Clinton strappa una mini-pace di Franco Pantarelli

Clinton strappa una mini-pace Accordo parziale tra hutu e tutsi Franco Pantarelli NEW YORK Doveva ossero il momento più omozionant.o dol breve viaagio di Bill Clinton in Afri�ca, la firma di un accordo di paco in Burundi, dopo sotto anni e 200,000 morti, ma lo previsioni non sono stato del tutto i ispenate Alla fino, il presidente americano è riu�scito a strappare un accordo ohe non h stato però sotto�scritto da tre doi diciannove partiti dell'etnia Tutsi. La Casa Bianca, comunquo, ha parlato di «importanto passo avanti vorso la paco». Il cnnsigliero di Clinton per la sicu�rezza nazionalo Samuel Borgor, ha anchn sottolinoato ohe tra i firmatari vi sono le principali parti in conflitto o ohe» nonostanlo i punti in sospeso, l'accordo dovrebbe ossoro completato entro iron�ia giorni. Con una mezza dozzina di londor africani già schiorati ad Arusha, in Tanzania, por salutare la novità a suon d�applausi, con Nelson Mando�la nronto a proclamare la fino (lolla guerra civile fra Hutu e Tutsi e con Bill Clinton e la figlia Cholsoa gih scos�dal�l'Air l'orco One e sulla strada por andare a unirsi alla cele* liraziono, il "Presidènte d�minoranza" dol Burundi, il tutsi Piorre Buyoya, in matti�nata aveva dotto cho non ora disposto a flrmnro. Cos�quan�do Clinton ora arrivato lutto ciò cho uvova potuto faro ora stato ascoltare lo sfogo d�Mandola, ìnfuriatissimo con coloro cho «stanno sabotan�do l'accordo», incuranti dol «massacro d�innocenti in Bunindin. Era stato proprio Mando�la, cho imi raggiungimento di questo accordo di paco si ò impegnato a fondo negli ulti�mi duo anni, a chioderò a Clinton (li unirsi ai leader africani per darò alla firma una Boloiinita capace di «impognaro ancora di piu» lo parti in causa, e Clinton gli aveva dotto di sì. A molloro in dubbio la firma ora stala la mancala soluzione di almnnu duo problemi: il primo, la data dell'inizio del procosso di paco elio noi giro di irò unni secondo 1 accordo dovrebbe portare a un poterò aquàmente distribuito nra Hu�tu o Tutsi; il secondo, so quel procosso dovesse ossoro gostito dal Presidente Buyoya o da quoicun altro. Sul pruno pun�to Buyoya ora stato categori�co: il processo di transizione Clinton strappa una mini-pace comincorà solo noi momento in cui verrà firmato un cessa�te il fuoco fra i gruppi in guerra (una cosa elio l'accor�do preparato da Mandela la�sciava in sospeso rologandola a una sorta di "seconda fase" del negoziato). Quanto al se�condo punto, Buyoya ritene�va naturalmente che dovesse ossero lui a gestire il procos�so, anche se a sostenerlo ci sono soltanto tre dei complcssivainonte 19 gruppi polìtici (fra Tutsi e Hutu) che opera�no in Burundi. Clinton, a quel punto, ave�va lancialo un appello al compromesso, cercando di rentlerlo particolarmente ap�passionato: «Voi e soltanto voi aveva detto all'uditorio dovete decidere se dare ai vostri figli un domani. Ma siate sicuri che se dociderete l'Amorica e il mondo intero saranno al vostro fianco». L'aria, comunque, non era delle migliori. Perfino alla vigilia della cerimonia, cioè l'altro ieri, c'erano stati non lontano da l�degli scontri sullo cui conseguenze in tormini di vite umane non c'era�no ancora notizie, sicché lo staff del Presidente america�no aveva anche cercato di ridimensionare lo scopo stos�so dello scalo di Clinton in Tanzania, prima di andare al Cairo per tentare di riprende�re le fila del più spinoso dei problomi, quello del Medio Oriente. Alla fino, l'ormai insperato colpo di scena cho consente di dare un significato positi�vo all'ultimo viaggio del presidonto. Per il presidente Clinton impegnato In un viaggio in Africa, uno degli ultimi appuntamenti di politica Intemazionale del suo mandato, la delusione del mancato accordo di pace tra hutu e tutsi in Burundi