Strasburgo, un altro no al ritorno dei Savoia

Strasburgo, un altro no al ritorno dei Savoia Respinto remendamento del Ppe. Fini: decisione antistorica e antieuropea. Casini: occasione persa Strasburgo, un altro no al ritorno dei Savoia Le sinistre votano contro. IDs: «La questione va risolta in Italia» STRAS8URQ0 Secondo «no» europeo al rien�tro dei Savoia in Italia. Con 292 voli conti ari (del Pso, comuni sii, liberali e Verdi) o 230 a favore l'Europarlamento ha rospinto ieri romondumonto del Ppe che chiedeva lu lino dell'esi�lio Tra �«si», la pattuglia di eurodeputati del Polo {fi, An, Ccd, Cdu). Ppì, Ri, �mdicali Punnollu o Bonino. Mario So�gni. Si sono uslenut�i leghisti Speroni « Gobbo. A marzo l'ossombloa di Strasburgo aveva già boccialo con 250 voti (173 si. 13 nHlonsioni) la ruluzionu anniiiilo sui diritti umani nell'Uo cho invitala Italia e Au�stria a restituirò a tutti i dìscondenli dello ox monarchie Savo�ia o Asburgo il pieno godìinonlo dei diritti civili. Alla Dna del 1999 Vittorio iùnunuolo II, erede ul trono dei Savoia, definendosi «un persoguitoto politico», aveva proscntato ricorso alla Corte ouropoa dei diritti umani. Ma negli ulti�mi mesi ora cambiato qualcosa, tanto da indurlo u concodnro un'intorvista a luglio ul Tgl dolio 20. rodìzione più seguita, per annunciare di essere pronto a giurare fodoltó alla Costituzio�ne Alla fino dell'osiate, il figlio Emunuolo Filiberto al settima�nale tedesco Wett dichiarava: «C'è l'accordo polìtico in Itiiliu por il rientro doi Savoia. Torne�remo entro Natalo o al più tardi la primavera del 2001». lori, invoco, ò arrivata un'al�tra doccia fredda con la boccia�tura doll'omondamonto sui Sa�voia, iu m,ito dal vìcecapogmplo Ppe Francesco Fiori (Fi) o dal britannico Charles Tannock, collegato a una risoluzione sul�la libertà cii circolazione noll'Uo. Gianfranco Fini, presiden�te di An, ha dormito il divieto ai Savoia conienuto polla XIII di�sposizione tranailoria della Co�stituzione «antistorico e antieu�ropeo»; Pier Ferdinando Casini, segretario del Ccd, ha dotto cho «ancora uno volta il Parlamen�to Uiiropoo ha perduto un'occa�sione storica por superare anti�chi stoccati». Soddisfatta Maria Coleste Nardin�di Rifondaziono: «L'esilio della famiglia reale è stato espressamente voluto dai padri costituenti per lo gravi responsabìlìtó storicho e politiche della monarchia du�rante il regimo fascista. Si trat�ta di una questiono molto deli�cata che va ben oltre �problemi di diritto soggettivo rivendicati dallo doslro». Una scol;a opportuna, invo�co, por il senatore diessino Mas�simo Villono. che ò relatore del dell cor* il azionalo cho dovrebbe pennottoro il ritorno doi Savo�ia, poiché traila unu iiiiestione italiana, che va risolta in Italia sonzo interventi doll'estomo. Il provvodimonto, spiega Villane, in uuosto momento ò ostacolato dallo parole con cui il giovano Fmanuolo Filiberto, in un'inter�vista concessa ad agosto al New York Times o poi smentita, si ò dotto pronto a regnare. Un via libera potrebbe arrivare, è la sua convinzione, solo quando i Sovoio «accettoranno di tornare da semplici cittadini senza avanzare rivendicazioni di na�tura storica né politica», ir. i.I f nunm-lp Filiberto di Savoia

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