Clinton scarica lo «Scudo»

Clinton scarica lo «Scudo» Putin: adesso il mondo è più sicuro. Sollievo anche tra gli alleati Nato Clinton scarica lo «Scudo» «Toccherà al mio successore decidere» WASHINGTON Al vertice di Okinawa tra gli otto Grandi della terra era stata la principale ragione di attrito tra gli Stati Uniti e la Russia e anche la Cina, poco tempo prima, aveva fallo sentire la sua ferma opposi�zione. Tra gli alleati delta Nato, poi, non erano stati in (lochi a storcere il naso nei confronti di quel progetto faraonico dal quale si sentivano esclusi Ieri Bill Clin�ton, con una mossa a sorpresa, ha posto fine agli imbarazzi sospen�dendo ta realizzazione dello Scudo spaziale. In un discorso pronunciato alla Georgetown University il leader della Casa Bianca ha infatti annun�cialo che lascerà al suo successore ta decisione sul dispiegamento det�to Scudo antimissilìsiico, aggiun�gendo anche che non autorizzerà il Pentagono a siglare i contratti \yer ta realizzazione del nuovo radar ad alto potenziale nelle isole Aii-m i ne: «Non abbiamo fiducia totale nett'atluate tecnologia ha spiega�lo il Presidente Sono necessari ulteriori progressi prima di poter avviare (mesto passo cos�impor�tante per la sicurezza del Paese». I primi a rallegrarsi della deci�sione d�Clinton sono stati proprio i russi e in particolare il presidente Vladimir Putin, che ho commenta�lo t'annuncio della Casa Bianca dicendo che: «questa decisione con�tribuirà a rafforzare la stabilità strategica e la sicurezza nel mon�do intero», Prima del presidente, anche il generate Leonid Ivashov, capo del Dipartimento per ta coope�razione militare con l'estero, l'uo�mo che segue direttamente gli sviluppi del progettato sistema antimissile, aveva elogiato gli Usa: «Una posizione costruttiva che suscita la speranza che alla fine prevalga un approccio ponderato» Parole significative se si pensa che, alla vigilia dell'arrivo per l'ultima volta a Mosca di Bill Clinton, il 3 giugno scorso, il comandante in capo delle forze missilistiche russe Vladimir lakovliev aveva dichiarato die la realiz�zazione unilaterale di uno Scudo spaziale americano avrebbe porta�to «inevilahilinenle all'anarchia nucleare». Il rinvio darà ora agli Stati Uniti più tempo per discutere con Mosca e con Pechinolpreoccupata que�st'ultima dal fatto che un progetto simile possa prender il via in Giappone e a Taiwan) le obiezioni ol irograinnia, a partire dalla probahile rinegoziazione del trattato Abm del '72 che impedisce la creazione di un sistema d�difesa nazionale contro i missili balistici. Tempo che potrebbe essere utile anche per ottenere il sostegno degli alleati Nato perplessi da una nuova corsa al rianno: «Gli Usa e la Russia posseggono ancora arsenati nucleari che possono devasta�re l'altro Paese ha aggiunto significiitivamente Clinton e questo è ancora un periodo di transizione nei nostri rapporti». Indubbio successo a livello in�ternazionale, lo stop al sistema anti-missile rischia invece di ir�rompere nella campagna per le presidenziali americane come uno dei grandi temi di polemica tr.i democratici e repubblicani. Se Al Gore ha immediatamente appog�giato ta decisione del Presidente. non si farà attendere la replica di George Bush Junior, acceso soste�nitore dello Scudo spaziale e che già in passato aveva occusato ta Casa Bianca di eccessiva «timidez�za» sull'argomento. Lo Scudo, un progetto che mira a proteggere i 50 Stali Usa con un sistema di un centinaio di missili anti-missile, dovrebbe costare alle casse pubbli�che 60 miliardi di dollari. Secondo i programmi iniziali, sarebbe dovu�to entrare in funzione nel 2005. anno indicato dati Intelligence Usa a rischio per l'inizio dei pericolo nucleare. Ora, la data ipolizzata e quella del 2007. sempre che la tecnologia si mostri efficoce e vengano supe�rate te resistenze di Russia, Cina e partner Nato. Is,lal,|