Foto-ricordo da Portofino della «Dolce Vita» Anni '50 di Fiorella Minervino

Foto-ricordo da Portofino della «Dolce Vita» Anni '50 Francesco Leoni racconta quell'epoca, attraverso le Immagini scattate a vip, attori e re Foto-ricordo da Portofino della «Dolce Vita» Anni '50 Il fotoreporter portò alla ribalta delle riviste di allora la bcalità rifugio di personaggi intemazionali ricòrdi Fiorella Minervino ALL'ALBA degli Anni '50, nel borgo marinaro Portus Delphini o Portofino, il la�mento serpeggiava d�contìnuo perfino più di oggi. Acqua Irasparontn, mare incantevole, rado e baio da sogno, bar e ristoranti gradevoli come il Caffo Kxci-I sior e la Grilla di Enzo Raggio, Il Delfino, il Pìlosfuro, la piazzetta magica, qualdio personaggio di grido, oppure nessuno ne parla�va. Andavano di moda altri luo�ghi; Capri, Ischia, Posilano, Ro�vello, l'orte dei Marmi, Monte�carlo. Qualsiasi cosa succodosse li d'estate, tutti i giornali se no occupavano, foto con attori, per�sonaggi intemazionali, scandali. A Portofino poco o nulla. Un fotografo, Francesco Leoni, fece un'inchiesta nella Riviera «sco�nosciuta». Con il corrispondente della «Gazzella del Popolo» gira�rono pur �lunghi più suggcsiìvi. Il fotografo se no andò a Portofi�no, scattò In baio dei pescatori, negozianti, commorciontì, risto�ratori lo progurono di aiutarli a far tornaro Portofino un luogo olio moda, con foto dei personag�gi che piii o meno fiirtivumonle vi trascorrovono oro o giorni. Il passalo vantava illuslri visìlulo11, dal Harono von Mumm al Kaiser Francesco Giuseppe, co�me racconta Antonio Nonnicin�in un delizioso libretto, «Lettore du Portofino» (od. Rosellina Ai chimo, 19001. Non erano manca�ti gli intollollualì. Stirpe assai rora oggi noi borgo, orano passa�ti Guy do Maupassanl, Valéry Larbaud. KandlhdskU, por non parlare di Guglielmo Marconi o di Ezra Pound, che viveva a Rapallo, piuttoato olio di Nìolzschu che l�aveva cominciato «Cos�porlo Zarathuatrai. Il proprietario del ristorante Delfino, Prospero Vello, sindaco a quel tempo, segnalò a Leoni, stanco di fotografare matrimoni locali, che i duchi di Windsor giravano tranquillamente per la piazzetta. Approdavano ogni an�no con una barca presa in affilio da Cannes, la «Sistor Anno», pranzavano al Nazionalo o al Delfino, sedevano all'Excelsìor per gli aperitivi, ascollavano gli slomollatori. Leoni li fotografò in tulli i modi, anche mentre lu�giocavo al Golf d�Rapallo, qual�che immagino venne pubblicata. Poco dopo la fino della seconda guerra mondiale aveva elotto a suo dimora Portofino un attore non cos�famoso per il pubblico italiano, lo mo�glie ora notissi�ma; dono l'Ho�tel Splendido, avevano acqui�stato un terre�no sul monto e s�fecero co�struirò una vil�la du Luigi Viotlì. Leoni fu av�voltilo: c'è Lilli Palmer, allrico lodosca fa�mosa, scoopalo in Inghilter�ra e pnisposa�tasi con un al�loro colobro noi suo Paese, Rox Horrison. Si lasciavano foloKrafaro con gonlilozza, beveva�no porocchìo, conavono, invita�vano gente del luogo, poi comin�ciarono ad arrivare i loro amici allori. Leoni non si lasciò sfuggi�rò lo «prode». Rox Horrison divorziò, noi '57 sposò la bellissima Koy Kondall o tornò a Portofino, poco dopo vennero raggiunti por un mese da Lawrence Olivier e Vivion I.oigh, molalo