Va in onda la nuova strategia di Colaninno

Va in onda la nuova strategia di Colaninno Va in onda la nuova strategia di Colaninno Domani le nozze con Pellicioli. Nel futuro anche la Tv mediterranea analisi SIGNORI non esageriamo. Telemontecarlo è solo un tassello de! grande mosaico Telecom. Cosa volete che siano mille miliardi per un gruppo come il nostro che si riprooiette di investirne 30 mila nei pressimi anni? Oliando, gioved�mat�tina, Roberto Colaninno benedirà nell'assemblea di Torino la nascita di Seat-Tin.u, corazzala Internet arricchita dai due canali tv di Tele�montocarlo, una delle sue preoccu' pozioni sarà quella di smorzare, se non spegnere, la fiamma delle pole�miche con Mediaset e Berlusconi Per noi. continuerà a ripetere agli azionisti (ma con il pensiero rivolto alle Bermuda, dove d Cavaliere me�dita le sue contromosse), ere neces�sario disporre di un creatore di comenuu Ma il nostro mestiere è un altro. Altro che tv genoralisla. ripetono i luogotenenti di Colaninno. Trac è solo un ingrediente, necessario ma Crobabilmente non sufficiente, deli grande piattaforma multimediale gestita da Lorenzo Pellicioli. I due canali tv. spiega chi ha collaborato al progetto, conlinucranno a tra�smettere in chiaro e dovranno (obiet�tivo non dimeile. data la potenza di fuoco della pubblicità Seat) raggiun�gere il pareggio. Pei, i loro contenuti verranno rilanciati sul web. sull'Umts e su tutto quanto servirà ad animare la «piazza virtuale» di SeatTin.it, una corazzata che decolla con 3 milioni di abbonali Internet e 600 mila clienti Seat, più di 180 milioni di pagine viste al mese. Questa piazza, è la teoria che Pelli�cioli va ripetendo da mesi, va arric�chita di contenuti, i saltimbanchi e gli acròbati della Fiere virtuale 24 ore su 24. Tmc servirà a coprire solo una parte di queste esigenze. Anche perché, particolare non da poco, Seat-Tin.it guarda lontano, assai più in là della Penisola Come non ricordare che. nelle ultime due settimane, Seat ha acquistato la france�se Consodata (valore 633 milioni di euro), mariteting elettronico, e la britannica Tdl Intomtjdia (500 milio�ni di euro), il numero due "delle Pagàie Gialle oltre Manica. In tutto fa più del doppio di ouanto speso per garantirsi ti piccolo impero di Cecchi Gorì. Ed è solo l'inizio perché Pellicioli ha in tasca 7-8 mila miliar�di (in titoli) per fare scambi od acquisizioni Tv, ma non solo tv. Telocnm ha chiuso un semestre ricco di opera�zioni Colaninno ha fatto cassa, chiu�dendo le cessioni preventivale; pri�ma la Moie, poi Italtel, infine Sirli e Telesolt In tutto fanno quasi 5 miliardi di euro di incossi e 16 mila dipendenti in menu. Soprattutto, yerò, Telecom ha ormai perduto la isionomia di «anfibio*, metà azien�da di servizi, metà manifatturiera per assumere il volto di corazzata multimediale, un colosso a sette teste (tante sono le divisioni busi�ness) votato al profitto. L'operazio�ne più importante è, di certo. SeatTin.H, ma la conversione delle ri�sparmio in ordinarie Tim dota la società leader dei lelefoniui. il vero gioiello di famiglia, dei mezzi neces�sari per fare «shopping». Il primo obiettivo? La Francia, dove l'ambi�zione .è di crescere, in maniera consistente, in Bouygues. Ma la logica del gruppo, loScfonia fìssa e mobile, è quella di mettere a punto i tasselli di un lungo arco che parte dal Medio Oriente e arriva in Sud America passando per il Mediterra�neo. In questi mesi Tini ha acquisito licenze di telefonia mobile in Perù e Turchia, Telecom ha messo a segno l'acquisto del Mi di Glubo.com in Brasile. Ora si tratta di dare conti�nuità industriale ul sogno: cumpleuinit cablaggio del Sud Eurm». le grandi .in -r di traffioo die si afiaociano sul Mediterraneo; collegare, poi questa reto olla dorsale die attraver�sa la Penisola e a quella che pano dal Mediterraneo orientale, infine, in prospettiva, curate il coblaggio dell'America Latina. Il nomec'èglà: Naulilus. Il mercato, iure, lo reti pnxssimami-nte disponibili sul Medi�terraneo sono già tutte prenotate per l'anno a venire, quando, è il pensiero di Colaninno, si vedrà se ha avuto ragione Telecom a tenersi lontana dalla guerra d'Europa (con gli affari miliardari di France Tele�com o Vodafone) o dalle ambizioni planetarie di Deutsche Telekom, ric�ca di capitali che non sa come spendere. Sul Naulilus, spiegano in Telecom, ci possono correre tante cose: voci. dati, commercio e pubbli dia via Internet, servizi Umts. E anche, perché no. le trasmissionj di Biscardi o i videoclip di Tmc2. «Questa acquisizione è solo un ingrediente della piattaforma multimediale»

Luoghi citati: America Latina, Brasile, Europa, Francia, Medio Oriente, Perù, Sud America, Torino, Turchia