Battaglia per l'eroe zelota

Battaglia per l'eroe zelota Manifestazione e scontri in Israele: «Coi soldi ha fatto del bene» Battaglia per l'eroe zelota Ifan scortano in carcere il tangentista Deri Aldo Baquls m aviv Con una granilo manili'sia/mniin cui hanno promesso di tra�sformalo Israele in uno StiltO teocratico basalo sulla Bibbia. decine di migliaia di zoloti han�no accompagnato il fondatore dol partito ortodosso Shas, rab Inno Ario Makliluf Dori, al carci' ro Ayalon dove Ieri ho iniziato a sconlaro una peno di tre unni per atti di corruzione Negli Anni 81) il giovanissimi) Deri nato m una famiglia proletaria di ebrei marocchini era INienfant prodigo» degli am bionti nitrii ortodossi, perfettainontn a sun agio lauto con il conserviitoro Yit/hak Shnmii quanto con i liihurisli Shinion l'eros a Vilzliak Uabin, lino al punto di diventare l'ago della bilancia dogli equilibri politici alla KnosHot. Lo sue fortuna crollarono improvvisamente quando la slampa scopri cho Dori, in quali�tà di ministro dogli Intorni, aveva accettalo ingonli busta rolleo aveva illecitamento favo�rito la costiuziono di un rione ortodosso a Gorusalemmo Ma ieri Dori è stalo scortalo fino ai concolli dol carcere come un eroe da una folla plaudente cho gli riconoscova il merito di aver corcato di omancipare gli strati proletari sefarditi crean�do uno rete di istituzioni roligio se cho, secondo �suoi responsa�bili, ha ridotto la criminalità e l'uso di Stupefacenti noi noni poveri Israeliani, ■Rabbino Ario ha dotto con tenerezza il rabbino Blbaz, mun�irò l'ex leader di Shu si appre stava ad ontraro imi ponitimziario por noi sol solo una pecorai la immacolata cho ha corcalo (li procurara un po' di latte por gli affamali». Por Shas, oggi il terzo partito di Israeli', la incaiceiaziono di Don o stala decisa a tavolino da una coalizione di forzo ostili Ila magisiralura, la polizia, i mezzi di comunicazione) al tino di arginalo l'avanzala dall'orto* dosalo sefardita che minaccia di altoniro il carattere laico di Israolo. «Prendilo nota ha osclamato il focoso rabbino David Vossof, Indicando il carcero Ayalon che si stagliava allo suo spallo -: (|liesta e la Bastiglia dei sofarditi, oggi inizia la nostra tivoluzio no, una rivoluziono ebraica». Attorno a lui achitunegglavano migliaia di zoloti, elettrizza* li dai sermoni doi rabbini od esasperati dalla calura. Con ma�no sapiente, gli organizzatori hanno manipolalo gli umori della folla. Hanno suscitato grande ilarità proponendo un motivetto in stilo rliythm and blues con uno stupefacente assolo di chitarra elettrica e di shofar lìl corno rituale ebraico) che dileggiava l'ex capo di Stato Ezer Weizman: lui stesso accusato di corruzione, o oggi comodamente ritirato in una lussuosa villa di Cesarea. Ma pochi minuti dopo un altro rabbino ha fatto sgorgare (lumi di lacrime sostenendo cho in roaltà Deri era «un prigionie�ro» dell'establishment. «Israele, Stalo di polizia», hanno gridato indignati gli zeloti, lanciando sassi contro gli agenti e contro i fotografi. Altri hanno ostentato stollo giallo di Davide, conio quelle imposto dai nazisti agli ebrei durante l'Olocausto, Accanto alle mura esterne del penitenziario assisteva alla scena Vaffa, la moglie di Deri, tenendo dalicatamente in spal�la una bambina di 2 mesi: l'ultima venula doi novo figli dello coppia. La sua fotografia occonto allo ruvide pietre del carcero sarà probabilmente ri�proposta al pubblico dei timora�ti cosi come quella di un'altra figlia di Dori che da ieri campeg�gia su un poster colorato dal tìtolo strazianie: «Papà, non mi lasciare». (ìli slogan: «Questo diventerà uno Stato teocratico» E ora si temono problemi per Barak il capo dello Shas Den con la moglie o il figlio saluta la folla di migliala di sostenitori che lo ha accompagnato al carcere dove deve scontare una condanna porcorrunono I seguaci del partito religioso ti sono scontrati duramente con la polizia

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