Il ribelle McCain ruba la scena a Bush

Il ribelle McCain ruba la scena a Bush Il ribelle McCain ruba la scena a Bush «Sono col candidato», ma poi va alla «Convention ombra» inviato a PHILAOELPHIA John McCain, il ribelle che trascinò George W. Bush in una sanguinosa battaglia per le primarie l'inverno scorso, ruba la scena alla vigilia della Convention re�pubblicana che questa setti�mana incoronerà il suo gran�de rivale.. La Convention sarà inau�gurata stamane e George W. Bush arriverà ìn città solo mercoledì, alla vigilia del suo discorso di accettazione. Ma l'incorreggibile Me Gain è già in città e fa parlare di sé quel tanto che basta per spingere gli uomini di Bush a chiedersi sottovoce «se davvero sia dei nostri». «Per canta», ha detto Mc�Cain arrivando ieri a Philadelphia. «Sono qui per dare il mio pieno sostegno alla candidatura d�George W. Bush. I punti su cui siamo d'accordo sono molti di più dei punti su cui siamo in disaccordo. Ma certo ci divi�de la riforma sul finanzia�mento dei partiti. E ci sono altri cambiamenti da fare con urgenza. Il partito re�pubblicano deve essere il partito delle riforme...». McCain è arrivato ìn città a bordo dello «Straight Talk Express», l'autobus che usò durante le primarie e dal quale lanciò proclami di fuo�co contro George W. Bush. E subito è salito sul podio alla Shadow Convention la Con�vention-ombra che si tiene a quattro miglia dal centro e che promette di essere l'uni�co foro di dibattito in questi giorni qui a Philadelphia. La Shadow Convention dove ieri McCain era l'ospite d'onore è l'invenzione di Arianna Stassinopoulos Huffington, una giornalista gre�ca che un tempo scriveva biografie popolari su perso�naggi come Maria Callas e che si è reinventata come commentatrice politica e ve�stale della destra riformista. Alla Convention vera e propria, invece, lutto è stalo studiato per evitare qualsia�si sorpresa. I giochi sono già fatti da tempo, naturalmen�te, e Bush riceverà la nomi�nation del partito in un tripudio di palloncini bian�chi, rossi e blu. Gli organiz�zatori hanno fatto in modo di soffocare ogni divergen�za, ogni discrepanza relati�va alla piattaforma politica del partito che sarà approva�ta qui a Philadelphia. Tutto è già approvato, chiuso e sigillato. Perfino il discorso di Mc�Cain, che parlerà alla Con�vention domani sera, è stalo edulcoralo per assicurare un'immagine del partilo ar�moniosa e compatta. Mc�Cain sa bene di essere l'uni�ca alternativa a Bush. Sa di essere l'uomo cui il partito, dopo avergli voltato le spal�le, dovrà per forza rivolgersi se Bush perderà a novem�bre. Ma per ora sta al gioco del soldato fedele, pronto a sacrificarsi per la vittoria del rivale. A inaugurare la Conven�tion oggi sarà Laura Bush,la moglie del governatore del Texas. E la scelta ha un obiettivo preciso. «Questa non è la Convention repub�blicana», spiega il presiden�te della manifestazione. «E' la Convention del governato�re Bush. Una Convention che riflette i suoi interessi». E che avrà una chiara «im�pronta di famiglia». Qui a Phildelphia sfileranno Geor�ge Bush senior e Barbara, il fratello Jeb governatore della Florida e anche il nipote George, 24 anni, astro nascente del clan. Oggi parlerà anche il gene�rale Colin Powell, eroe della Guerra del Golfo e uno degli uomini più popolari d'Ameri�ca. Ci sono buono probabili�tà che in caso di vittoria a novembre, Bush lo nomine�rà segretario di Stato. Mc�Cain potrebbe ollenerc la ;uida del Pentagono in camjìo di un suo convinto soste�gno durante la campagna elettorale. Nel frattempo George W. Bush prosegue la sua marcia trionfale verso Philadelphia ieri era in Ohio. I sondaggi lo vedono comodamente in lesta sul suo rivale Al Gore (52 a 36 secondo l'ultimo sondaggio Cnn/Time). Appa�re sicuro di sé quasi trop�po, ammettono alcuni anali�sti repubblicani e pronto a ricevere rinvestitura del parlilo nel corso di una grande festa che nemmeno i dimostranti che sfilano per lo strade di Philadelphia (sin�dacalisti, nemici della pena di morto, movimenti in dife�sa dell'aborto e dei diritti gay) dovrebbero riuscire a disturbare. (a.d.r.)

Luoghi citati: Florida, Ohio, Texas