«Savoia, le colpe rimangono» di Gigi Padovani
«Savoia, le colpe rimangono»«Savoia, le colpe rimangono» Bobbio non convince Galante Garrone Gigi Padovani cLe colj*r non si [ìossono trasmette�re di generazione in geneniziono». l'arrebbo una frase sulla (pialo tutti possono ossero d'accordo. Ma se a pronunciarla, nel dialogo con un giovano e (i.Tvonto profossore maz�ziniano, Maurizio Viroli, docente a Princeton, è il filosofo Norberto Bobbio, e so vione riferita a! possibi�le rientro dei Savoia in Italia, è destinata a riaprire un dibattilo che divide ancora storici e politici. Anche |)orclié llobbio aggiunge, esplicitamente, di essere m disac�cordo con l'amico Alessandro Ga�lante Carrone. che in inlorviste o articoli si è sempre espresso contro una revisione della Costituzione, ponendo comunquo una sono di condizioni, dal giuramento sulla Costituzione al riconoscimento del�le colpe storiche della dinastia. Professor Galante Garrone, ha lotto rintorvonto di Bobbio sui Savoia, in cui dice di esse�re in disaccordo con la sua posiziono intransigente? «Ho tarila slima e amicizia por llobbio: i suoi giudizi non vanno mai (irosi alla leggera. Poro in uuosU) caso tra noi c'o un nello distacco. Posso capire il suo sentimento, ma non credo sia un giudi zio politico o siorico». Cosa intende dire? (Bobbio non può corto negare la lìrando responsabilità cho i Savoia lianno nei confronti del fascismo: la monarchia ha dimostrato di osse�ro strettamente òollegata con il rogimo. L'Italia libera lu ha capito o he docrcuilo una frattura non anco�ra Minata: la gonoraziono che no o stani protagonista, corno ho eie detto, non i scompania. Bobbio non può pensare cho unto questo appartenga al passalo». Il ricordo è troppo fresco? «La Cosliluzione repubblicana è naia dalla sconfitta del regime di mu Casa Savoia è stalo correa: non e solo una storia da studiare sui libri. Posso anche rispellare i sontimenti e lo tradizioni di una parto degli italiani, ma non modificare un verdetto siorico». Vittorio Emanuele ha detto di accettare le sue condizioni por il rientro in Italia: qual ò il suo giudizio su di lui? Per�ché deve pagare lo colpe del nonno? «11 mio non ó un giudizio penale o personale su di luì. In fondo, la Repubblica italiana ha riservalo un trattamento umano ai Savoia. Non è successo come in Francia, dove Luigi XVI nel 1792 fu decapi�tato «irne Iradiloro, o in Russia, dove la dinastia dei Romanov fu spazzala via dalla Rivoluzione d'Ot�tobre. Noi 1946, nel nostro Paese c'è stalo un plebiecito dogli italiani, non un rovesciamento militare». Un risultato che gli stessi Sa�voia non hanno riconosciuto come valido. «E non basta neppure che ricono�scano gli errori dolla dinastia. Io non condanno personalmente gli attuali discendenti, ina dobbiamo ricordare che vi è stata una lacera�zione cho non si può rammenda�re». Non è ancora il momento, dunque? «Potrobboro riaprirsi troppo frattu ro. Ci sono tanti problemi più im�portanti per migliorare questa no�stra Repubblica, che ha ancora tanto magagne. Ma non riesumìamo fantasmi del passato». Re Umberto 11 al momento della partenza per l'esilio dopo il referendum che istitu�la Repubblica
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