Una piazza, due mondi di devozione

Una piazza, due mondi di devozione VIAGGIO TRA I CENTOMILA RIUNITI A SAN PIETRO Una piazza, due mondi di devozione Isemplici con Roncalli, gli aristocratici conMastai reportage Aldo Camillo ROMA PADBE Frederick Hinton e venuto da Buffalo, Stati Uni�ti, a onorare il primo Papa ad aver fatto cardinale un nero come lui. Due ragazzi obroi, inforinatissuni sulla storia della Chio�sa, sono passati per simpatia verso il Pontofico cho cancello dal messale la dizione «prò periidis ludaeìsi, «non corto per l'al�tro, che ci chiamava cani ». La signora Luciana è venuta da Cose na a piedi (in undici gìurnil, o ricorda l'emozione d�quando ascoltò alla radio il messaggio «a tutti gli artefici della pace»del 25 ottobre del '62. che contribu�a smorzare la crisi di Cuba. Tre missionarie della carità d�madre Teresa rievocano un altro discor�so alla radio, quando il Papa, un mese prima di aprire il Concilio, disse che «in faccia ai Paesi sottosviluppati la Chiesa si pre�senta qual e. e vuol essere, corno L. Chiesa di tutti, e particolarmen�te la Chiosa dei poveri». Una signora di Dìgìone in carrozzella racconta di aver pregato a Loreto e ad Assisi, come anche lui aveva fatto dopo aver scoperto, alla vigilia del Concilio, di avere un cancro. Angelo, undici anni, d�Bergamo, è qui invece «perché mi chiamo come lui. Però si chiama come lui anche il mìo fratellino», Giovanni. Ma non tutti sono qui per Angelo Roncalli, divenuto papa Giovanni XXIII. Da Senigallia, il paese natale di papa Mastai Fer�retti, sono arrivati su tre treni speciali in IMK). guidati dal vesco�vo einorito Odo I-usi Peccì, che sabato sera ha celebrato la mossa in latino in nomo doU'ultimo Papa He. Il grupixi è uniformato d. 1 foulard rosso con la scrìtta «boatificaziono d�Pio IX», dal�l'opuscolo intitolato «Papa Pio IX, un uomo forte» e dall'invidia per i bergamaschi che hanno invaso i loro posti vista Wojtyla; e però diviso al suo interno tra �sostenitori o oltranza del beato di casa e della sua Opera Pia. che assiste gli anziani e produco un ottimo verdìcchio, quelli cho spie�gano di averlo riscoperto ora, e la signora Lucìa, che assicura d�essersi sbagliata, «pensavo s�bealìficasso solo Papa Giovanni, Pio IX che cosa c'entra con luì?». C'entra, assicurano lo devolo del�la parrocchia Immacolata d�Ma�cerata, inginocchiate su fogli d�giornale, gli aristocratici, i Palla�vicini, �Colonna, i Ruspolì, che a San Lorenzo in Lucina hanno pregato per gli zuavi caduti sugli spalti di Porta Pia, e quei suporstìU del popolino romano che saba�to sera hanno appena osato affac�ciarsi il tempo d�una genuflessiono, e adesso pregano nascosti tra le colonne del Bernini, come la vecchina che solleva ora il ritrai to del Papa Re, ora il nipotino con la sciarpa giallorossa della Roma. La piazza accoglie cosi due popoli, inclassificabili secondo le categorie della politica, e ancho impari nel numero: quando si leva il nome di Mastai Ferretti i centomila Imolt�meno che per padre Piol restano ìinpassibilì. mentre quando tocca a Roncalli s�alza il boato dei boqjamaschi scesi su i i:ii|u.iti!.i pullman e l'applauso dei ragazzi dolio scuo�le a lui intitolate, quelli silenziosi della «Papa Giovanni» di Traina. Palermo, e quelli rumorosissimi del «Colegìo Juan XXIII» di Isidro, Buenos Aires, in maglietta con il motto dol loro Ponlefice, pazyohedienda, doi domenicani spagnoli con il cappuccio e dei loro connazionali con la magliet�ta blaugrana di Rìvaldo, dello