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L'Esercito per scortare gli euro Il 10 gennaio 2002 saranno disponibili 7,2 miliardi di «pezzi» L'Esercito per scortare gli euro Da distribuire 1.500 Tir di monetine ROMA L'operazione' omo vieno pianifi caia stratogicamenta ancho dal�l'Esercito, Noi giorno fatidico dol cambio dolla moneta, il l* gennaio 21102, bon 1 miliardi o uuoconto milioni di monetino ini iiitondi!: non por un vuloro di 7,2 niiliiirdi, mu proprio 7,2 iiiilìiiidi di ipoztit) dovranno essere iininodiatainonto dispo�nibili pur gli italiani, o distri�buirli a baticho, nogo/.i ecc. non sani iin'improsii da poco, Como nrgunizzaria? Il ministoro dol Tesoro lui pensato di mobililaro le Forze Brinate, chiedendo loro di contribuirò aliti sicuro/./.a dol trasporto. E lo Stato maggioro, pur ■.'•n/.i ontusiasmu por miogto compilo insolito 0 sonz'altro gravoso, lui risposto di si Il «intiterialo» da distribuire pesa 40 mila tonnolliilo o richiodorìi roquivaluntodi 1 500 Tir. Naturulmonto non vorrà di�sti ibuito tutto in unii volta, ino non lo si potrà noancho conse�gnare con troppo anticipo, per�dio sonno ai dentinalari yorreb111 richioslo un compito di custo�dia tropiM) prolungato per il quale, sposso, non sono attrez�zali (i supormorcali por esem�pio cominceranno a essere rifor�niti qualche giorno prima ma non avranno piacerò a stoccare metri cubi di monetine, che non liossono circolaro fino al giorno X). Quindi l'oporuzione sarà con�centrata in un arco di tompo ristretto 0 questo richiederà una organizzazione certosina. Si sa che lo moneta verranno .n un primo momento stoccato in tre grimi depositi (uno presso la Banca d'Italia, gli altri due in iilirollunto sodi al Nord e al Sud) 0 poi distribuite su baso provinciale. Mono problomi daranno le nuovo banconoto: i due miliardi di bigi ioni da distribuirò sono infimtamonto più leggeri e più pratici da maneggiare. Il tutto sarà roso più comples�so dalla nocossità ai ritirare lo vecchie lira. Si tratta di 14 miliardi di monete, per un peso valutato in 70 mila tonnellate. Questo però si potrà furo con una corta calma, perché per sei mesi sarà ammessa la doppia circolazione con l'auro. lori il ministro dol Tesoro Visco ha dotto cho il 1* gennaio del 2002, quando ai dovrà ab�bandonare la lira e utilizzare l'euro, «la gente sarà contenta e convinta di aver fatto una buo�na scelta, perché quosto avver�rà dopo due anni di forte cresci�ta in tutti i Paesi della zona euro. Sarà un passaggio dolce e senza traumi. La moneta unica sta dimostrando cho lutti i dub�bi ereno infondati». Quanto al valore rispetto al dollaro, cho in questo primo anno di vita dell'ouro ha dato luogo a molte preoccupazioni, Visco ha detto cho da ripresa economica in atto in Eurolandia e il riaggiustamento dell'eco�nomia americana aiuteranno anche il rioquilibrio dol cambio euro-dollaro». Visco ha sottolineato che se�condo lo stimo del Fondo mone�tario intemazionale l'euro è sottovalutato del 15-20% rispet�to al dollaro. Ma ora «l'econo�mia Usa sia rallentando ha ricordato il Ministro mentre Europa 0 Giappone sono in riprosa. Dovrebbe accadere che l'Europa prima e il Giappone do|X) diventino la nuova loco�motiva doll'oconomia mondia�le. Questo porterà ad un riequili�brio doll'euro». [r. e. s,|