Milosevic a caccia di spie

Milosevic a caccia di spieMilosevica caccia di spie Arrestati in Montenegro quattro occidentali Ingrid Badurina ZAGABRIA A pochi giorni dall'arresto di quat�tro cittadini olandesi accusati di voler rapire e uccidere il presidenlo Milosevic, un commando del�l'esercito jugoslavo ha fermato due britannici e due canadesi «sospeilati di aver addestralo ad azio�ni terrorislichri» lo forzo montonegrine filo occidentali. Un portavo�ce delle forze militari di Belgrado ha annunciato cho i quattro, arma�li fino ni denti, sono stati arrostati noi torriiorio del Monlonegro, vici�no al confino con il Kosovo. «Vi ò materiale suificionto por provare le reali intenzioni e gli obicttivi iì'■li arrestati* ha affermato il colonnello Slobodan Stojanovic, soitulìneando che i quattro erano in tìossesso di matonaie esplosivo e nllro equipaggiamento mOitaro. Contemporaneamente al comu�nicalo dell esercito federale jugo�slavo, il portavoce doll'Oiganizzazione per la sicurezza o la coopera�zione in Europa, Mona Nyberg ha dichiaralo a Vienna che due istruitori liritannici che htvorano nell'Accadoniia di polizia gestita dall'Osce nel Kosovo sono stompursi martedì, I due, ha aggiunto il portavoce dell'OBce, erano probahilmenie in compagnia con due operaiori umanitari canadesi. Nel frattempo la Moridian Resources, una società appallatrìce canadese di Calgary, ha reso nolo di non avoro più notizia da due giorni di duo suoi dipendenti nel Kosovo, che si erano recati per qualche giorno di vacanza nel Montenegro insieme a due amici britannici. «I quattro non sono turisti, ma torronsli» ha ribadito il colonnello Stojanovic. 11 regime di Belgrado sostiene infalli din agenti stranie�ri stanno addestranao le forze di polizia inonlenegrine in vista di una prossima secessione dalla Fe�derazione Jugoslava. L'accusa ò rivolta in particolare alle unità speciali dell'esercito britannico, le Sas, che sarebbero responsabili del complotto organizzato per ucci�dere Milosevic. Il ministro dell'In�formazione jugoslavo Goran Matic ha dichiarato che i quattro olandesi arrestati recentemente in Montenegro erano al servizio delle Sas. Dopo «l'aggressione della Na�to» i Paesi occidentali cercano adesso di rovesciare il governo di Belgrado, nell'intento di distrugge�re la Federazione.Jugoslava, aflermano i seguaci di Milosevic. Per questo gli occidentali starebbero aiutando le forzo socessioniste dol Montenegro a staccarsi dalla Jugo�slavia. Ma a Podgorica gli ultimi arresli dell'esercito collegati alle dichiarazioni minacciose del co�mandante dello staio maggioro dello forze militari jugoslave, gene�ralo Nebojsa Pavkovic, fanno cre�scere i timori di un imminente colpo di mano delle forzo federali contro la coalizione socialdemo�cratica del presidente riformista Milo Djukanovic. «Con questo accuso il regime di Belgrado sia preparando il lorrono por attaccare fisicamente il Montonegro ed eliminare il suo governo» affermano i rapprescntanii del par�tilo di Djukanovic. La tensione sia crescendo anche per via dello ele�zioni federali indette da Belgrado per il prossimo 24 settembre e che il governo di Podgorica ha deciso d�boicottare. Dopo aver modifica�to la Costituzione Jugoslava a suo vantaggio, cancellando di fatto i dirittidei montenegrini in quanto partner federali, Milosevic si è assicurato la vittoria alle presiden�ziali o altri otto anni ai potere. Situazione insostenibile per il Montenegro dove il rischio di un conflitto con il regime di Belgrado cresco di giorno in giorno. In Kosovo, nuova recrudescen�za di violenza interetnica. Tre membri di una famiglia rom sono morti e un quarto è rimasto ferito nel villaggio di Mali Alas nell'esplo�sione di una granata di mortaio innescata da un filo piazzato a terra nel cortile di casa. Nelle stesse ore nel villaggio di Magura un bimbo albanese di 12 anni è stato ucciso con quattro colpi d'ar�ma da fuoco al petto mentre era con suo padre, il vero obiettivo dell'agguato e rimasto gravemen�te ferito. Altre due persone sono morto in un'imboscata sulla stra�da principale di Poe. Ferito al collo e a una mano in un attentato, infine, il leader Sejdi Koc�della Lega democratica del Kosovo di Ibrahim Rugova. In Kosovo nuova ondata di violenza Uccise in una notte sei persone tra cui un bambino albanese di 12 anni