d�nervi, ma co�munque disponìbile a una serio di foto delizioso. Quando l'alture vinse l'Oscar, celebrò di nuovo alla «Gritta» l'ovonlocon i portofinosì. S�ubriacavano fino a larda notte, finché la Kondall, mori di leucemìa. Lu�si risposò con Rachel Roborts, chiose la cittadinanza d�Portofino, venne poi una quinta moglie, Elisabeth Lcos William cho non amava Portofino, lo vl3Ìlo si dirodarono e la villa venne venduto. Il lavoro d�Leoni o nitri paparazzi cho ora arrivavano numorusi ixjrtò sulle rivisto patinafél'ortofino come luogo amato dalle star. Leoni, giovanissimo e non troppo colto, aveva chiesto ai vìgdi del fuoco, ai carabinieri, ai guardiamarine di avvisarlo degli arrivi importanti. Qualcuno gli segnalò che Marion Brando, di ritorno dalla Francia, dopo il film su «Giulio Cosare», sarebbe passato per Genova. Una dome�nica sera il fotografo si appostò olla Stazione Principe. Nel risto�rante vide Marion Brando con una signora. Loon�cominciò a scattare con frenesìa. Brando, furibondo,comincìò a roteare la sedia sfasciando tutto. Raggiun�se il fotografoo lo trnscinòuiori. L�gli disse che non voleva foto con una passeggera (|ualunquo, poi con simpatia, fra i ferrovieri posò a lungo, ancora con la frangetta da Cesare. Poco dopò Leoni, nel '52, seppe che sarebbe passato por imbarcarsi per 1' America, uno scrittore che dice�vano importante, un certo «Aìmingvai». Lo segnalò a un giorna�lista de «La Stampa» che gli diede doU'ignorante. Era Ernst Hemingway e lui si precipitò a immortalarlo. Fu jwi la volta di Elisabeth Taylor in viaggio d�nozze con Eddìe Fischer. La Gìnetta del Delfino, personaggio mìtico, av�visò Leoni spiegando che Fi�scher era Piccolino e cortese, e �due stavano su un panfilo aifituito a Cannes. Entrambi s�lascia�rono scattare foto senza proble�mi. Arrivò anche Ester Wil�liams, beveva moltissimo, e non nuotava, posava di buon grado por gli scatti. Frank Sinatra ap�prodò con un enorme yacht. calzoni bianchi, polo e due ac�compagnatori di scorta. Nel '65 arrivò a Portofino John Wayne con la famiglia, bambini compresi. Andarono in vacanza allo Splendido. Prende�vano la barca, giravano per il borgo, contenti di essere fotogra�fati come una famìgIia"BSrena. Nel '60 Clark Cablo, mentre girava il film con Sophìa Loren, «La baia di Napoli», scese di nascosto allo Splendido di Porto�fino con una sconosciuta amica francese. A Portofino soggiorna�rono anche Anthony Quinn, Ro�bert Wagner, Grace Kelly e il principe Ranieri, Tyron Power. Leoni, nella sua carriera, scat�tò una sequenza d�fotografie straordinario. Dice; «Allora ave�vo 20 anni, lavoravo per la Publìfoto e «La Slampa», mi sono molto divertito. Quei tempi sono finiti. Adesso i mìei figli sono tornati a fare matrimoni, perché �fotografi vengono pic�chiati, se non addirittura messi sotto accusa come nel caso della principessa Diana. Anche lei pas�sò sullo yacht a Portofino, prima del viaggio a Parigi». I duchi di Windsor erano habitué delia «piazzetta». Arrivavano da Cannes con una barca presa in affitto Alcuni del vip degli Anni Cinquanta che soggiornarono a Portofino Sopra, da slniftra, lo scrittore Ernit Hemingway e gli attori Clark G.ible e John Wayne (foto grande) Sono, da sinistra, le attrici Hedy Lamarr e Ester Williams