BERLUSCONI «Vinco, poi cambio il Paese»

BERLUSCONI «Vinco, poi cambio il Paese» BERLUSCONI «Vinco, poi cambio il Paese» Augusto Minzollnl inviato a BERMUDA L'eremo è una casa in stile colonia�le inglese, di quelle che si possono ammirare anche a Bahamas o a Si. Barth. Si et^ge con le sue mura di un verde tenue su una collinetta che domina la parte più estrema dell'iso�la e si sposa a meraviglia con la natura circostante. E' in mezzo tra la dimora di Ross Perei senior, il miliardario americano che qualche anno fa, in barila a Democratici e Repubblicani, si presentò da solo alle elezioni e sfiorò per poco la Casa Bianca, e quella del figlio, Ross Perai jr. Lassù c'è un panorama da mozzafiato che ha meritato al posto il nome di Blue Horizon: da un lato si affaccia sull'oceano agitato, dal�l'altro su un'insenatura dalle acque placide che in casa chiamano «la piscina». Ma la piscina, quella vera di cui il proprietario va fiero, inizia all'interno della casa e si prolunga fino al giardino: non stonerebbe nella scena di qualche vecchio film di 007... li, attorno si affacciano tutte le undici stanze e i rispettivi bagni di cor è compoeto, secondo Michele, un cameriere di un ristorante in città. Le Coquillage, che Ha servito qui qualche mese fa, questo mona�stero d�lusso che Silvio Berlusconi usa come buon retiro ogni anno. Due settimane di digiuni, esercizi spirituali, fisici e letture che rappre�sentano il Ramadan del Cavaliere. Penetrarvi è impossibile. Ci vuo�le fortuna. Per procurarsi il numero telefonico bisogna rastrellare tutta l'isola finché non si incappa in un venerd�fortunato come 111 agosto in qualche abitante che, chissà per quale ragione, ha avuto a che fare con quell'ospite illustre scomparso dalla vita mondana dell'isola da quando si è messo in politica. Al telefono il Cavaliere è gentile e disponibile, ma anche irremovibile nel dire che lui in questo momento non vuole parlare. Malgrado lo stia�no tirando in ballo in lutti i modi non vuole entrare «nel solito teatri�no», per usare l'espressione che è riuscito ad imporre nel vocabolario della politica. «Guardi risponde in queste due settimane mi voglio tirar fuori da tutto. Non mangio niente. Sono completamente a digiu�no perché due campagne elettorali hanno attentato al mio peso. Mi sono negato a tutti, e non voglio far torto a nessuno. Eppoi non voglio parlare di politica: in un'intervista che ho promesso all'Ansa parlerò solo di programmi e anche al Mee�ting di Rimini interverrò su altro. Il mio rientro in politica avverrà a Telese, olla festa del Ccd». Uno lo provoca. Gli fa presente che dopo aver tenuto di farlo fuori politica�mente e giudiziariamente, ora tenta�no di colpirlo finanziariamente con l'intesa Seal-Tmc. Lui si agita: «La sinistra faccia quello che vuole. Io avrò un risultato elettorale che mi darà la possibilità di cambiare le cose in Italia». Si insiste, ma non c'è niente da fare. D personaggio, però, è cortese e alla fine si lascia sfuggire un invito per l'aperitivo, «all'amico non al giornalista», per il giorno dopo. «Di più non posso ripeto aflabile perché mi sono imposto di non toccare cibo». Undici e 30 di sabato 12 agosto. Puntuale il Cavaliere ti accoglie nell'eremo. Pavimenti in tele, divani bianchi, tappeti orientali, vasi cine�si e un grande ritratto (due metri per tre) del padrone di casa davanti ad una libreria fornita. Lui è vestito dalla testa ai piedi di lino bianco: dai pantaloni, alla camicia, alla ve�staglia . Ricorda, a seconda dei gusti, o Lawrence