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La Borsa scommette sul riassetto di Mediobanca Sotto tiro i titoli della famiglia Ligresti. Anche la francese Lazard guarda a via Filodramatici ? La Borsa scommette sul riassetto di Mediobanca Toma l'ipotesi Sai-Fondiaria MILANO La Borsa toma a scommettere sul riassetto della galassia Mediobanca e guarda questa volta ai satelliti Fondia�ria, Premafìn e Sai. L'idea che siano in pieno svolgimento i giochi per portare le società di Salvatore Ligresti sotto il cappello della compagnia fiorentina, secondo un'ipotesi più volte accarezza�ta dal mercato nel recente passato, ha messo in fibrillazione i titoli. Premafin, già richiesta lunedì, ha registralo ieri scambi per porf meno di 2 milioni di pezzi, quasi quadrupli rispetto allultima seduta e 15 vote superiori alla media degli ultimi 30 giorni. La holding ha poi terminato in rialzo del 6,19^ a 1,612 curo, riportan�dosi sui massimi raggiunti lo scorso manto. A ruota si è mossa la controllala (al 50,003 '. i Sai con 262 000 titoli passa�li di mano (147.000 ieri) e un prezzo in aumento del 3,03Mi Le voci drrolate alla vigilia di acqui�sii da mani svizzere, che gli operatori hanno collegalo alla Banca del Gottardo (gruppo Swiss Life, dove Fondiaria dal mese scorso ha una cjuota del 10M, titolare da metà luglio del \Wi di ITemafin, hanno spinto gli investitori ad accodarsi e a intensificare gii ordini La famiglia Ligresti che, sulla carta, ha ancora saldamente in mano la finanzia�ria potrebbe infatti alla fine accettare il progetto di unire Sai alla Fondiaria, presente perultm in modo diretto nella compagnia torinese con umi quota dell IV (un altre IS fa capo alla Mila�no). L'ipotesi della nascila di un polo assicurativo allinlenio della galassia, non ha tuttavia aiutato Fondiaria (IS). Sui destini della compagnia gli analisti sono incerti. Convinti che ormai la società guidata da Roberto Gavazzi sia diventata un'aliivilà non strategica per la Compari sempre più concentrata in altri settori, energia in testa, dopo lopa su Fa lek, gli uomini di Piazza Affari hanno assistito con una certa sorpresa alla campagna acquisti avviala dalla compagnia questa eslate prima con fingresso nel Monte dei Paschi (oggi tra 1 altro è passalo ai blocchi 1 l.W. dell istituto senese), poi col blitz su Swiss Re •, ebe sembra delineare nuovi sviluppi in campo bancario e assicurativo Un'idea che peraltro non esclude la passibilità che l'eventuale asse Fondiaria-Sai. una volta costituito, possa esse�re venduto. Magari con un operazione parallela alla cessione del b.6S detenu�to da Generali in Fondiaria richiesta dallAntitrusi Uè dopo lopa del Leone suirtna. Ma il vento delle concentrazioni soffia anche in cosa Lazaid banca dàffa ri imemazionale legala, via Eurafranco a Generali e Mediobanca, dove aumen�tano le pressioni perche semplifichi la strutlura del suo impero in nome della trasiwrvnza e della creazione di valore per gli azionisti La banca, die lia appena ultimalo la sua rioiganizzazione con la fusione delle sue tre maisons di Pangi, Londra e New York, e da mesi nel mirino di azionisti come il finanzie�re Vincent Bollore e UBS Warbmv che spingono per ottenere dal presidente Michel David-Weill un nuovo assetto della galassia che il quotidiano Le Mondò ha definito runa cascata di intermediarie opache caricatura del vecchio capitalismo francese». Nella rédifinizione dellimperc Lazard per i prossimi anni evocata da David Weil in risposta a un articolo sulla rivista americana Forbes, pouebbe rientrare anche il legame con Genera�ti e Mediobanca, di cui Eurafrance controlla rispettivamente il 4.8\ e il 2.35'*.. Nel 2001 scade infatti il patto di sindacato che lega le due banche d'affa�ri, un lempo mollo vicine e ora non più sulla stessa lunghezza donde Ir. e.) Salvatore Ligresti