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Sgozza l'amica conosciuto su Internet Entrambi sposati, il loro amore era sbocciato su chat line. Lui ha tentato di uccidersi Sgozza l'amica conosciuto su Internet Asti, lei voleva lasciarlo dopo un anno di convivenza Franco Bineilo SAN MARZANO OLMETO Si orano conosciuti tramilo fnternet. Un amore sboccialo su una «chat line». Hoi l'in�contro, un anno fa. Entrambi sposali, con duo figli ciascu�no. Sono andati a sture insie�me, in un alloggettO al piano rialzato dol condominio «Au�rora», sullo Hirudone pei CunolH, Ma qualcosa si e incrinalo noi loro rapporto. Lei voleva lasciarlo e tornare dall'ex marito, L luì, roso dalla gelo�sia, sabato nono ha deciso di farla finita. Ha afferrato un coltello da cucina e l'ha sgozzata, nella camera da letto di quell'appailainento tra lo collino di vigne è moscato, dove la loro storia forse stava ormai fi�nendo. Poi ha ingerito una mistura di grappa e farmaci, li' andato in coma. Ora e in ospedale, ad Asti, Si salverà, 1.' piantonato dai carabinie�ri. Protagonisti della vicenda Antonio Coroneo, 49 anni, il presunto omicida: operaio in una ditta canollose di cofani mortuari, originario di Slornatia (Lecce), con residenza ufficiate mantenuta nella vec�chia casa di Venaria Reale, in corso Garibaldi. La vittima è Tiziana Marchetto, 36 anni, collaboratrice domestica. E' stato il marito separato, Oscar Abate, di Candii, di�pendente di un'azienda vini�cola, ieri mattina a dare l'allarme. Ha suonato più volte alla porta di casa della donna: insospettito ha chie�sto informazioni ai vicini od all'aniministratore dui condo�minio. Poi l'intorvenio doi carabinieri di Candii, nel primo pomeriggio: da una tapparella hanno visto i due riversi in camera da lutto, la donna con la gola squarciata. Pare che Coroneo avesse detto in giro che temeva di perdere la donna: tVuole la�sciarmi, non può» ripeteva disperato. Una motivazione confermata anche in uno scritto che sarebbe stato ri�trovato nell'alloggio. Resta ancora qualche pun�to da chiarire nell'indagine, coordinala dal vicocomandume provinciale dell'Arma, maggiore Adriano Casale e dal capitano Vito Petrera (Compagnia di Canelli), Pochi dubbi, comunque, sul moven�te: la gelosia sarebbe l'ele�mento scatenante. Ma solo con l'interrogatorio di Coro�neo, non appena le sue condi�zioni di salute lo consentiran�no, si potranno aggiungere i definitivi tasselli all'inchie�sta. Secondo quanto si è appre�so, dopo il primo incontro tra i due, seguito allo scambio di informazioni via Internet, un anno fa, si erano conosciuti. Poi la decisione di andare a stare insieme, di Coroneo e Tiziana, nel loro «nido» di San Marzano Olivoto, Una «coppia tranquilla secondo i vicini e nessun litigio, almeno in apparenza. Ma nelle ullime settimane la donna aveva ripreso i contatti con il marito: qual�che sera fa i due si sarebbero anche incontrati sulla collina di Canelli. Poi, sabato sera, l'ultima telefonala. Quella che forse ha scatenato il raptus omicida.