d'Arabia, o lo Sceicco Bianco. Ha l'aspetto un po' affatica�to, ma in salute, di chi sta sotto allenamento. Accanto a lui c'è Gian�ni Letta, in calzoncini corti e T-shirt. Tutti e due in scarpe da ginnastica sono reduci dal jogging del mattino. Nella biblioteca silen�ziosa del monastero se ne sta invece in disparte Marcello Dell'Uni, che preferisco le letture all'esercizio fisi�co. Mentre quest'anno per motivi familiari Fedele Confalonieri ha da�to forfait, è rimasto a Milano. In compenso ci sono �due figli in affari: Marina e Piersilvio. «Loro spiega il Cavaliere corrono il pomenggio. La fidanzala di mio figlio ha fatto parte della squadra olimpioni�ca di nuoto degli Usa. Il padre è il coach di una squadra di football. E* lei l'allenatrice». Chi lo segue come un'ombra e si impone lo stesso stile di vita è, invece. Letta. «Viviamo in simbiosi sorrìde il Cavaliere ma lui è meglio di me. Sa tutto di tutto. Ecco perché lo candido sempre alla Presi�denza del Consiglio». Sul tavolino basso, sopra un libro dal titoloL'/to Ita die no in mente: i discorsi a hrueno di Silvio Berlusconi, c'è l'unica eccezione alla dieta che il Cavaliere si concede per l'occasio�ne. Una spremuta d'arancia. «Nulla di più». Poi. fiero ti mastra un foglio preso da un quaderno a quadretti di quelli cho si usano nelle scuole elementari. E' conservato dentro una cartellina di plasdca e porta la" data agosto '90. C'è l'intero pro�gramma della giornata monastica; (Lilla corsa, alle letture, al tè, ai cibi, con lauto di orari. Addirittura ven�gono dettati i tempi dell'abbronzatu�ra; 15 minuti davanti, 15 minuti di dietro Solo al ma nino presto Si parla del più e del meno. «Alami miei amici americani os�serva il Cavaliere mi dicono che le elezioni per la Casa Bianca si decide�ranno nei confronli televisivi e Al Gore è più bravo di Bush. Per cui non è ancora detto che vincano i repubblicani». «Io credo ancora gli fa eco Letta dio vincerà Bush». Si va avanti cosi. Ma basta stare un po' appresso airatino^ora, ai bisbigli che provengono dalle pareli di quel monastero, e si capisce che a Bermuda s�parla solo dell'Italia. 1 j. nel buon retino il Cavaliere si sta preparando alla grande rentrée a Palazzo Chigi. Lui è il favorito. Tulli lo danno per scontato. Ma 9 mesi sono lunghi e logorerebbero Chiunque. Ecco perchéTuoino cer�ca (l�essere dislaccalo. Ma come sempre dalle jareli di quelle stanze silenziose filtrano i discorsi che si rincorrono in quel cenacolo «Oui sono i ragionamenti del Cavaliere si voterà m autunno o a primavera. Non è ancora dello. Mastella è scontento. E se questi continuano a litigare su chi farà il candidato c'è ancora una possibilità di votare presto. L'importante per noi è esse�re pronti e non farci trovare impre�parati». E', ovvio, che in quelle stanze i discorsi sui tempi delle elezioni si ledano anche ad altre considerazioni. «Se si vota a prima�vera hanno sentito dire al (Cavalie�re c'è la possibilità che questo Parlamento elegga anche il nuovo presidente della Repubblica. L'at�tuale Capo dello Stato si troverebbe altrimenti a gestire il passaggio tra una legislatura e l'altra senza avere lutti i poteri». Appunto, il problema a cui Letta affibbia un nome tecnico dal significalo misterioso, usalo da Francesco Cossiga già qualche anno fa: «Ci sarebbe un ingorgo istituzio�nale». Ma non sono discorsi da fare m pubblico. Sono dissertazioni a cui ci s�lascia andare in privalo tra quelle pareti in cui si progetta l'era Berlu�sconi. E già: più ci pensano e più tutti �monaci