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Sul sentiero dei mercanti di uomini IL «CONTRABBANDO» CHE ARRICCHISCE IL REGIME DI BELGRADO Sul sentiero dei mercanti di uomini La nuova odissea attraverso i Balcani reportage Marco Ketr otti A'.I-m lAMXI il lllj-i» 0 a potandola fogtie* inque mi due tiiodi nonno detto i�posMhtte Interontuné i I !'»»t'leutliii i oi.dr.-iiliie un viag I mtimori e owtinazio ne «Aspotiare ti lupi» nianini n Mara fé; mi in un angola di ho* I «mi ne ii » ti fori) vivo «Contare la fogUet b il i ammino 'iniia notte, o dell'alba, dalla .'■un».ili ludia '.i sono fatti pmdenit idan .uniti.ti .»ii.-.ti di terra in 'iui-iti ,;ìi.iiii di attenxione interoa»ki ual.alle ondata migranti '-i ./..'.i, (.»iti prudonti. ma non 6 ito La pillai'» di Gorizia, In m ,;n.tiii no bioccato -"i iraoia j j lutti e tombini deli.-» Iugoslavia 'i ixiiij.;.»ieti! 4 india ni i-.:..v.». in Altri le iraniani iiiw baci ati la Guardia di finan m Fuori dai boschi. In Nazione i-.iii^'. le Btrade tn ' in.» K i.» queirtura ba appona ai remato di» ÌUlUanO di il anni i«-.!t'»V'» in auto due uomini, una donna e don bambini Ressa fan •'..-ì�.« Iugoslavia .'.'.i :a prudenze -i' iiuosto lo nonérinuncia Arri i k.In i'. iì:. n n È '-.!t.ii-,to la nma pm ìmportonu 't la pm urinili»■. , ito il l-.il»> a liU Nova G i, a mioli he , 'im-tl.. ila '^likoii due una iena di .' i anni garbata e tutt'aliro che niirovveilitta «Ut devo partirò siiuito de i 1 pinolo l'ai-co. Olili 1111'.! Iri inani, «levi onw ewideitu '. 1 ■».ì'.i lungo 1 confini n primo viai^i-, i.» «contare le .. Si tratta tli undors incon uo a tpioUl già tocainmìno l'auto s�'■■^'v:>■I:■.•.■■ San :dr!K» Va dlooala iteli.» Vanesia Lìiutia i un tufiiiiu bello, »! limiti COflAfìO Jia ({ni ai apie �«Ila»» 1 natile mmm boI torrenie iii«j»ì» .in» Affoscinanie di giorno In (poetante UlUltte ìlatl altra iwiite 1 i 1000 aggio !1-.r((it| rome Si-ieflj, ltj»st^Ìe. iHp Vantumo da IL Hanno dei tu '.i va |i«t iliinus» oli imiiii«-ii nel buio leutla Non puoi devia i.1 w.i.i. improvvisi dirupi anche «e iinn-.'i ancora lantani dal pracipisi dei ii««a!Mi»« .'.-»j!». «dnia qualcuno Vviul diif »«lt» SOM! «ri »vMi �w atnbùiiici iKitoin leguida Mu li tutti gli ahn Cimpie persane, in un nero iinpraesionante. te loroespeata Niaotediakwo t»-» pò spieshartiiuw «tivirutt sono jmi diltli ili da SpQSlera, «"iti i' iKitd" tetopo Sono troppo rtoo ivh--. ibtlt» KtognoocIbUi k»» Non le io nottueMlcba teipMiaaofl lupos jj^r v Ivoiara a i.'.tifttt ti il«»iiuilidt pOTCM farla tanto tundra Uri Ixwihi gio�I be ifurnU e 1114 ben iiinoiiii citte, due Berlino .■unii in-, con 1 «villi hit pei rasi denti, gente di qua i ne sposa sante di la. due stazioni non iontane in linea d'aria Ogni tiiiitn arrivano lunga i hlnan I clandestini In proprio diratta nientiin braicin ulia Potfei l be v« n vimie («i�Ui pensilina Alictie aU..riii. alldip-dnltpuoi -n 11 vnImre nn.i specie di rate l'en'. ti ritrovi in piano abitato Aiima chi ha K"t una dostinazio ne, un Indiriziia e qualdie risparmia vuole un viaggio più icoperto» i: u-ijieit.i il lupo nel liaachi ■..ne hanno bUx csti nettanta in 2-\ ora, ti 1 ai' 'il" di ifuanti b» (ìenno iiiiiiiii e Immaginabile 1 in.-iti. 1 lin Bulla 1 oilin.i di I ".' 1 111. pW leblw-ITl |.-i un .1 un pi di Pascnuata Iboi i orario, vengo�no dalla Koiiiiituii Non hanno potuto pagaie ngenzie pei un -.