pellegrine vestite di nero («scrìvi, giornalista: parrocchia di San Laviero martire, Tito, provìncia di Potenza: tre autobus»! e delle cicliste arrivate da Montccchio; di Fazio e Storace e dei seminari�sti con crocefisso d�legno e occhiali scuri (sfoggiati anche da due cardinalìl; dei ministri Matlarolla e Tuia e di suor Caterina Capitano, che invoco Roncalli por guarire da una perforazione gasim ,i emorragica con fistolizza/ione esterna e peritonite acuta. La liturgia ha ritmi solenni cho mal si conciliano con la calura che moina e il passo della diretta tv, il regista Rai va a caccia dei segni di contaminazione tra il sacro e il secolo e piazza San Pietro no offro molli, fedeli brasiliiini con il cappellino della Sindo�ne o volontari del Giubileo con quelli della Telecom, sciarpe gial le e bianche sventolate come in curva Sud, guide luristicho l�bratti liturgici. Canon con leloo biettivo, passeggini, ombrelli con la Vergine e il tricoloro francese, in et al-detector corno negli aero�porti Ima controlli mollo più serralil, chioschi con bottiglietta di minoralo a 4 mila lire, copio del bel saggio di Giorgio Basadonna (prefazione d�monsignor Tettamanzil sull'altro nuovo beato Tommaso Roggio e della Settima�na Enigmìstica. Poi cala il telo cho copriva il ritrailo di Roncalli, il maxischermo lo inquadra e l'onda dogli applausi travolge lutto. Applausi anche per Pio IX. quando è Wojtyla a Dominarlo La sua voce all'inìzio è appena intelligibile. Il Papa sembra stan co, quasi accasciato sulla sedia. 11 discorso è volto ìnterameiiie a riunìficare le due figure dei suoi predecessori e i duo popoli della piazza: il bealo Pio e il beato Giovanni, vissuti «in contesti sto rici bon diversi», sono avvicinati «dal Concilio o da Maria», «nos sun santo esottratto ai comiiziunamenti della nostra umanità», il pontiflcatodi papa Mastai Perret l�«non fu facile», o lui fu «molto amato ma anche molto odiato e calunniato». K quando Wojtyla cita ti passo di Papa Giovanni («Io penso sempre a Pio IX di santa e gloriosa mamorìa; ed imitandolo nei suoi sai rifui vonei essere degno di celebrarne la canonizzazione»!. gli applausi dei fedeli s,uniscono che il messaggio 6 stato colto, che il popolo d�Dio non può che essere uno. Nessuna contraddizione tra �duo beati, duo anche monsignor Loris Capovilla. che di Roncalli fu sogroiario. «Siete voi cho vedo le �Pontefici comò variabili della politica. In realtà sono anelli d�un'unica catena d'oro che dai lago di Tiberìado giungo fino a Giovanni Paolo II» Uno dei ragaz�zi di Trabia ha portato il libro in cui Capovilla annoto una dello ultimo frasi dal suo Papa moren�te «e giunto il momento di riconoscere i segni dei tempi, di coglierne le opportunità e di guar�dare lontanoi Renzo Ciannoni, quaranl'anni da emigrati) m Belgioe Anterìca, sventola il incolo�re (pei uno uei granili italiani del lo* «Pio IX l'avrebbe ghi�gliottinavo», chiosa Lucia, la dis senziente di Senigallia. Gli altri parroochiani la /.ìtiiscono, qual�cuno ricorda la IVion/m Sapien (m la lettela apostolica con cui Roncalli difeso il latino come lìngua della Chiosa, lei insiste: «Dovete spiegarmi cho cosa c'en�tra Pio IX con Papa Giovanni». Padre Hintun le sorrido e le mostra il libro che sta leggendo: «Whai to do when God doesn't answsn, che faro quando Dio non risponde. Una signora «Ricordo ancora il discorso che portò la pace a Cuba, ma cosa c'entra quell'altro?» Accanto a lei c'è chi solleva un vecchio ritratto dell'ultimo «Papa Re» «