dell'eremo si accolgo�no che la posta in gioco è alla: cinque anni di legislatura e sette anni di Quirùiale fanno 12. Un'eter�nità. Ecco perché la battaglia sarà dura. Si parla anche dei possibib candidati, del campione cho sceglie�ranno gli altri. Il padre priore ai fidi dice di non essere affato preoccupa�to: «Amato, Rutelli, per me pari sono. Non credo, invece, a questa storia che alla fine Amato rilancerà Prodi. Forse quello più facile da battere è Rutel i: è piacione, abonista... avrei i caitulici dalla mia par�te...». Sono tulli discorsi che si sentono dentro le quattro mura del monaste�ro ma non in pubblico. Haj;ic)iiaiiienti addirittura scontati. Che partono da quel dicembre del '94 quando BerìusoonifU costretto alle dimissio�ni. Nell'eremo si parla ancora di quel «vulnus», di i)ueir«olYesa».«E' fi che è finito il maggioritario italia�no spiega agli altri il Cavaliere -. •Dopo (fucila crisi bisognava andrtre alle elezioni». «Se si fosse seguita quella strada e l'osservazione che npete sempre Letta Prodi avrebbe IxMuio fare la stessa cosa quando andò in crisi il suo governo. Invece, allora, ci si mise di mezzo Scallaro...». L'arRomento e un pallino fisso su cui nel monastero delle Bemuuif si ritorna a discutere ogni anno, in attesa della rivincila. «Bossi ha raccontato in queste giornate più di ima volta ai suoi il Cavaliere sorseg�giando una spremuta al tramonto ormai lo vedo tutti i lunedi K mi ha spiegalo comi? andarono le cose real�mente. Mi ha fatto promettere, pere, di non dire niente. Lo diri» lu�al momento oppcntuno. Umberto ha avuto paura di perdere consensi [wrdié le elezioni euroixv gli erano andato maluccio. E qualcuno appro�fittò di questa sua irritazione i^r lare dei fiochi. Comunque, non siiccedera più. O^gi il Polo è ;d 57^e noi di Forza Italia al 33^. e qualcosa Pmhahilmente penalizzad dalla par condicio quando si voterà noi azzur�ri prenderemo il 25,Bo lii Lega conterà per il suo 4,5\ e non potrà fare scherzi. Cl�unici che xissono fare un ribaltone sono quel i di An, ma Fini è una persona seria Ma jxii se ribaluuio quest'alleanza dove vanno?». Insomma, tutto rosi; e fiori Inve�ce, dall'altra parte sono davvero a pezzi Nei discorsi delle Hennudr addirittura qualcuno pensa che dàa qualcosa sotto, che non si può essere masochisii a tal punto tChii si ò sbotlonatofjuasi incredulo il Cavalie�re con �suoi c'è la possibilità che n presentino con tre liste Un ragazzo di Dataiiutiia mi ha spiegato chi Di Pietro da solo vale dallH ai IO Bertinotti dal -1 .il t3lF. da quanto so di prim.i mano Ben inotti, se il candidato del centro-sinistra è Ama�to, presenta candidati alternativi in tutu i collegi uninominali. Non so davvero cosa vogliano fare i Nel monastero e à davvero chi pensa che vincere questa volta ò troppo facile per essere vero «Per farmi fuori hanno tentato di tutto diceva l'altra sera ,i cena il Cavaliere mentre guardava s* onsolato il piat�to sguarnito dalla dieta e per non pensarci commentava le notizie rhe gli arrivavano ii,i Roma -. Prima hanno provato la via giudiziaria Ma non hanno trovato niente. Da quel punto di vista ileandidato, che sarò io, non ha nulla da temere Io prima d�entrare in politica sono andato in Sicilia solo quando è mono il fratello d�Marcello e solo allora ho saputo che li s�usa seppellire le bare iIl-�parenti una sopra all'altra nella stes�sa buca Nonpotevano trovare nien�te, d�niente Adesso è morto pure quel povero Mangano; Marcello mi ha detto che ha lasciato una lettera alla moglie in clli sostiene