-tit.i in raesi .i;'ii--i ilivnral dall'Italia e non avraoboropotui to pagami ti viaggio ita li a Milano 1, Torino Alli.l.i. (..ir:.-:.i .» punti Qualcosa tradisca la verità sp i.'/n l'Inganno dot gitanti So iml-! iì-.'lena chi?conl'esscn /•i.,t!e tutte limili rosse e grigie blu e verdi, gialle e nera i on la chiusura a corda In punta, lonol •. .'n-tii con 1 panini, mno le bottiglie 't'-ii n «pu» tiunnon gasata Gli obiti love vino ili una ior|irMidante norma ut/», icppui ii,i!i'i-..i fradonne un uomo unragaz .-.. '-. 1 1 mtt iM.tto queste piante uon paeienza dignitosa Ibiim., tolti UH nulli ir/n pm en ti 10 Veneto e j^i due donne, le HOrelle a Torino Itogazze entra tir l.ormturo. j.otite p-r lai" le domastii he e che inno riuscite . 1:.un involi. Sanumoospl '1 ostiiti reclusa e tintorost) wi 1 1 pot tutte u-.itiit meg io )»ii le sanai n le 1. uomoè 1 attoi he i^»''» mura lore 1 Belluno, t ti ragazso pura 11.1 ioni loltenta due delie iu,,.m mno paranti 1^1 tenta e un niiiica Padre e flgila li hanno conosciuti qui. in S ovenia im limili vennimi nnpittale 1! lupi 1 ha ha formato u gruppo Hanno panini di prosciutto crudo a formaggio in sacchetti uguali h li 11llr1.no i/ (tiiiiciie iiuiiiaii'iai io a qua Ite giovani limine ili-.,molto belle unasegnata ttanchexza? miseria? ansia? ma ili» line i" domandi siete iìi ura di fare le ili non 1 è inganno ' Ij» piti imtuslasta mostra b me modo 1. aito .un orgoglio, ma im.-.o ittlzxa 1.» lettrin dalla loratta Non it 1 spisi e niente ma lei, In questo lolu'.ti. .li piante colai i,.-, i-, tiiuliii «ipexxoni, uit.-n .» iaiiiidii ( on la stia Ungua •fami�glie buuiir» IpereM t1 fanno poche ore in più coset «ix-iu nngosii e poi «stanxa pulitot I lu(orse vuole dire iirm ruteni,» /mini de. orosa IwitlO la lille di f.otle li «lupi» arriva Ma m I Aveasei -jiì.-.-i .1 to polizia, 1 ai.liuiiieii nnaoza ivrabbe bim ha potuto non am vate mai Non hanno paura di mauerai In marda da questo aiuoto «ti natura che impedit t n».; 1 iw 1 hi anche un filo di dolo ■.ialino qui dal pomeriggia b vogliono badare Hanno paura di lAlcatrez* B ti cenira di 1 tgliaruadi Lubiana Loctiia iiiniiu cos�porche da b non il e-M e nnebe non ti portano iuon i p,imotti p?r rimandarti a casa Pei itiaii(ii»iii ulla nuova 1 : invece viene il »lupo» R dura, chiarirsi con lui. non vuole estranei Partiamo Passo de I bo misurato, lui affironta i len come noi le strade delia nosue ritte Ha una ton la. ma rion »;h serve per una via che conosce, la punta Indietro, di quando In quando. i»er segnala re «ri rapido deviare -t chi la . . ..la ti.('.oline j»,i il ragas .-1. poi 1 uomo l'ut 1 estraneo iiiiiii.l'estraneo diventa di troppo Mi soluta con un coltel�lo 'tu montanaro, (pietti duemila Aggeggi dentri», sorride e indice la via del ritoftio Spai 1 t ono quasi subito AUora se i pui con in mente ordine pubb 1 ... cronaca nera vite In bilico. Il Vil'IKKstlIlUVn p-,';-,a!.|».i r. viaggio, disgraziati Il passatore accetta di guidare il giornalista. nel bosco che attraversa il confine, con un piccolo gruppo di africani composto da tre donne, un uomo ed un ragazzo In questi giorni di attenzione interniizionale i passaggi s�sono diradati ma gli «scafìsti» di terra non sono disposti a rinunciare al loro lucroso traffico Un puptto Oi clarulétor»» c»n«u