«Troppo poco spazio»

«Troppo poco spazio» rAmMIWIS|yÀtOI|[gOtttOÀTQ PI E.BISCQM «PER NOI NON ERA UN OBIETTIVO STRATEGICO» «Troppo poco spazio» Scaglia: costretti a dare l'addio intervista Wmo ■mpo. AMMARICO? Beh. ci abbia'mo lavorato per unto temMa giorno dopo giorno la cosa è diventata meno attraente e cos�abbiamo decìso d�lascia�re...». Nessuna amarezza, nessu�na polemica per le condizioni di gara da parte d�Silvio Scaglia, amministratore delegato e tra �fondatori d�e.Biscom, ma il mes�saggio che per la sua società l'Umts non è più la miniera d'oro che sembrava qualche mese fa e che adesso è meglio concentrarsi sul «core business», le telecomuni�cazioni a banda larga. Quando e perché avete stabi�lito di uscire da Dix.it? «La cosa era nell'aria dalla setti�mana scorsa. Le mìe dimissioni dalla presidenza d�Dix.it serviva�no proprio ad avere maggiore libertà di azione. Poi dopo aver avuto la conferma d�alcune condi�zioni contenute nel bando, abbia�mo deciso». In base a quali elementi? «Noi contavamo di raggiungere il pareggio a sette anni dall inìzio del servizio e il fatto che le licenze siano concesse per quindici anniinvece che per venti come è accaduto in Germania ci dava poco spazio per operare in profit�to. Poi l'ingresso degli operatori virtuali dopo otto anni, e magari anche prima, e la possibilità d�vedere nuovi soggetti come i "resellers* che potevano operare in tempi molto più brevi, ci hanno convìnto a non aderire alla gara». Un'uscita, la vostra e quella di Aem e Pirelli, che sembra aver stupito i soci di Ipso... «No, non credo. Era abbastanza annunciata». Quale pensa che sarà il giudi�zio del mercato sul vostro titolo, ora che sfumano possi�bili sinergie tra le telecomu�nicazioni fìsse e il mobile? «Per noi l'Umts era più che altro una sinergia sul piano industriale con le attività d�Fastweb. L'abbia�mo sempre considerato un'oppor�tunità e non un 'core business". Per noi è strategico il settore delle telecomunicazioni a banda larga e per questo �nostri piani d�sviluppo da nazionali passeranno ben presto a una dimensione euro�pea». Eppure sull'Umts i concor�renti che affollano gli altri consorzi non la pensano co�me voi. 0 prevede altre defe�zioni? «Alle intenzioni degli altri proprio non ho pensalo. Ma chi oggi ha la licenza Gsm non può permettersi di perdere l'Umls. né rinunceran�no alla gara i grandi gruppi inter�nazionali che vogliono piantare la bandierina in Italia, costi quel che costi». La vostra uscita signi�fica anche che non sie�te soddisfat�ti di come è stata con�dotta la ga�ra finora? «No, il governo ha fatto il suo mestiere, cioè quello di assegnare con trasparenza cinque licenze ottenendo il massimo introito eco�nomico. Se devo fare un appunto, dirci solo che l'asta si poteva fare prima. Anche perché, partendo nel 2002. sarà più difficile procu�rarsi le infrastrutture che pochi al mondo costruiscono e che prima degli italiani verranno ordinate dagli operatori inglesi, spagnoli, olandesi e letiesclu». II. man.i Silvio Scaglia amministratore delegalo e socio fondatore di e.Biscom

Persone citate: Silvio Scaglia

Luoghi citati: Germania, Italia