che ir. cui eie ijli hanno Catto nulle lusin�ghe jtfr fatali raccontare qualcosa contro il eottosoritto 'f. Phu'ta quella storia, ora c'è l'attac�co finanziario. Anche tra le mura amiche Berlusconi ne parla poco. «Su questo argomento non pronun�cerò ima parola in pubblico Ho solo iletto e Fedele di non preoccuparsi ha raccontato agli altri duella Tv non l'ha voluta ne Kitch. ne Murdo�ch. Se ^'Ji va bene Telecom ci i»'nle UHI muiardl l'anno, so gli va male mille. Ma a parte questo quelle clic non capisci) sono le ultimi' dichiai a zioni di Colannino, Io quando ha fatto l'operazione Telecom !i"ii gh sono stato ostile, anzi Ho dichiara�to; "Questa è la bellezza del merca�to". Quando Ilio visto gli ho tatto i miei augni r Se riesce a dormireoon 70mila miliardi (ii debii 1 vada avanli", gli dissi. Clra, invece, lui si è schierato. Ha sparalo contro di noi Ha detto che è amica personale di D'Alema A che pro? All'inizio ho pensato: visto che Qecchi Con ha dato a D'Alema il nano nobile di palazzo Boiv.hese e i nostro si vanta con gli ospiti degli stucchi. Colanni�no ha voluto fare un piacere a Cecchi (ioti Mali., Baget dia D'Alema vuoli fare un suo panilo vuole seguire il mio esempio ma chi è stato comunista in questo paese non va da nessuna lune. Eppoi Forza Italia ÌO l'ho latta con l miei soldi D'Alema è stato davvero una delusione porrne » Sfoghi, dissertazioni, ragiona�menti a cui il Cavaliere, che attende la sua ora. non ni laaccrbbe mai andare di Drente ad un microfono Lui davanti agli altri si Infiamma solo se gli rammentano le critiche sulla credibilità internazionale del Polo; «F' una cosa inventala, lo vado all'inoontio del 2-1 settembre con Chirac solperché lo ha organiz�zato il presidente del Parlamento europeo. Nicole Fonume. che io ho latto eleggere al primo turno, fili americani, invece, mi lianno fatto Ue invili e uno almeno lo dovrò accettare, Altnx:he problema di eredibìlitii hatamazionaleli Ma d�queste cose, seduto nel saloUodellasuac.isajvii.satoio. Ber�lusconi non vuol parlare Esalta la bellezza delle Bermude. si infervora nello spiegare come è riuscito a trapianlan; quel gelsomino giappo�nese quaggiù. Racconta di questi g.iomi come se fossero i migliori ndTanno e si prepara al ritomo in Italia, alla Sardegna che si trasfor�ma in un'alira Arcore. «Ogni giorno ho qualcuno in casa, non ho tempo per me. non jiossso cullarmi nel silenzio». Poi ti congeda con un sorriso, vestilo di bianco, coitese sulla porta d�casa e si sbraccia con la mano mentre il taxi ti porta via. E' stato di parola, ha sorvolalo sul tema Italia ma nei monasteri, si sa. anche le mura parlano. t «CecchiGoriha dato all'ex premier il piano nobile di palazzo Borghese e il nostro si vanta con gli ospiti degli stucchi Sarà per questo cheColaninnogli ha fatto un favore?» «Non è ancora detto se si voterà in autunno o in primavera Mastella mi sembra assai scontento e se questi continuano la lite sul candidato presidente si potrebbe ancora votare presto Noi siamo pronti» «Con Bossi mi vedo tutti i luned�E mi ha spiegato come realmente andarono le cose nel 1994 Ma adesso gli unici che potrebbero fare un ribaltone sono quelli di An Ma Fini è persona seria. E poi, dove andrebbero?» «Telemontecarlo? Ho detto a Confalonieri di non preoccuparsi Quella tv non la vollero né Kirch né Murdoch Se gli va bene Telecom ci perderà cento miliardi ogni anno, se gli andrà male almeno mille» Il leader della Casa delle Liberta Silvio Berlusconi. Qui sopra; il Cavaliere abbraccia la figlia Eleonora