«Mi dicevo: se ci prendono, moriremo tutti»

«Mi dicevo: se ci prendono, moriremo tutti» Luisa Caltagirone racconta: «Quando l'ho visto armato, credevo che fosse impazzito o drogato» «Mi dicevo: se ci prendono, moriremo tutti» ino rapitore Si uccide in un albergo in Slovenia i PORTOROSE (Slovenia). La fuga di Leo Begasson, il cameriere filippino autore del sequestro-lampo di Luisa Farinon Caltagirone e di un poliziot�to amico della famiglia, è finita ieri mattina in ima camera d'albergo di Portorose, località turistica della Slo�venia. Ed è finita con un colpo di pistola al petto che l'uomo si è sparato quando le leste di cuoio hanno fatto irruzione nella stanza. L'uomo aveva con sé dodici milio�ni e un pugno di gioielli presi nella villa dei Caltagirone. Era arrivalo in Slovenia gioved�notte, ma alle sue spalle aveva lascialo troppe tracce. Non poteva infatti passare inosserva�to up rnentale sporco di fango che sceglie l'autostop per farsi portare in uno dei migliori alberghi di Portoro�se e che alla reception si presenta con il nome di un famosissimo scrit�tore, Edgar Allan Poe Gnsntm i Muco Mii PAGìN'C 2 E 3

Persone citate: Edgar Allan Poe, Leo Begasson, Luisa Caltagirone, Luisa Farinon Caltagirone

Luoghi citati: Caltagirone, Slovenia