Toro, partenza da dimenticare di Bruno Bernardi

Toro, partenza da dimenticare Serie B: i marchigiani, neopromossi, sbancano a sorpresa il «Delle Alpi» Toro, partenza da dimenticare L'Ancona mortifica l'ombra di una squadra Bruno Bernardi TORINO Clamoroso «flop» del Toro, scon�fitto dalla neopromossa Ancona nell'anticipo di B al Delle Alpi. Le superparate di Slorari e l'unodue di Montervino e Eddy Baggio hanno timbrato il primo successo dei marchigiani sul campo grana�ta. Un successo meritato, come i fischi piovuti sulla squadra di Gigi Simoni. «Grazie ragazzi», ha ironizzato la Maratona. E «Siete ridicoli». Se non proprio ridicolo, il Toro è stato la brutta copia di quello che aveva piegalo il Bari, anche se Storari ha negato due volte il gol a Ferrante e una a Schwoch. Finga non ha concesso il bis e il tridente non ha fatto male all'An�cona. Ieri il Toro ha capilo che l'avventura B non sarà affatto una passeggiala. A Marassi, con il Genoa in Coppa Ilalia, l'Ancona s'era imposto 3-2, anche se poi il giudice sportivo aveva cambialo il risultato in sconfitta «a tavoli�no». Un biglietto da visita di tulio rispetto per questa squadra che, si dice, sia siala potenziala da Ermanno Pieroni. Il mancalo ds del Toro non era al Delle Alpi e non figura ufficialmente come dirigente o azionista dell'Ancona (e del Taranto) perché ha un contenzioso con «patron» Cùnrainelli per la risoluzione del con�tratto: vorrebbe, pare, la metà dei tre miliardi di lire complessi�vi che avrebbe pattuito per tre anni con il club granata. Grane economiche a parte, in campo il Toro d'emergenza soffriva la buo�na condizione atletica dell'Anco�na che teneva botta senza alcuna soggezione, adottando un marca�mento misto: a uomo su Finga con Montervino e «a zona» su Ferrante e Schwoch con Guaslalvino, Peccarisi e il libero Lucci. Anche il Toro controllava da vicino Eddy Baggio con Galante e Corallo con Bonomi, protetti alle spalle da Lopez. Un suggerimen�to di Finga, con la fortunosa deviazione di un avversario, lan�ciava Ferrante nella tre quarti di campo anconetana: il destro ta�glialo dal limile del capitano trovava Slorari pronto alla devia�zione in corner (6'). Poi una debole incornata di Galante, su punizione di Maspero, si deposita�va dolcemente sulle braccia di Slorari, un portiere dai riflessi straordinari. E lo confermava al J7' neutralizzando un colpo di testa ravvicinalo d�Schwoch che, poco prima, si era visto respingere da Lucci un tiro-^ol. Pur avendo giocalo poco insie�me, Ferrante e Schwoch cercava�no di non «rubarsi» spazi anche se volevano il gol a lutti i costi. Ferrante, convalescente dallo sti�ramento muscolare e a corto di preparazione, aveva difficoltà a farsi luce per il tiro, ma encomia�bile il suo impegno, la feroce determinazione di onorare il contratto firmalo alla vigilia. L'as�senza d�Mora pesava più del previsto: sull'out sinistro poiché Mandellì, bravo sull'uomo, è me�no portato a fluidificare. Sulla corsia destra, Asta era impegnalo a frenare il veloce Russo e affon�dava raramente 1 colpi e, quando arrivava sul fondo, i suoi cross non sempre erano precisi. Il Toro rimbalzava sul muro dell'Anco�na, che si portava addirittura in vantaggio al 31'con un fortunoso deslraccio di Montervino «sporca�to» dalla deviazione di Mandell�che spiazzava neitamenle l'incol�pevole Pastine. Immediala,rab�biosa la reazione del Toro ma Slorari sventava una punizione insidiosissima di Maspero. Il nu�mero 1 si superava al 40' su un calcio franco d�Ferrante nel «set�te». Soltanto al 12' della ripresa, Simoni decideva di inserire il neoacquìsto Castellini al posto di Mandell�per dare maggior spìnta alle offensive. E, due minuti do�po, il Toro sfiorava il pari: su traversone di Finga, il destro di Trìcarico incocciava in Galante, involontario ostacolo sulla slra�da del gol. Ed era il Toro a rischiare su un fendente di Coral�lo che Pastine bloccava con un bel tuffo. Poi lo stesso Pastine provocava il rigore su Corallo (22'i che frullava il raddoppio all'Ancona. Inutile prodezza de! portiere granata sul penalty di Baggio cho, sulla respinta, insac�cava. Altro cambio per il Toro, con Semioli al posto eli Finga. E al 28' cartellino rosso per Montervi�no, autore di un bnitto fallo su Asia. Brini toglieva Baggio e inse�riva Castiglione che al 39' falliva di un soffio il 3-0. Sarebbe slato davvero troppo. Le grandi parate del portiere Storaii hanno impedito a Ferrante e Schwoch (qui contrastato da Montervino) di segnare

Luoghi citati: Ancona, Asia, Torino