Niente sesso, siamo repubblicani

Niente sesso, siamo repubblicani Il moralismo è vittoriano, il programma del partito un inno all'astinenza sessuale Niente sesso, siamo repubblicani PHILADELPHIA IL partito repubblicano ha un vero problema con la sessualità. Ogni volta che cerca di apparire come un panilo moderno, un'istitu�zione del 21 esimo secolo, finisce per incespicare sul suo moralismo vittoriano e ha l'aria assurda». Da�vid Broder, il decano dei giornalisti politici americani il vecchio saggio del Washington Post -' si aggira sotto i tendoni allestiti per i 15 mila reporter venuti a coprire questa Convention repubblicana scuoten�do il capo. cPassano gli anni ma per il partito repubblicano il sesso rima�ne un tema proibito». Dietro le ouinte di questa Convention •blin�data», l'ala più sessuofoba del parti�lo ha condotto una vera crociata contro l'educazione sessuale e i programmi federali in favore della contraccezione che sono stati vara�ti negli ultimi anni, sia per ridurre il numero delle ragazze-madri che la diffusione dell'Aids. La piattaforma programmatica elaborata in questi giorni dai delega�ti è contraria ad ogni forma di aborto, perfino in caso di stupro o di incesto una posizione addirittura più estrema di quella di George W. Bush. Ma alla guerra contro l'abor�to uno dei capisaldi del partito ora si aggiunge anche la guerra al praservauvo. In alternativa, il parti�to repubblicano lancia una vera e propria crociata a favore dell'asti�nenza sessuale tra i giovani. «E' importante sostituire il "family planning* con una scria politica a favore dell'astinenza», insiste Gayle Ruzicka, delegala dello Utah e una dei cento membri della commis�sione che ha lavorato alla stesura del documento programmatico. «Ri�fiutiamo l'idea che il governo inco�raggi la distribuzione di preservati�vi nelle scuole e di depliant che spiegano come usarli». L ala più moderata, guidata dal senatore Bill First, che tra l'altro è un medico rinomato, ha opposto una debole resistenza, ricordando che il governatore Bush non vuole l'abolizione totale del 'family plan�ning". Piuttosto, vuole assegnare altrettanti fondi ad un programma federale a favore dell'astinenza. «La nostra posizione non può essere quella di dire alla gente "non vi aiuteremo nella prevenzione dell'Ai�ds"», ha aggiunto Roben Eleveld. un'altra voce moderata. Ma non c'è stalo niente da fare. La commissio�ne ha approvato con 50 voti a favore e 39 voli contrari una piatta�forma oltranzista che chiede «l'abo�lizione» dei programmi federali per la diffusione dei contraccettivi «e un incremento della spesa per pro�grammi in favore dell'astinenza». In pratica, si tratta di finanziare corsi, lezioni, pubblicistica per con�vincere i teenager a non avere rapporti sessuali prima del matri�monio. Non è un concetto nuovo; anche i democratici sono favorevoli alla diffusione della cultura delrostinenza. ma purché sia aixumpagnala anche da una seria politica sulla contraccezione. Per George W. Bush questa doppia politica dei democratici astinenza e contracce�zione è sbagliata perché manda «un messaggio contraddittorio» ai giovani americani. Nel tentativo di presentarsi agli elettori alla guida di un portilo repubblicano più moderato, più apeno, più solidale, Bush è riuscito a stempenirv molte posizioni estre�me. Ma per quanto riguarda la sessualità, lo sguardo rimane rigida�mente rivolto ad un passato molto lontano. Per i repubblicani all'ini�zio del 21 esimo secolo l'unico modo possibile per non rimanere incinta è «dire di no». la. d. r .|

Persone citate: Bill First, Broder, Bush, George W. Bush, Roben Eleveld, Ruzicka

Luoghi citati: Utah