Sardegna, l'esstate esagerata

Sardegna, l'esstate esagerata Sardegna, l'esstate esagerata E i nuovi Paperoniparlano russo inviato in COSTA SMERALDA Che bel caldo c'è ancora sotto il sole di Sardegna. Tutto come sempre, impazzano le cubiste e Marta Marzotto. La contessa è stata la Biancaneve dell'estate: ha perso le babbucce marocchine lasciale sotto un tavolo della festa Camel Trophy. Però, non è tornata a casa. E' passata prima al Peperò, altro giro altra festa, dove l'aspettava il figlio di Gheddafi. Il principe del Kuwait Abdulaziz AJ-Hassawi s'è innamorato di un orologio tempestato di zaffiri e diamanti, marca Piaget, 700 milioni cash. Massimo Boldi ha festeggiato il compleanno con Jerry Scotti al «Sopravento». Ap�plaudivano tulli. Anna Falchi ballava su un tavolo al Peperò, guardala a vista da Pippo Inzaghi. Urlavano tutti. Forse la vita non è questa. Ma l'Italia si. Da grande, invece, uno vorreb�be fare Marta Marzotto. La sua biografa si chiama Beatrice Moss, che tiene una rubrica cult su «L'Unione Sarda». Marta non manca mai una sera e nemmeno una notte, a una festa, una cena, una bevuta e magari tutto insie�me. Una volta se n'è fatte due di cene: la prima a casa di Mori Corbucci a Porto Rotondo e la seconda al Peperò, assieme al presidente della Rai Zaccaria, e a Giulio Mogol e M-rio La vezzi. Dopo una bella mangiata, via allo Smaila's in tempo per assistere all'esibizione di Giampiero Galeazzi, «uno sfrenalo balletto scu�lettante sulle note di/Livin' la vida loca"», come racconta semjre Beatrice Moss. Smaila's è il ocale di Umberto Smalla, un altro che ha capito come vanno davvero tutte queste storie della new economy e della flessibilità. Che l'Italia è un gran paese lo si capisce bene fra queste luci di Sardegna. Il bel mondo è sempre esistito, ma qui tutto è smodato, eccessivo, cialtrone, ridicolo. An�che quelli che lavorano devono esagerare. A Porto Rotondo, Pun�ta Volpe, una mattina sono piom�bali sulla spiaggia tre paparazzi in assetto di guerra, tutti di cor�sa, scavalcando bagnanti, scogli e guardie del corpo. Dovevano solo fare le foto alla Blue Shadow, la barca che aveva a bordo Mika Hakkinen e famiglia. Nessu�no s'è messo a ridere. E quando Luis Figo, il calciatore più pagalo HpI mondo, è venuto a far le vacanze in Sardegna ha dovuto litigare con un altro paparazzo: gli bombardava di clic anche il figlioletto. «Io sono un calciatore famoso», gli ha dello Figo «Non lui. Lui è un bambino». Pure Donali, il re delle notti di Casliglioncello, ha lasciato gli etruschi ed è sbarcalo in Sardegna. Là, fondò il Ciucheba, il locale slorico della pineta di Castiglioncello. Qui ha aperto il «Piccolo Ciuche�ba» di Liscia Vacca, in memoria dei fasti del passalo. Per lanciar�lo l'anno scorso organizzò una importante manifestazione cultu�rale: una sfilala di bellezze da tutto il mondo con elezione dei 12 sederi migliori che hanno riempito il «Culendario» del Due�mila. L'importante è esagerare sem�pre. Affittare una villa in Costa Smeralda costa più di conto milio�ni. Al m^se, non all'anno. Que�st'estate le prendono d'assalto i russi. I russi arrivano in aereolaxi a Olbia. Prendono un elicotte�ro e scendono all'eliporto di Por�lo Cervo, dietro l'albergo «Luci di La Muntagna», di Fateh Kassan. Passano il tempo a dormire nelle ville e, quando escono, vanno nella piazzetta delle chiacchiere e comprano Krizia, Cucci e tutte le firme che possono con le loro American Express oro. Un russo ha ot^anizzalo ima festa al Picco�lo Romazzino: 500 invitali, 22 chili di caviale accanto alle orec�chiette con le cime di rapa e gli spaghetti alla puttanesca, cubi�ste a ogni angolo, satiri e ninfeite, musica dal vivo sulla discopiscina, una tenda luminescente per la cavialala e gadget jjer tutti. Beatrice Moss informa il mondo che fra i 500 c'erano Ignazio La Russa, Paolo Cirino Pomicino, il principe Carlo Giovanelli, Alba Parielli e Daniela Santanché. L'anno scorso, invece, un cugi�no del sultano del Brunei è arriva�lo con le sue 25 valigie e ha preso dimora in una suite dell'hotel Cervo. Quando ò ripartito ha dato 25 milioni di mancia, uno per ogni valigia, ai ragazzi che si caricavano i bagagli. Alla fine, a modo suo, esagera anche Zucche�ro, se no che ci verrebbe a fare in Sardegna. Si prosenta a una festa a bordo del Lady Marina. E' «uno yacht nuovo di zecca costalo oltre conto miliardi allo svizzero Sergio Mantogazza». Il testimone è sempre lei, la Moss, nostra signora dei cronisti mondani, che nella vita normale si chiama Ma�rella Giovannelli e fa la giornali�sta giudiziaria in una tivù priva�ta. Zucchero ha tnangialoe poi ha chiesto di far levare in volo l'eli�cottero senza aspettare il tender. Ha preso ed è tomaio a casa. Paparazzi non ce n'erano. Un venticello rinfrescava la sera. E l'estate se ne andava, [pie.sap.j A loro le maxi ville della Costa Smeralda da 100 milioni al mese Una festa memorabile con 22 chili di caviale tirMal visti tanti vip come quest'anno sulla Costa Smeralda per la gioia dei paparazzi