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«Emigriamo in un'altra Israele» «Emigriamo in un'altra Israele» Un gruppo di intellettuali esasperato dai rabbini AldoBaquis Ifl AVIV L'ideologia sionista h entrala ieri nella sua lase virtuale quanto un gruppo di iiitellelluali ebrei han�no pr(){K)!iU) la costituzione di un nuovo sialo ebraico, laico e pro�gressista, «New Israel», non più nella storica terra di Sion, bens�oltreoceano «0;'.f;i comi! oggi, per gente coinè come noi non c'ò più posto in Israele», ha constatato amara�mente il leader del gruppo, la professoressa universitaria Michal Cren, dopo over sentito alla radio la nuova eiilernazione di un rabbino ortodosso Slilomo Benizri secondo il quale durante l'Olocausto i pionieri .sionisti si interossavano più alle proprie vacche ohe non al salvataggio delle comunità ebraiche ortodosHO in KuropH «I padri del sioni�smo li abbandonarono al loro destino ha detto Benizri commisero un crìmine imperdonabilei. «chi ha dotto che essere sioni�sti signilìca vivere in un Paese in cui ci troviamo a disagio ? In un Paese ci»! ormai e molto lontano dal modello descrìtto dagli ideolo�gi del sionismo?», si o chiesta la ( Iran, mentiti la stampa quotidia�na accompagna con titoli a lette�re cubitali li; incursioni e le scara�mucce di una veemente «guerra culturale* divampata Ira laici ed ortodossi, «si puòcreare una nuo�va società sionista anche altrove», rttlnnn la pruiessorotsa di storia israeliana Negli ultimi giorni il leader del parlilo ortodosso Shas. il rabbino Ovodia Vossel, ha dichiarato che «entro ceni limiti* non si può escludora a priori la trasfoiroazionod�Ismele in uno slato teocrali CO. A 'lilfeien/.a dai messianici, ovadia non ha confermato che la nascita (li Israele la parte di un grande progetto inelalisico che si concludere nocessariamente con la Salvazione del popolo ebraico e l'avvento d'-l Messia Ma ha rihadito che «si. la creazione di Israe�le è Stata davvero un ano divi�no»: sminuendo cosi, con un col�po di spugna, la figura di David Ben Gurion e lustri di sforzi dei pionieri socialisti, del movimento sindacale, delle milizie clandesti�ne, Contraddicendo decenni di ri�cerche accademiche, Uenizri ha negato che durante l'olocausto i fabiani ortodossi europei abbia�no impedito l'emigrazione (lei lo�ro seguaci verso rinsediamento ebraico laico in Palestina. «Erano i sionisti che non li volevano», ha affermalo. In questo Israele, che sembra (lirigerai a grande velocità verso una repubblica rabbinica, misti�ca o superstiziosa, la orofessoressa Michal Oren e l'industriale Yoram Kariv (un esporto di com�puter) si trovano onnoi a disagio. «Sognavamo che Israele diventas�se un faro di progresso sociale, stiamo piuttosto diventando un punto di riferimento di oscuranti�smo religioso», afferma Oren, Il progetto «New Israel» è anco�ra in fasce. Oren. Kariv, e un'altra ventina di intellettuali e di im�prenditori discutono in questi giorni una via di mezzo fra una comune e una azienda high-tech di lingua ebraica «che, a differen�za dell'Israele odierno, valorizzi gli aspetti culturali e sociali». «Se Shas vuole abbattere le éliles Bloricho dell'establishment sionista, cosi sia prosegue senza rancore la professoressa universi�taria vuol dire che le éliles andranno altrove». La provocazione del piccolo club post-sionista ha toccato un nervo scoperto, e l'effetto è stato dirompente. Lo scrittore laburi�sta e laico Amos Oz ha qualificato Oren e compagni «un gruppo di idioti». Dissenziente anche Snulamil Altoni, leader storica del parti�to radicale di sinistra Meretz, che sospetta che quei contestatori cerchino solo, in definitiva, una vita più agiata. Le soluzioni vere, afferma, «non sono mai oltreocea�no». Fra i rabbini di Shas la iniziati�va di «New Israel»» è stata invece accolta con tripudio. «Sia�mo venuti in Israele per creare uno Stato ebraico, non uno Slato di Gentili ha osservalo il rabbino-deputaui Shlomo Benizri Chi crede nella vita agiata e nei soldi, che insegua pure per il mondo le sue chimere. Alta fine chi non ha un legame vero con la religione finirà con l'emigrare. Qui in Israele resteremo solo noi, i veri zeloti». La proposta di creare un nuovo Stato oltre oceano perché «questoPaese sta diventando un punto di riferimento dell'oscurantismo» fe La provocazione dopo l'ultima sortita degli ortodossi : «Durante l'Olocausto i padri del sionismo abbandonarono gli ebrei in Europa» Un gruppo di rabbini ultraortodossi sostenitori dello Shas