi intervista Daniela Daniela ROMA c c AHI.A Rocchi, senulrico ver�de, soilosepjreiurio alla Sani�tà, ricercaince: «Sono innatnoalo della scienza, ma soprattutto dello mia coHcionza». Per questa ragiono, sountrice, è d'accordo con il Parlamonto europeo sullo stop a(|li esperi�menti sugli embr om? «Si. L'accclorazìono nella ricerca, adesso, è di lìpu esponenziale. Ri�tengo sia necessaria una pausa di rìflossìnno. Una pausa per sentire le altre componenti della società, dalla gente ai politici a coloro ai quali l.i ricerca è destinala. La scìooza non può arrogarsi il diritto di vivere in un mondo a nane, ■ioprattutto in tempi d�globulizzaziane. Non esistono mondi separa�ti, né sciolti da leggi o da controlli. Ci vuole un passo misurato da contropixinre a chiunque si innamo�ri dello proprio ricerca e la conside�ri, poi, verità rivelata». I vostri due europarlamentari hanno votato in tnodo diffe�rente... «...e questo dinioi.lra quanto sin necessario un momento per pensa�re bene o ciò che si ^.a facendo». Avanza dubbi elici? «Non disculo sugli embrioni. Parlo dell'evidenza: storicamente, i dan�ni provocati dalla fretta sono stati infiniti. Uno per tulli: l'atomica». Come risponde a chi taccia i verdi di ecologismo reaziona�rio? •Respingo l'accusa. Il nostro, sem�mai, è ed è stato un ecologismo luiiKÌmirante. Se cosi non fosse, oggi ci troveremmo nella condizio�no di quei Paesi che erano sembrati tanto moderni e adesso devono smantellare le loro centrali nuclea�ri». E a chi vi accusa di penalizza�re la ricerca nella vecchia Europa a vantaggio dogli Stati Uniti? «Lo so, ogni volta c'è qualcuno che dice: tanto, se non lo tacciamo noi lo fanno altri. Questo non è un valore, lo faccio una cosa perché ritengo che sia giusta: questo è un valore». La fretta ò dettata soltanto da urgenti interessi economici? «No, non soltanto, Credo interven�ga il modo di ragionare d�uno buona fotta d�scienziati». Intende dire che qualcuno, come sostiene Grazia France�scato, non ha il senso del ' limite? «Ci sono esperimenti mostruosi in Carla Rocchi (Verdi) giro per il mondo, gente che inne�sta teste di scimpanzè sul collo di altri animali, tanto per dime una. Il lìmite è un concetto assai chiaro, ma non può essere inteso da chi ri identifica con i risultali della pro�pria ricerca». A questo proposito, Bruno Dallapiccola, presidente della So�cietà italiana di genetica uma�na, sostiene che, neirambito della fecondazione artificiale, i medici responsabili della iperproduzione di embrioni maritano la galera. Che ne pensa? «Un giudìzio un po' forte. Ma, d'altra parte, invito a riflettere: se si vuole fare ricerca sugli embrioni in eccesso, come si procederà quan�do saranno finiti? Se ne produrran�no altri?».