«Rispondo alla Baraldini: il carcere cambierà»

«Rispondo alla Baraldini: il carcere cambierà» «Rispondo alla Baraldini: il carcere cambierà» Fassino: da settembre la riforma, benefici anche per lei intervista Guido Huololo ROMA A Silvia Baraldini, detenu�ta a Rebibbìa, chiede di aver tiducia: «Dal primo settembre) entrerà in vigore il nuovo regolamento carcera�rio, e anche lei no trarrà benefici». Il ministro di Grazia o giu�stizia, Piero Passino, rispondo cosi allo (lomundo, olle criti�che sollovato, nell'intervista al «La Slampa», dalla stessa Baraldini, Silvia Baraldini, fu condan�nala nel fobbroio del 1084, a 40 anni di carcere, non per falli di sangue ma por reati di opinione. Dopo una estenuan�te battaglia legalo, appelli) mobilitazioni internazionali, il governo Italiano ottenne soltanto il s-'i agosto del 1999, l'estradizione della detenuta. Che dovrà scontare la pena residua nelle nostre carceri. Se non interverrà una misura di grazia da parto del Presi�dente Clinton, silvia Baraldi�ni tornerà libera noi 2008. Ministro Fassino, da un an�no, e dopo una battaglia giudiziaria e politica svolta in Italia e negli Stati Uniti, Silvia Baraldini è stata tra�sferita dal carcere di massi�ma sicurezza Danbury a Robibbia, a Roma, Dopo un anno. Silvia Baraldini chio�do di essere ((trattata come tutte le altro detenute ita�liano, con i loro stessi dove�ri e con i loro stossi dirittin. Noi carcere di Rebib�bìa, denuncia Silvia Baral�dini, ha meno libertà ri�spetto alla detenzione in America. «Swia Iluruldini sa benissimo che por ottonerò il suo trasforimonto in Italia, ci siamo dovuti impegnare con lo autorità ame�ricano a riprodurre le stesso, minimo, condizioni in cui si trovava nella slrutlura carcera�ria di Danbury». Non ò questo il punto, mini�stro. Silvia Baraldini sostiono che in America poteva insegnare lingue, teneva corsi di prevenzione dal�l'Aids, poteva discutere di politica con le altre reclu�so, A Roma, a Rebibbia, tutto questo le ò impedito. Al massimo, sottolinea Sil�via Baraldini, parla di spet�tacoli di varietà televisivo con le recluse por i reati di mafia. «La Baraldini ha lo stosso trallamonto delie altre donne con cui è reclusa a Robibbia. Vorrei, poro, assicurare la dotonuta che, dal primo sotiombro, con l'ontrata in vigore del nuovo regolamento carcerario, anche lei usufruirà dei bonefid previ�sti». Silvia Baraldini ricorda, nella sua intervista a ((La Stampa», che nel carcere di massima sicurezza di Danbury, poteva ricevere fino a quattro visite al gior�no e fare telefonate. A Ro�ma, si lamenta la detenuta, può soltanto fare due tele�fonate e ricevere sei visite al mese. «Con il nuovo regolamento, po�trà comunicare con l'esterno anche vìa fax, potrà fare e ricevere un maggior numero d�telefonate, i cui tempi saranno più ampi. Come aumenteranno anche le visite...». Silvia Baraldini si è nuova�mente ammalata. In Ameri�ca, era stata operata di cancro. Adesso, una visita di controllo ha fatto venir fuori una calcificazione al seno. Deve fare degli accer�tamenti specializzati, chie�de di poter essere curata da un oncologo di fiducia, il professor Massi, in una struttura specializzata, il policlinico Careggi, a Firen�ze. «Abbiamo assicurato alla Baral�dini d�poter essere assistita, in ogni momento, dal suo medico di fiducia, ponendo come unico vincolo la cura in una struttura ospedaliera di Roma, dove non mancano tutte le professionali�tà e le specializzazioni necessa�rio». «Aumenterà il numero di visite e telefonale Potrà anche comunicare via fax. Cure mediche? Può scegliere un medico di fiducia purché la cura avvenga in una struttura ospedaliera di Roma» Silvia Bamldlni

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