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Pop Novara si alleggerisce e ora corre da sola Un'opcra/ionc da 212 miliardi in vista del piano di rilancio atteso per settembre. Titoli in rialzo Pop Novara si alleggerisce e ora corre da sola La partecipazione in Centrobanca ceduta alla Popolare di Bergamo Gianfranco Quaglia NOVAHA i La lianca Popolare d�Novara ha dato il via, la vigilia di Ferragosto, ìi quello dio potrebbe essora il suo futuro dopo il fallimento delle nozze con Gomindusi ria una ban�ca più snella e solida, pruina ad affrontari) il mercato con una stniliipiu dello «stand alone», cine dol correre da soli Allontanate lo tentazioni di matriinun�con altri istituti, il primo passo e sUitu ufficiulizzato ieri con un accordo di altro tipo, raggiunui con la Banca Popolare di Horgamo-CmtUto Varesino: la cessione dall'intera partecipazio�ne che la lipn deteneva in Cuntruluinca. costituita da 3U.G49.bi)i! azioni, puri ul 24, ICKi del capitali) sociale. Controvalore complessi�vo: 212,6 miliardi. L'operazione ò subordinaUi al�la cessione di Gontrobanca del pacchetto di controllo delenuUi nel cupiUile di «lUilfondiario spa»: il tulio è previsto «ir settembre. La «mossa» del a Novara guida�ta da Siro Lombardini, affiancato dall'amministratore delegato fie�ro Montani, s'inquadra in una «politica di rìquauOcaziono della propria Struttura patrimoniale», come dico una noia dell'istituto. in altri termini; un ulteriore pas�so verso il rufforzamonlo di quel�la linea dui già alcuni mesi fa uni suua preannundata o dio sarà resa iifficinlo a mola RDltombni, con In prosonuiziune del piano industrialo di rilancio. Insomma, la lipn, sembra confonnaru la linea del «contin) da soli è me�glio», almeno per il momunlo. E il mercato degli ultimi giorni sem�bra accogliere con favore la politi�ca Lombardini-Montani: su) litoIo della Novara e tornalo l'iiUoressi! degli investitori. Umlo che a l'iiizzn Affari ò sialo registrato un recupera del I *t"*Anche i volumi sono schizzati in alto, inukuiiuIo da una inodiu -uhi mila pezti a olire due milioni tnituili nollo ultime soduU'. Insomma, un dima quasi eufo�rico, cho si rifiline ancho nofjli austeri corridoi di Palazzo Hollmi a Novara, dove p"i lunghi mesi si erano altomato notizie di matri�moni cereali, preposti e fallili: prima con Credem, poi con Vicen�za di Zonin, rKmilia Koma^na, la Milano, Cominduslria. Tutti anda�ti a vuoto, in molti casi per grosse disparìt/i sul concambio aziona�rio e incompatibiliti» di «goveraonc«». Adesso si respira ima diversa, più inipronlata all'ottimismo. Cunfortut�anche dalla fiducia espressa dal marcato, LombardinilVMonUmi stanno portando avanti una nuova strategia: corno dire snollinumlu sonza perdere il ixsso specifico sul mercato. In (luesl'uttica vu letta la dedsiono di cedere la partecipazione in Cmitrebanca. Ma non ò l'unica mossa: lo lineo guida della crosci�la di Ilpn sono i;,i.�stato elaborate da Modioliancu, advisor dall'isti�tuto piemontese. E, secondo indi�screzioni, prevedono fra l'altro un'altra cessione, quella del vasto patrimonio immobiliare del gnip\to. Non solo: nollo lista dolio dismissioni anche alcuno rappre�sentanze estere, cho sarobbero giudicaUi ormai sujKirfluo per l'at�tivila della banca. Infine Mediobanca avrebbo an�che proposto una «cura dimagranlo» per il consiglio d'amministra�zione, nlmeno per quanto riguar�da il numero dei componenti, che dovrebbero scondoro da 18 a 15. A metà settembre il piano indu�striale di rilancio sarà presonlalo ufficialmonto, cosi corno sarà reso noto l'andamonto dolla semostralo. i cui conti sombrano confomaro la tendenza positiva. Nel irattempo sono già stuli rinnovati alcuni punti strategici del mana�gement. Tre i nuovi nomi prove�nienti dn Rolo banca: Domenico Do Angelis (privoto banking), Giu�seppe Malorbi (area finanze), Gianluca Caniato (direttore di so�do).