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Amato-Rutelli, la sfida preoccupa il centrosinistra Amato-Rutelli, la sfida preoccupa il centrosinistra Silenzio daiDs. L'Udeur il sindaco ha guadagnato punti Antonella Rampino roma' Chissà cho Francesco Rutelli, notando ieri elio «di fallo in Italia fi in corso un ritorno al Historna proporzionalo», non ab�bia tirato involonturiamonto la volata a Giulio Androolti, cho di li a poche oro, dal Meeting di Himini, avrebbe poi dato nuovo vigore allo pulsioni conlristo. Di coito, ha finito por dar ragione allo parole di Rutelli, «Di l'ietro non mostra di voler (.•••som recuperato, il suo ò un taglio notlo», proprio Antonio Di Pietro: ieri, l'ex pro di Mani Pulite ha annuncialo di voler ossero «il Hai ih Nador italiano» (dal nomo r ell'outsider nello prossime presidenziali america�ne, leader degli ambientalisti, ndri, e dunque di volersi occu�pare anzitutto della tutela dei consumatori contro i potentati economici. Di corto, si è riacce�so il dibattito sul nuovo slancio che il conlrosinislra, por farce�la nel 2001, dovrebbe darsi. Rutelli sulla Stampa e Giuliano Amalo sulla I\,:',)ubhlica hanno richiamalo la politica ai prò grammi e ai valori: o sono, por ora, i duo potenziali candii ali alla premiership futura, l'uno «grazie alla visibilità modialica ottenuta dal Giubileo», per dir�la unliziosamonlo con Glomonlo Mastella elio ieri addirittura corno futuro leader gli preferi�va «la Carré», l'altro dalla ben diversa posiziono di preaidento dol Consiglio, e dunque di candi�dalo naturali.'. Grazia Krancoscato, leader del Verdi, apprezza entrambi i candidati, boccia Di Pietro, tro�va sia «un dovere dell'Ulivo trovare un accordo con Berti�notti», rilancia proponendo di riannodaro i fili con i radicali. Ma so Emma Bonino oggi pome�rìggio andrà a far visita alla redazione (Iv.ll'Vnitù. il quoti�diano elio accusa Holtof'.ho Oscuro di non laro abbastanza affinché possa tornare in edico�la, questo non dovi? sembrare un sognalo distensivo. Perché sulla strada della Bonino c'ò poi sempre Marco l'annoila, cho Ieri gridava al «calciomercato» in un conl'rosinistra nel (pialo «i duo candidali ci sono già, Amato e Kulolli», o doi due «l'uno dovrà necessariamente lorderò la nomination e l'altro e elezioni, so si va avanti cosi», l'annoila, tra l'altro, o sialo il padre politico dol giovane Fran�cesco Rutelli, od è possibile che noi caso di una sua candidatura davvero i radicali possano avvi�cinarsi all'Ulivo. Ma mentre i diesse tacciono, è solo Luciano Pettinari, espo�nente della corrente che fa capo al ministro del Lavoro Cesare Salvi, a ricordare che «non può essorci una pregiudi�ziale antidiessina» nella desi�gnazione della futura guida del�la coalizione per il 2001: ed è nolo cho tra i nomi circolali, oltre a quello ovvio di Veltroni e a Bassolinò, c'è proprio Cosa�re Salvi. Ma di corto, finché il nomo non vorrà fallo, la polemica continuerà, Non solo nella sem�plice versione del «borsino». Rino l'iscitollo, l'ex fedelissimo di Di Pietro diventato uno dogli esponenti doi Democratici che più volonliori escono allo scoporto, trova «slraordinaric» le interviste ad Amato e Rutelli, «entrambi veri uomini di gover�no, entrambi titolati ad ossero i leader del centrosinistra»: ha ragiono l'uno quando richiama ai valori, ma ha più ragione l'altro quando «parla del futuro del centrosinistra», Il verde Al�fonso Pecoraro Scanio, mini�stro doll'Agricollura, si spingo anche oltre: Amato e Rutelli guidino entrambi la squadra, il primo come premier e il secon�do come vico, «e possibilmente che si decida non oltre la metà di settembre». Il coordinatore di Rinnovamento italiano Pino Pisicchio invita invoco «a ragio�nare in termini di leadership», invila a «mettere dentro Fran�co Tato, Roberto Zaccaria, Ser�gio Bilie». Giovanni Crema doi Socialisti italiani, il piccolo par�tito guidalo da Enrico Boselli o considerato vicino a Giuliano Amato, trova quello di Rutelli «un contributo positivo», e addi�rittura rivela che «con Boselli e Villolti abbiamo valutato il suo nomo comò quello di Giuliano Amato, sono entrambe candida�ture autorevoli». E anche l'Udour, per bocca di Roberto Napoli, che a differenza di Maslolla si è espresso a ventiquattr'oro dall'intervista di Rutelli, sombra infine riconoscere che si, il sindaco di Roma «ha guadagnalo qualche punto su Amalo». L'importante, aggiun�ge non nascondendo l'impor�tanza del richiamo ai valori professato da Amato, è però cho il candidato alla leadership del controsinistra «porti un va�lore aggiunto». Quale? L'eletto�rato giovanile, naturalmente. La Francescàto rilancia il dialogo coi radicali e propone un nuovo accordo con Bertinotti Ma Pannella è caustico «Se va avanti così, uno perderà la nomination e l'altro le elezioni» Il sindaco di Roma Francesco Rutelli