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PORNOPOTERE BUONGIORNO di Massimo firamelllni PORNOPOTERE N sospetto atroce: che chi fa i mass media sia più becero chi li usa. Di prove no 'abbiamo o^ni giorno, basta dare un'occhiata ai film di Venezia, dove snobismo, violenza e volgarità sono le punte estreme del medesimo senti�mento: il disprezzo del pubblico. La confermo amva dalla tv americana Cbs. Li il «Grande Fratello* si è già rivelato un flop mostruoso. Una men�te semplice ne coglie facilmente il motivo: anche gli americani amano spiare la gente comune dal buco della serratura, ma la vogliono vedere impe�gnata su isole deserte e banchise polari, non in chiacchiere moleste intorno a un divano. Macché, spiega�no i manager della Cbs: la plebe s'annoia perché manca il sesso. Se solo potessimo fargli vedere una tetta, un sederino, uno slip. Eppure il voto degli spettatori ha eliminato proprio l concorrenti che piacevano agli addetti ai lavori: un nero più petulante e politicizzato di Nanni Moretti, una spogliarellista in disarmo, una moglie triviale che spar�lava del marito. Sarà perché il pubbli�co non sopporta più le caricatui« umane e chiede valori veri? Alla Cbs hanno riflettuto a lungo su questa curiosa possibilità. Quindi hanno in�gaggiato una bonazza ventiseienne della Florida. Non c'è speranza: siamo in mano a una generazione di ex sessantottini snob con seri problemi sessuali alle spalle. Ma fino a quando il conto del loro psicanalista dovremo pagarlo noi?