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AVVENTURE A STROMBOLI NARRATIVA AVVENTURE A STROMBOLI Divertente racconto diFarinetti con le vivad tavole di Cecchetti SjriNTITOLA «L'ombra del "vulcano» l'ultimo divertissement di Gianni Fa�rinelli ed è pubblicato con tavole davvero belle di Alex Cecchetti dall'editrice milane�se Cartacanta (pp. 80, L. 29 mila) nella collana Penna 8Matita. Un racconta che nasce da una costola del secondo romanzo, «L'isola che brucia», ma che insegue la pista im�provvisamente coinvolgente di un giallo eluso. Non c'è qui la variopinta e sghemba compagnia che nel romanza faceva tanto comme�dia buffa, non c'è se non tra lontane quinte il duo FranzoCharles, l'attore sessantaduenne che ha abbandonato la professione e il suo amico del cuore, non ci sono le atmosfe�re oriunde di un parlare ingua�ribilmente sabauda, ma c'è l'io narrante Sebastiana Guarienti col suo cane maremmano Dromos recuperato una volta nei pressi di Volterra, come sappiamo fin dal primo roman�za di Farinetti, «Un delitto fatto in casa», c'è casa Arancio con la sua bell'aura di domesti�co mistero e ci sono ovviamen�te le novità del caso. Sebastiano cerca a Strombo�li un eremo fuori stagione perché, dovendo lavorare in pace, la casa di Stromboli Frestatagli da Franzo diventa ideale. Stromboli lo avvolge nella sua atmosfera accoglien�te. A Stromboli ritrova la sua amica Frida, ritrova i custodi della casa Arancio con la cagnina bianca e nera che si chiama Patù, e incontra fin dalla par�tenza del traghetto da Napoli l'anziana e ricca signora Isa�belle d'Armeilach dedita alla difficile impresa di farsi tra�sportare sull'isola un clavicem�balo. Sarà appunta la bizzarra signora, castellana di un luogo chiamato Freney, vedova di un uomo che ha finito col preferirle la sorella, a diventa�re la vittima designata di un' avventura con piccola agnizio�ne, che coinvolge i due nipoti Jacques e Corinne. Ma non è proprio il caso di dir d�più per non tagliere il gusto della suspense al lettore, che ne ha diritto. Se mai vale ancora la pena di notare la perfetta sintonia delle tavole con il testo. Le due porti, da leggere e da guardare, s'accompagnano co�me sorelle siamesi. Assoluta�mente da non separare lg. t.J